La finale del FIA Junior WRC 2020 si svolgerà a Monza

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Il quarto e ultimo round del FIA Junior WRC Championship 2020 si svolgerà durante l’ACI Rally Monza il 4-6 dicembre

FIA Junior WRC

Il quarto e ultimo round del FIA Junior WRC Championship 2020 si svolgerà durante l’Aci Rally Monza il 4-6 dicembre, che è anche la finale prevista per il FIA World Rally Championship 2020.

Il tradizionale evento di fine stagione è uno spettacolo atteso e, quest’anno offre un’opportunità unica per lo storico round di Monza di far parte del FIA World Rally Championship. L’Aci Rally Monza sarà una gara tutta su asfalto che adotterà il format dell’evento in formato corto della FIA con quasi 240 chilometri di tappe competitive.

Le precedenti edizioni del FIA Junior WRC hanno visto vincitori, stelle con Dani Sordo (campione FIA ​​Junior WRC 2005) che ha vinto nel 2010 e 2013 e Sébastien Loeb (campione 2001 FIA Junior WRC) che ha conquistato il primo posto nel 2011.

Coeffincente 1,5 per tutti i piloti FIA Junior WRC che hanno gareggiato in almeno due round del campionato quest’anno, il che lascia aperta la corsa al titolo. La lotta per il campionato potrebbe essere ancora più serrata se si tiene conto che i piloti che hanno gareggiato in tutti i round del calendario 2020 possono scartare il loro peggior punteggio di classifica della stagione.

“Stiamo facendo tutto il possibile per garantire al Campionato Junior almeno quattro round in questa stagione – spiega Maciej Woda, FIA Junior WRC Team Director -. Devo ringraziare tutti in Aci, FIA e WRC Promoter per aver lavorato molto duramente e in tempi strettissimi per permetterci di continuare il campionato, soprattutto mentre abbiamo una lotta per il titolo così emozionante tra i nostri primi tre concorrenti. L’Aci Rally Monza sarà sicuramente una gara molto speciale, che penso passerà alla storia. Stiamo tutti lavorando duramente per essere pronti per la battaglia finale. Infine, voglio solo aggiungere che mi dispiace molto per la cancellazione del Rally Ypres Belgio (la finale in programma prima della cancellazione ndr.). Non è quello che volevano, ma date le circostanze, gli organizzatori hanno preso una decisione molto difficile ma corretta. Dobbiamo ricordare che la salute e la sicurezza delle persone sono la massima priorità ovunque andiamo”.

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