Rally Città di Arezzo Crete Senesi e Valtiberina, Scandola punta ad allungare

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Il Campionato Italiano Rally Terra entra nella seconda fase della stagione. Il leader del campionato a caccia di un buon risultato per allungare in classifica

Rally Città Arezzo scandola

Umberto Scandola e Guido D'Amore

Il Campionato Italiano Rally Terra continua: nel weekend del 6-8 agosto si disputa il 15° Rally Città di Arezzo Crete Senesi e Valtiberina, il quarto dei sei appuntamenti stagionali. Sulle prove speciali sterrate a cavallo tra le provincie di Arezzo e Siena, con il numero 1 sulle fiancate, sarà al via la i20 R5 di Hyundai Rally Team Italia con l’equipaggio composto dal veronese Umberto Scandola e il bresciano Danilo Fappani, il navigatore che in queste gare estive sta sostituendo l’infortunato Guido D’Amore.

Scandola difende la testa della serie nazionale dopo le vittorie al Rally dell’Adriatico (An) del 23 e 24 aprile e al San Marino Rally (RSM) del 25 e 26 giugno, assieme al secondo posto conquistato al Rally Italia Sardegna (Ss) il 3 e 4 giugno. “Sarà la prima volta che corro al Rally Valtiberina e partirò anche con il numero uno, che sulla terra rappresenta un piccolo handicap vista la ghiaia che incontreremo, ma sono sereno – ha detto Umberto Scandola -. La tipologia di queste prove mi piace parecchio e la nostra Hyundai i20 ha raggiunto un ottimo livello di prestazioni e affidabilità. È ancora troppo presto per ragionare in ottica di campionato e dunque cercheremo di attaccare fin dai primi chilometri, poi in base alla classifica parziale valuteremo attentamente con il team il ritmo da tenere. Assieme al Campionato Europeo, che stiamo affrontando per la prima volta in carriera, abbiamo deciso di correre anche sulla terra italiana per migliorare il feeling con la vettura e questo ci sta dando degli ottimi risultati”.

Dopo il recente Rally di Roma Capitale, in attesa del prossimo appuntamento europeo in Repubblica Ceca con il Rally Barum, S.A. Motorsport ha effettuato una serie di test con la Hyundai i20 R5 gommata Pirelli per trovare le migliori regolazioni sulla terra toscana. Al via ci sarà anche una seconda vettura per il team composta da Luca Hoelbling assieme a Federico Fiorini, vincitore del Valtiberina nel 2014. Il veronese prende il posto di Giacomo Costenaro, che dopo un inizio di stagione poco fortunato ha deciso di prendersi una pausa per valutare come proseguire la sua stagione.

Tutto pronto anche per la gara valida per il Campionato Italiano Rally Terra Storico. Tra i più attesi delle “storiche”, non mancherà il capofila della classifica tricolore Due Ruote Motrici Bruno Pelliccioni con la sua Ford Escort TC 2000 di 3° Raggruppamento. La gara avrà validità anche per il tricolore Cross Country Rally “Side by Side” (sesta prova),  seconda gara per il Tour European Rally Series moderno e “historic” e altresì sarà l’atto finale del Challenge Raceday Rally Terra 2020-2021, oltre alle energie alternative. Per la gara storica sono otto, le piesse previste, per un totale di 84 chilometri cronometrati sui circa 500 dell’intero tracciato che andrà a svilupparsi tra l’aretino ed il senese.

Sabato 07 agosto– 07:30 Shakedown a Asciano (Si); 13.30 Partenza da c.so Matteotti a Asciano; tre prove speciali (1×3 passaggi); 21:00 riordino notturno via Spallanzani a Arezzo. Domenica 08 agosto– ore 7 Partenza da Arezzo; 5 prove speciali (1×2 + 1×3); 17:15 arrivo zona industriale Carbonaia a Arezzo.

Percorso: Otto prove speciali: 2 da ripetere 3 volte (Alpe di Poti 13,40 km e S. Martino in Grania 8,20 km) e 1 da ripetere due volte (Monte S. Maria 11,20 km), per un totale 84 chilometri cronometrati; 374 chilometri di trasferimenti e complessivi 558 chilometri.

La classifica del Campionato Italiano Rally Terra (3/6): 1° Scandola-D’Amore (Hyundai i20 R5) 48 pt; 2° Andreucci (Skoda Fabia Evo R5) 30,5; 3° Campedelli-Rappa (Volkswgen Polo R5) 30; 4° Bulacia (Skoda Fabia Evo R5) 24; 5° Oldrati-De Guio (Skoda Fabia R5) 19.  

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