Possibili modifiche del WRC nel 2024, aumento delle flexible tyre fitting zones

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L’abbandono del modello di parco di assistenza centrale non è sul tavolo per il Campionato del mondo di rally 2024, ma la quantità di zone di montaggio pneumatici remote e più flessibili potrebbe aumentare

Toyota Gazoo Racing WRT

Il WRC sta attualmente esaminando attentamente la struttura del format degli eventi futuri, rispondendo alle critiche espresse da piloti, team e appassionati nel corso dell’anno. In risposta a tali preoccupazioni, è stato elaborato un pacchetto di modifiche proposto per l’anno successivo, che sarà presentato e discusso al prossimo Consiglio Mondiale dello Sport Motoristico della FIA il 6 dicembre, seguendo un’approfondita discussione avvenuta nell’ultima riunione di ottobre. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Al recente Rally dell’Acropoli, il promotore del WRC ha dichiarato la disponibilità a diminuire le attività nel consolidato modello di parco assistenza centrale, una caratteristica che ha caratterizzato il campionato per oltre due decenni. Tale concetto prevede che gli equipaggi affrontino le tappe e successivamente ritornino al parco assistenza per l’assistenza di mezzogiorno nella maggior parte degli eventi, prima di concludere la giornata.

È stato anche avanzato l’ipotesi che un incremento delle zone di montaggio degli pneumatici le “flexible tyre fitting zones“, meno vincolate da regolamenti rigidi, potrebbe rappresentare un modo per potenziare la competizione e massimizzare i chilometri percorribili durante gli eventi. Secondo le attuali normative FIA, i tempi delle tyre fitting zones durano 15 minuti, durante i quali l’equipaggio e due membri della squadra possono intervenire sulla vettura con l’attrezzatura e i pezzi trasportati nell’auto da rally durante le tappe.

La FIA ha confermato ai media che il modello del parco assistenza centrale sarà mantenuto, ma ha ipotizzato la possibile introduzione di più zone di montaggio degli pneumatici il prossimo anno, come parte di un ampio pacchetto di modifiche al format.

“Si tratta di una questione che gli organizzatori pianificano con anni di anticipo”, ha affermato il direttore degli sport su strada della FIA, Andrew Wheatley, rispondendo a domande su eventuali modifiche al parco assistenza centrale per l’anno successivo. Wheatley ha ulteriormente indicato che le zone di pneumatici remote potrebbero diventare una parte più significativa del mix, contribuendo a ottenere il chilometraggio desiderato nel breve tempo disponibile nei fine settimana di gara.

Inoltre, nel pacchetto di modifiche è inclusa una proposta per ridurre il chilometraggio minimo della tappa dell’evento a 250 km, allo scopo di aumentare la flessibilità del programma nei rally. Altre modifiche riguardano il formato della giornata finale e la possibile introduzione di una nuova struttura a punti.

Wheatley ha sottolineato che l’obiettivo delle modifiche proposte al formato è massimizzare il coinvolgimento di tutte le parti interessate negli eventi WRC. “Ciò che emerge dal World Motor Sport Council è che il DNA del rally è molto prezioso e speciale, e dobbiamo assicurarci che tutto ciò che viene fatto per cercare di portarlo avanti rispetti lo spirito dell’evento”, ha aggiunto Wheatley. “Dobbiamo cercare di concentrare l’energia dell’evento sulle attività più utili, senza necessariamente adottare un formato rigido”.

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