Campedelli e Rappa sugli sterrati del Liburna Terra con la novità Skoda Fabia R5

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Gli alfieri di Island Motorsport ai nastri di partenza del Liburna Terra, sesto e ultimo appuntamento dello spettacolare Campionato Italiano Rally Terra

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Simone Campedelli e Gianfranco Rappa con la Skoda Fabia R5 al Rally dei Nuraghi 2021

Reduce dalla quinta piazza assoluta conquistata al Rally d’Ungheria, valido per l’Europeo, il prossimo fine settimana Simone Campedelli si rigetterà nella mischia del Campionato Italiano Rally Terra che, con la disputa dell’imminente 12esimo Liburna Terra, ultimo atto stagionale, chiuderà i battenti. Di certo, non mancheranno stimoli e motivazioni al portacolori della scuderia siciliana Island Motorsport che si cimenterà sugli sterrati del Pisano con una novità, ovvero, presentandosi alla guida della Skoda Fabia Evo R5 (in sostituzione della consueta Volkswagen Polo), seppur sempre curata dalla Step Five Motorsport e gommata MRF Tyres; al fianco del pilota cesenate, come di consueto nell’ambito di tutta la serie tricolore, ci sarà il fido navigatore palermitano Gianfranco Rappa.

“La decisione di provare la Skoda in realtà era maturata già dopo il “Vermentino” (precedente e penultimo round del CIR che gli è valso il quarto podio in stagione ndr), fondamentalmente in vista degli impegni all’estero, tanto da concretizzare tale desiderio misto a curiosità nelle due successive trasferte continentali: al Rally Serras de Fafe prima e alla più recente in Ungheria – ha spiegato Campedelli alla vigilia -. Esperienze che, piazzamenti a parte, si sono rivelate estremamente utili per l’ulteriore sviluppo degli pneumatici MRF e che proseguiremo, altresì, sugli sterrati toscani, per quanto le gomme si siano già confermate ipercompetitive e vincenti pure su questo tipo di fondo. Quel che ci attende, dunque, è lavorare di squadra e per la squadra, spingere al massimo per migliorarci e puntare alla conquista della seconda posizione finale nella classifica di campionato, obiettivo ancora alla nostra portata. Il percorso? Per quel che mi riguarda sarà in gran parte inedito, fatta eccezione per la Ulignano, di cui però ho solo un vago ricordo in quanto affrontata anni addietro. Ma va bene così, si profila una sfida nella sfida”.

Andando al programma, la gara scatterà venerdì 5 novembre con la prova speciale d’apertura “Tenuta di Canneto”; l’indomani, fuoco alle polveri con le rimanenti otto frazioni cronometrate, concluse le quali i partecipanti si ritroveranno a sfilare sul palco d’arrivo allestito presso la suggestiva Piazza dei Priori, cuore storico di Volterra.

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