Porto Cervo Racing: i quattro mori sventolano in Svezia, da ripetere l’esperienza per il pilota Giorgio Mela

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Una full immersion di tre giorni per imparare le tecniche di guida su ghiaccio al volante dell’Audi S1 Evoluzione 2

Giorgio Mela

Il pilota Giorgio Mela della Porto Cervo Racing in Svezia

Nello Stato della penisola scandinava, il portacolori del Team Giorgio Mela, su invito del Team Audi, ha preso parte alla Stig Blomqvist Ice Driving, una full immersion di tre giorni per imparare le tecniche di guida su ghiaccio al volante dell’Audi S1 Evoluzione 2. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

“Guidare l’Audi S1 Evo2 su ghiaccio è stato veramente emozionante, non pensavo di poter andare così veloce su un fondo molto scivoloso ma, l’autovettura, impostata per tale disciplina, è risultata intuitiva e di facile apprendimento”. Così il pilota Giorgio Mela al rientro dalla Svezia dove ha preso parte alla Stig Blomqvist Ice Driving, una full immersion di tre giorni per imparare le tecniche di guida su ghiaccio al volante dell’Audi S1 Evoluzione 2.

È iniziata così la stagione 2023 del pilota Giorgio Mela e della scuderia Porto Cervo Racing, un weekend che ha visto il Team e il presidente Mauro Atzei impegnati anche in Toscana al Rally Terra Valle del Tevere e Arezzo.

In Svezia, le lezioni hanno dato modo ai partecipanti di acquisire una buona padronanza degli elementi essenziali del controllo dell’Audi S1 Evoluzione 2, grazie ai consigli dei migliori piloti del settore.

“L’esperienza nella scuola su ghiaccio è stata veramente strepitosa, non avrei mai pensato di potermi divertire così tanto e imparare tante nozioni in tre giorni”, ha continuato il pilota Giorgio Mela, “è stata una vera e propria full immersion, inizialmente con la conoscenza del tracciato insieme ai migliori piloti della disciplina a bordo di Audi di serie, preparate appositamente per il fondo ghiacciato. Le prime due giornate sono state dedicate alle tecniche e ai segreti per una guida fluida ma sportiva, basata principalmente sugli spostamenti di carico e sull’impostazione delle curve a bassa aderenza. Con le auto di serie la guida non è molto veloce, ma si riesce ad affinare la sensibilità sul volante, sull’acceleratore e sul freno, nozioni per me inizialmente molto difficili, in quanto sugli pneumatici delle auto di serie vengono montati intenzionalmente chiodi da tre millimetri per non avere troppo grip e, in questo modo, dare modo al pilota di focalizzarsi sullo stile di guida. Infine, l’ultimo giorno abbiamo utilizzato l’Audi S1 Evo2 abbinata agli pneumatici con chiodi da sei millimetri, con un estremo grip e manovrabilità. Confesso che mi sono innamorato del luogo e delle persone che lavorano nel circuito, quindi mi sono promesso di ritornare, cercando di organizzare un gruppo di persone per far vivere una bella esperienza in pista in un luogo fantastico. Ringrazio il Team Audi per questa prestigiosa opportunità e la scuderia Porto Cervo Racing per il supporto”.

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