Cir, si riparte dal Friuli: ecco tutte le novità della 55° edizione
Il percorso rivisitato soprattutto nella prima giornata. Città Fiera a Martignacco ancora cuore pulsante dell’evento.
Iscrizioni aperte, per il 55° Rally del Friuli Venezia Giulia-24° Rally Alpi Orientali Historic, il doppio appuntamento rallistico organizzato dalla Scuderia Friuli Acu, in programma venerdì 30 e sabato 31 agosto. Iscrizioni aperte (chiusura fissata per venerdì 23 agosto), quindi fase “calda” avviata per una delle gare più apprezzate in Europa per quanto riguarda le corse su strada.
La gara sarà valida quale settima prova del Campionato Europeo Rally Storici (FIA EHSRC), sesta per il Campionato Italiano Rally (CIR) ed anche per il “tricolore” rally storici (CIRAS), oltre a far parte del Central European Zone (CEZ) e per la Coppa Rally di 4° zona.
La gara è tornata a fa parte del Campionato Italiano Rally, dopo due stagioni (2017 e 2018) trascorse, sempre “tricolori”, ma nella serie riservata alle World Rally Car. Confermando poi la validità continentale ed anche italiana per quanto riguarda le auto storiche. Il lavoro preparatorio, il progetto della gara, il disegno del suo percorso hanno richiesto un lavoro approfondito, per non essere troppo invasivi con il territorio e nel contempo per non disattendere le aspettative di chi corre, degli appassionati e degli addetti ai lavori.
LE NOVITÀ STUDIATE PER QUESTA EDIZIONE
Il quartier generale della gara sarà come nella passata edizione a Città Fiera di Torreano di Martignacco, divenuto de facto co-organizzazione dell’evento, dove saranno allestiti il parco assistenza, le verifiche, la direzione gara, la segreteria, la sala stampa, i riordini e soprattutto la prova spettacolo.
“Speriamo possa essere all’altezza – ha detto Giorgio Croce – In questi giorni il parcheggio si sta collegando con la costruzione di una passerella al secondo piano della struttura commerciale. Tale opportunità aiuterà certamente il pubblico di appassionati e di curiosi a raggiungere la prova”.
Il percorso di quest’anno vede un notevole cambiamento solo nella prima giornata di gara che inizia nel pomeriggio di venerdì 30 agosto. La prima prova sarà quella di Valle di Soffumbergo nel comune di Faedis, lunga circa 11 chilometri con partenza dalla località di Campeglio. La prova viene proposta in senso contrario a quello tradizionale, con la ripida salita verso Colloredo e Valle e l’altrettanto difficile ed impegnativa discesa verso Canal di Grivò.
La seconda prova della giornata, denominata “Malghe di Porzûs” per ricordare il tragico avvenimento che durante la resistenza della seconda guerra mondiale insanguinò proprio quella zona. In pratica è l’unione delle prove di Canebola e Porzûs invertendo il senso di marcia. Dopo le due prove i concorrenti si terrà la prova spettacolo “Martignacco Città Fiera Circuit”. Il riordino notturno nei parcheggi coperti del Centro chiuderanno una tappa apparentemente semplice ma che sarà sicuramente impegnativa e che “farà classifica”.
Sabato 31 agosto, si ripropone la stessa gara dell’edizione del CIWRC dello scorso anno, molto difficile ed impegnativa che vede tre classiche prove con un riordino a Città Fiera. Per cui: “Trivio-San Leonardo” (15 chilometri), “Drenchia” (15 chilometri) e “Mersino” (21,7 chilometri) nell’ordine e per due volte fino a raggiungere l’arrivo finale ad Udine in centro storico.
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