Neuville raggiunge la Zero in prova, la FIA e l'organizzatore del Rally del Giappone avviano un'indagine

Neuville raggiunge la Zero in prova, la FIA e l’organizzatore del Rally del Giappone avviano un’indagine

Sia la FIA che l’organizzatore del Rally del Giappone hanno avviato un’indagine sull’incidente sulla SS9

Attualmente è in corso un’indagine riguardo a come Thierry Neuville abbia intercettato l’auto zero nella prima prova speciale del Rally del Giappone di sabato. La prova è stata interrotta con la bandiera rossa appena il pilota belga, che era il primo sulla strada, ha intercettato la vettura zero. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Secondo la dichiarazione della FIA: “Durante la SS9 del Rally del Giappone, sabato mattina, l’auto designata come zero ha incontrato degli spettatori in una posizione pericolosa sul percorso e si è fermata per chiedere loro di spostarsi. La direzione del rally è stata informata che l’auto zero si era spostata in un luogo sicuro e la prova è stata autorizzata a partire. Quando l’equipaggio dell’auto numero 11 (Neuville) si trovava a 8,6 km dall’inizio della prova, si sono trovati di fronte all’auto zero ancora presente sul percorso. In quel momento sono stati attivati i protocolli standard di sicurezza e è stata immediatamente esposta la bandiera rossa per le vetture già in gara sulla prova. Dopo un ritardo di 22 minuti e dopo una revisione delle misure di sicurezza, la prova è stata ripresa.”

Una più approfondita indagine su questo incidente è stata aperta. Gli organizzatori e la FIA stanno lavorando per verificare che i protocolli di sicurezza siano stati seguiti e continueranno a monitorare ogni prova.

Neuville ha raccontato alla stampa di essere stato leggermente confuso dalla situazione.

“Non è la prima volta che intercetto una Toyota-, ha detto Neuville-, ma questa volta non era quella giusta. Ero un po’ confuso, pensavo ancora di essere in un sogno e di trovarmi davanti delle Toyota! Ci è voluto un attimo per capire che stavamo intercettando l’auto zero. Siamo stati fortunati perché mi sono fermato a circa un metro dietro la macchina, quindi era abbastanza vicino, ma non è successo nulla. Avrò una spiegazione più dettagliata dalla FIA in seguito, ma è stato così. Non si stava muovendo nella direzione opposta, quindi fin qui è stato positivo, ma sicuramente non dovrebbe accadere. Non so esattamente il motivo, ma sicuramente c’è una spiegazione”. (Scopri la password dell’App Sportity dell’Albo Gara LINK)

Aggiornamento Leggi la conclusione dell’indagine della FIA