Dakar, le novità per il 2024; in Arabia Saudita almeno fino al 2029 con nuove date e una tappa di '48 ore'

Dakar, le novità per il 2024; in Arabia Saudita almeno fino al 2029 con nuove date e una tappa di ’48 ore’

Nella tappa a cronometro da 48 ore quad e motociclette andranno separatamente da auto e camion

Una delle novità dello scorso fine settimana è stata la presentazione di alcuni dettagli della prossima edizione del Rally Dakar 2024. Ritarderà leggermente le sue date di inizio, rilasciando nuovi elementi come il “48h Chrono Stage ” ovvero il ritorno ad un formato di 12 tappe e un prologo, tuttavia la novità principale della 46a edizione della corsa è che ASO ha deciso che continuerà a svolgersi interamente in Arabia Saudita per il quinto anno consecutivo.

Ci sarà il 60% del percorso che sarà nuovo rispetto allo scorso gennaio, però, molti di noi continuano a chiedersi quando sarà possibile recuperare quel DNA dalla gara in cui è stato varcato il confine in ognuna delle edizioni in cerca di nuovi paesaggi in altri paesi. Qualcosa che era usuale nella Dakar africana si è spostata anche in Sud America ed è stato solo con l’edizione disputata interamente in Perù che questa tendenza è cambiata.

Nella presentazione dello scorso fine settimana fatta da ASO, è stato confermato che l’Arabia Saudita continuerà ad ospitare la gara per almeno altri cinque anni oltre al contratto iniziale che legava la competizione al Paese. È stato confermato inoltre che il 60% delle tappe sarà nuovo e forse la novità più grande è arrivata dalla cosiddetta “tappa a cronometro di 48 ore“, che coprirà una distanza di 600 chilometri competitivi tra due giorni.

Sarà una sorta di maratona in cui i concorrenti pernotteranno in bivacchi diversi a seconda del luogo della gara dove si troveranno alle 16:00 del primo giorno. La gara riprenderà alle 07:00 del mattino successivo per terminare l’attraversamento del Empty Quarter e con la conferma che quad e motociclette andranno separatamente da auto e camion. Ovviamente non avranno nemmeno l’assistenza meccanica, e il fatto che ci siano tanti bivacchi diversi limiterà anche l’aiuto che potranno ricevere dai compagni di squadra o dai camion di assistenza rapida che concorrono all’evento stesso e sono carichi di pezzi di ricambio per i concorrenti.