“Ott volante”: Tanak domina e vince l’Arctic Rally Finland

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Una vittoria che è apparsa da subito mai in discussione e che ha spazzato via i fantasmi di Montecarlo

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Ott Tanak, Martin Jarveoja, Hyundai i20 Coupe WRC - Dufour Fabien, Worldwide copyright Hyundai Motorsport GmbH

Ott Tanak e la sua Hyundai i20 WRC Plus hanno letteralmente dominato e vinto l’Arctic Rally Finland, dopo un’altra incredibile prestazione dell’estone e del suo copilota Martin Jarveoja anche nell’ultimo giorno di gara. Tanak ha amministrato il suo vantaggio nella speciale di apertura di questa mattina, la “Aittajärvi 1” di 22,47 chilometri, a sud di Rovaniemi, vinta da Elfyn Evans con la Yaris, mentre nel secondo passaggio valido come Wolf Power Stage, si è accontentato del quarto posto.

Wolf Power Stage vinta da un velocissimo Rovampera, che si aggiudica anche i cinque punti bonus. Dietro di lui Craig Breen a cui vanno quattro punti bonus, Neuville con tre punti bonus, Tanak con due punti e infine Ogier che si porta a casa l’ultimo punto bonus disponibile.

L’equipaggio estone ha vinto cinque prove speciali delle 10 previste dal rally finlandese, staccando di oltre 17 secondi la Toyota di Rovampera, che si è aggiudicato la battaglia per il podio su Neuville. Una vittoria che è apparsa da subito mai in discussione e che ha spazzato via i fantasmi di Montecarlo, dove una sfortunata serie di forature ha messo fuori gioco il campione del mondo 2019.

“Questa vittoria è molto importante – ha detto Tanak – che ci permette di portare a casa punti importanti per il campionato. Siamo venuti in Finlandia, la patria di uno dei nostri più stretti rivali, quindi la pressione era sicuramente alta. Sapevamo che sarebbe stato complicato ma alla fine, abbiamo fatto un ottimo weekend. Il test pre-evento si è svolto in condizioni molto diverse, quindi non sapevamo davvero cosa aspettarci. Ho spinto parecchio gli ingegneri e il loro grande lavoro è stato davvero ripagato. Abbiamo provato alcune cose nuove con lo shakedown, e tutto ha funzionato bene. Questo è un posto fantastico dove correre un rally, sicuramente uno dei migliori per un evento invernale; non c’è posto dove puoi avere più neve e le caratteristiche del percorso sono molto particolari. Un gran lavoro degli organizzatori: è più di una degna aggiunta al campionato del mondo”.

L’equipaggio irlandese formato da Craig Breen e Paul Nagle, nonostante qualche difficoltà, è riuscito a conquistare il quarto posto sulle gelide e innevate strade finlandesi. Un quarto posto che ha portato tutte e tre le Hyundai i20 Coupe WRC nelle prime quattro posizioni assolute.

Non si lamentano invece i portacolori di M-Sport Ford Teemu Suninen e Gus Greensmith. Con le loro Ford Fiesta WRC hanno superato in sicurezza – dopo il disastro di Montecarlo – il rally finlandese, mostrando la loro velocità soprattutto nelle sezioni più strette e più tecniche. Entrambi gli equipaggi hanno guidato bene e hanno ottenuto tempi intermedi competitivi, ma i tratti ad alta velocità che hanno caratterizzato gran parte delle speciali di ieri, hanno confermato che manca ancora qualcosa rispetto ai rivali di Hyundai e Toyota.

Sorprendente la prestazione del diciannovenne Oliver Solberg, che nella sua prima uscita ufficiale su una WRC Plus ha dimostrato di avere il piede pesante, conquistando in coppia con Sebastian Marshall la settima posizione assoluta, dietro al giapponese della Toyota Katamoto Katsuta. Lo svedese è stato protagonista di una toccata e relativo testacoda nella Power Stage che gli ha fatto perdere diversi secondi e la sesta posizione a favore del giapponese della Toyota. Grande prestazione anche quella del giovane Kalle Rovampera, che è stato il pilota più veloce della Toyota, chiudendo al secondo posto dietro Tank. Un secondo posto che insieme ai punti della Power Stage portano il giovane finlandese in testa alla classifica generale di campionato, davanti a Neuville e Ogier.

Ultima speciale amara anche per Pierre-Louis Loubet con la i20 della 2C Competition, che si è girato all’ultima cura prima del traguardo perdendo oltre 20 secondi. Rally da dimenticare per il campione del mondo in carica Sebastien Ogier, che dopo una partenza non proprio felice, ieri ha dovuto fare i conti con un’uscita di strada proprio alla fine della tappa, che lo ha relegato in fondo alla classifica. Questo ha permesso al rivale Tanak di recuperare un bel bottino di punti sul francese.

Nel WRC2 dominio assoluto di Esapekka Lappi, l’ex M-Sport rientrato con una Volkswagen Polo GTI R5 del team italiano Movisport, ha trionfato davanti ad Andreas Mikkelsen con la Skoda Fabia R5 Evo del team TokSport con poco meno di 50 secondi di vantaggio. Terza posizione per Nikolay Gryazin.

Ma l’Arctic Rally Finland ha visto anche il ritorno nel WRC – un po’ sfortunato – di Lorenzo Bertelli. L’italiano è stato costretto al ritiro nella giornata di ieri a causa di un piccolo errore, con la sua Fiesta WRC Plus rimasta bloccata in un banco di neve dopo una toccata. Per Bertelli rimane comunque un buon rientro in gara dopo più di un anno e mezzo dall’ultima apparizione nel WRC.

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