Al Rally Bellunese il debutto italiano della Opel Corsa Rally4. Al via 124 equipaggi

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La corsa, gara inaugurale della Coppa Rally di quarta Zona di Aci Sport, avrà sede di partenza ed arrivo a Lentiai di Borgo Valbelluna

rally bellunese

Quella che volge al termine è stata una settimana di vigilia intensissima e parimenti davvero esaltante per Asd Tre Cime Promotor, proiettata con tutte le forze all’appuntamento del 22 e 23 maggio prossimi con il 36° Rally Bellunese. La corsa, gara inaugurale della Coppa Rally di quarta Zona di Aci Sport, che avrà sede di partenza ed arrivo a Lentiai di Borgo Valbelluna e con le otto prove speciali di “Lentiai”, “Cesio” e Melere” interesserà anche i territori di Limana e Cesiomaggiore, parte davvero sotto i migliori auspici.

Mercoledì, l’incontro al vertice convocato in video conferenza dalla Prefettura di Belluno ed al quale hanno partecipato oltre agli organizzatori, tutti i rappresentanti degli Enti, degli Uffici e delle Forze dell’Ordine interessati allo svolgimento dell’importante evento, ha registrato l’unanime, favorevole assenso delle parti. Un risultato eccellente, come mai in passato, frutto sì dell’enorme impegno profuso in tanti mesi di serio impegno di Tre Cime Promotor, ma anche della convinzione generale che un evento sportivo come il Rally Bellunese, se proposto con attenzione e rispetto delle regole, può rivelarsi un fondamentale stimolo per la tanto desiderata ripartenza dopo i lunghi mesi caratterizzati dalla pandemia. A proposito il presidente Achille Selvestrel sottolinea che: “In tutto questo un ruolo importante lo ha sostenuto il Prefetto Mariano Savastano che, pur da poco insediatosi a Palazzo dei Rettori, ha saputo favorire la ricerca di soluzioni condivise ed efficaci attraverso il dialogo e la reciproca collaborazione. A lui e al presidente della Provincia Roberto Padrin, come a tutti i Funzionari coinvolti, va la nostra riconoscenza”.

Il percorso di gara è stato collaudato giovedì. Anche in questo caso non ci sono state problematiche e i tracciati delle PS sono già in avanzata fase di allestimento. Per dare un’idea della cura con cui si vuol presentare il 36° Rally Bellunese ai concorrenti, citiamo questo dato: lungo le tre speciali “Lentiai”, Cesio” e Melere” sono stati posizionate 47 rotoballe di fieno e 185 pile di gomme realizzate utilizzando oltre 830 pneumatici.

La ciliegina sulla torta è arrivata con la chiusura delle iscrizioni quando il 36° Rally Bellunese ha fatto il botto registrando ben 124 adesioni di equipaggi italiani, sloveni, austriaci e tedeschi. In un colpo solo Asd Tre Cime Promotor si è rifatta dei tanti bocconi amari ingoiati negli ultimi anni (dal 2011 il Bellunese non registrava una così massiccia partecipazione). Numeri e qualità, come nella miglior tradizione di questo rally e come ribadisce Michele Coletti, “anima” dell’organizzazione: “Avremo oltre 20 concorrenti della classe regina, la R5. Fra loro Signor-Bernardi, tre volte vincitori e campioni italiani WRC 2016, che tornano assieme dopo un anno e mezzo; il friulano Bravi. Molto folta la Super1600 con i vari Andriolo, Bizzotto, Bulfon e Menegatti. Il bellunese Nicola Dal Col porterà al debutto la nuova Ford Fiesta Rally4 e fra i piloti locali ci saranno anche Curto con la Saxo K10, D’Agostini e Paris in R5. Con curiosità bisognerà seguire il campione sloveno 2019 Rok Turk, mentre il giovanissimo austriaco Renè Noller porterà al debutto in Italia la nuova Opel Corsa Rally4”.

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