Il cannibale Sebastien Loeb al comando dell’EKO Acropolis Rally Greece dopo il primo giorno di gara

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Loubet porta a casa la sua prima vittoria di tappa nella massima serie

Loeb

Loeb Sébastien (FRA) Isabelle Galmiche (FRA) Of team M-SPORT FORD WORLD RALLY TEAM are seen performing during the World Rally Championship Greece

Il cannibale Sebastien Loeb, navigato da Isabelle Galmiche, chiude al comando la prima giornata di prove dell’Eko Rally Greece. Dopo sette prove speciali disputate, il francese porta in prima posizione la Ford Puma Rally1 di M-Sport, seguito dal compagno di squadra Pierre Louis Loubet, con il quale si è dato battaglia tutto il giorno.

Nell’ultima speciale, è arrivato il colpo di reni di Loeb, che ha piazzato un’altra vittoria di tappa, scavalcando il francese Loubet, con il quale, nel corso della giornata si erano divisi le vittorie di tappa. In terza posizione Esapekka Lappi su Toyota GR Yaris Rally1, distaccato a 8.7 secondi dal leader della gara. Le prime tre posizioni, dopo sette prove speciali disputate, sono racchiuse in meno di 10 secondi, 8.7 per la precisione.

È stata una giornata da sogno per la squadra britannica con le sue Ford Puma in testa alla classifica di ogni singola prova di velocità mentre il rally si dirigeva verso nord dopo la spettacolare partenza di giovedì ad Atene. 

Loeb inizialmente era dominante sulle aspre strade sterrate e ha aperto un vantaggio iniziale al suo quarto inizio di stagione WRC. Tuttavia, con l’aumento delle temperature, il nove volte campione del mondo ha perso slancio. 

Un sorpasso su un tornante a Dafni è stato sufficiente per interrompere il passo di Loeb, che ha ceduto il passo al compagno di squadra Puma e compagno francese Loubet, che ha conquistato il primo posto mentre si aggiudicava anche la sua prima vittoria di tappa nella massima serie del WRC.

Loubet sembrava destinato a guidare dall’oggi al domani dopo aver ottenuto un altro miglior tempo a Livadia, ma l’esperienza superiore di Loeb è emersa in primo piano.

“Ho deciso di provare davvero duramente in quest’ultima perché stavo perdendo troppo tempo nella fase precedente e non mi sentivo troppo sicuro – ha detto Loeb della sua ultima speciale-. Va bene, devo finire con un buon ritmo’. C’era un sasso nel terreno che ho colpito di lato e ha sollevato l’auto sulle due ruote, ma non è stato un problema”.

Loubet è rimasto ottimista nonostante abbia rinunciato alla posizione e ha spiegato come piccoli inconvenienti meccanici stessero costando tempo. 

“Possiamo essere contenti di quello che abbiamo fatto-, ha detto Loubet-. Abbiamo avuto un problema con i freni all’inizio della tappa e qualcosa con il servosterzo alla fine. Non volevo correre rischi e ho appena portato la macchina a casa. È ancora fantastico, è come un sogno combattere con Loeb“.

Quarta posizione per la prima delle Hyundai in gara, quella di Thierry Neuville, in coppia con Martijn Wydaeghe, a bordo della Hyundai i20 N Rally1 a 16 secondi netti dalla vetta. Dietro di lui i compagni di squadra Dani Sordo in quinta posizione a 6.2 secondi ed Ott Tanak in sesta posizione ad 8.9. Settima posizione per Gus Greensmith al volante della Ford Puma Rally1, accusa un distacco di 33.9 secondi dal francese Loeb, mentre Elfyn Evans, nell’ultima speciale di giornata perde due posizione e “scivola” ottava posizione. Nona posizione per Kalle Rovanpera ad 1:07.8 dalla vetta, davanti al giapponese Takamoto Katsuta, dietro di 31 secondi. Appena fuori dalla top ten provvisoria Craig Breen, che oggi è stato attardato da una foratura.

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