ERC, approvato il calendario 2021: otto rally e costi contenuti

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I piloti dovranno tenere conto dei 7 migliori risultati su 8 gare e il titolo verrà assegnato a chi ne avrà affrontate almeno 4

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03 LUKYANUK Alexey (rus), ARNAUTOV Alexey (rus), Saintéloc Junior Team, Citroën C3 R5, action during the 2019 European Rally Championship Nyiregyhaza Rally in Hungary from november 8 to 10 - Photo Thomas Fenetre / DPPI

É stato approvato dal Consiglio mondiale della FIA il calendario 2021 del FIA European Rally Championship. Otto gli appuntamenti in calendario, suddivisi equamente tra terra e asfalto e cercando di contenere i costi mettendoli anche uno di seguito all’altro per semplificare la logistica. In questi termini, le gare sulle isole passano da 3 a 2.

Come sempre, il promoter Eurosport Events si adopererà per fornire supporto negli spostamenti per l’Azores Rallye e il Rally Islas Canarias. I piloti dovranno tenere conto dei 7 migliori risultati su 8 gare e il titolo verrà assegnato a chi ne avrà affrontate almeno 4.

ECCO IL CALENDARIO COMPLETO
1. Rally Serras de Fafe e Felgueiras (Portogallo, terra), 12-14 marzo 2021
2. 55esimo Azores Rallye (terra), 25-27 marzo 2021
3. Rally Islas Canarias (asfalto), 6-8 maggio 2021 –ERC1 Junior/ERC3 Junior
4. 77esimo Rally Poland (terra), 18-20 maggio 2021 – ERC1 Junior/ERC3 Junior
5. Rally Liepāja (Lettonia, terra), 1-3 luglio 2021 – ERC1 Junior/ERC3 Junior
6. Rally di Roma Capitale (Italia, asfalto), 23-25 luglio 2021 – ERC1 Junior/ERC3 Junior
7. 50esimo Barum Czech Rally Zlín (asfalto), 27-29 agosto 2021 – ERC1 Junior/ERC3 Junior
8. Rally Hungary (asfalto), 22-24 ottobre 2021

La stagione si apre con il Rally Serras de Fafe e Felgueiras su terra, seguito la settimana dopo dal 55esimo Azores Rallye. Terminata la prima gara il 14 marzo, tutte le vetture potranno essere sistemate in un’area dedicata assieme a relativi materiali e veicoli di supporto per poi essere caricate sul traghetto per l’isola di São Miguel, arrivando alle Azzorre il 19 marzo. Su terra si corrono anche il 77esimo Rally Poland e il Rally Liepāja con lo stesso sistema di trasferta tra Polonia e Lettonia. L’idea è quella che i team e gli addetti ai lavori evitino di smontare le proprie strutture e riporre i materiali per tornare a casa e rimettersi in viaggio in un secondo momento, quando lo si può fare rapidamente e risparmiando.

CLASSI: DA RALLY5 A RALLY2
La struttura della serie garantirà una scala piramidale di crescita da Rally5 a Rally2, includendo anche le nuove Rally3 e Rally4. Tutti i piloti con status prioritario potranno prendere punti per la classifica assoluta indipendentemente dal tipo di macchina che guidano (Rally2, nuove Rally3, Rally4, Rally5, Gruppo N, Rally2 Kit e RGT).

Non cambiano le regole per l’ERC2, nella quale sono ammessi i concorrenti con auto Gruppo N, RGT e Rally2 Kit. Dal 2022, però, il piano è riservare la categoria alle sole Rally3.

L’ERC3 per le 2 ruote motrici continuerà ad essere aperta a Rally4 e Rally5 in modo da incentivare la partecipazione dei piloti che vogliono intraprendere un percorso di crescita.

RIDUZIONE COSTI: GARE PIU’ BREVI E MENO GOMME
Per ridurre i costi il FIA ERC, tramite l’approvazione della FIA Rally Commission, ha scelto di ridurre la lunghezza degli eventi portandola nella fascia che va dai 180 chilometri a 210 chilometri. Ai piloti armati di vetture Rally2 sarà permesso di utilizzare 16 gomme nelle gare su asfalto e terra, mentre per chi ha le Rally3 gli pneumatici saranno 16 per asfalto e 12 per terra. 12 invece sono le coperture destinate a chi guida Rally4 e Rally5 su entrambi i fondi.

ERC JUNIOR: NOVITA’ RALLY3
Un comunicato stampa per quanto riguarda l’introduzione della nuova categoria di auto Rally3 gommate Pirelli sarà rilasciato nei prossimi giorni.

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