CIVM, la Federazione prova a fare chiarezza sulle vetture del Gruppo GT Super Cup CIVM

Chiarezza su quanto accaduto tra Rosario Iaquinta e Lucio Peruggini

La Federazione prova a fare chiarezza sulle vetture del Gruppo GT Super Cup CIVM dopo quanto successo alla salita Svolte di Popoli della scorsa settimana, che sul finale ha visto nascere una diatriba, poi scaturita in ricorso, tra Rosario Iaquinta e Lucio Peruggini.

Iaquinta, in gara al volante della Lamborghini GT Hurracan Supercup, lamentava la non conformità della vettura portata in gara da Peruggini, la Ferrari 488 EVO. Il ricorso si concludeva con il Collegio dei Commissari che dava ragione a Iaquinta, ammonendo con diffida Peruggini, confermando però la classifica. (Leggi qui la notizia).

Adesso, la Federazione prova a fare ulteriore chiarezza sulla vicenda. Con riferimento all’RDS Velocità in Salita art. 3.1.11 GT Super Cup si precisa quanto segue (applicazione immediata):

a) sono ammesse le vetture Ferrari 488 Challenge Evo per le quali si applicherà il BOP 2022, dato che nel 2019 non era previsto per questo modello (le vetture Ferrari 488 Challenge non Evo continueranno a conformarsi al BOP 2019)

b) sono ammesse le vetture Porsche 911 GT3 Cup – tipo 991 gen. 2 4000 cm3 per le quali si applicherà il BOP 2019

c) sono ammesse le vetture Lamborghini Huracan ST EVO2 per le quali si applicherà il BOP 2022, dato che nel 2019 non era previsto per questo modello.

d) le vetture Porsche 992 potranno essere ammesse a condizione che la loro partecipazione sia preliminarmente autorizzata dall’Area Tecnica (con gli eventuali correttivi tecnici BOP). I concorrenti/conduttori dovranno pertanto presentare all’Area Tecnica, con il dovuto preavviso, apposita richiesta formale di ammissione.

Il prossimo weekend pertanto Lucio Peruggini prenderà parte alla prima delle tre gare finali con coefficiente maggiorato di 1.5 , il 57esimo Trofeo Fagioli a Gubbio, decimo round del CIVM a bordo della Ferrari 488 Challenge Evo gommata Avon tyres e curata dalla Scuderia AF Corse.

”Il trofeo Fagioli è una gara che ho nel cuore poiché per me ha un sapore speciale – ha commentato Peruggini-, l’avere vinto la medaglia d’oro nella categoria 1 al Master Fia 2018 con una prestazione maiuscola, poi l’atmosfera della cittadina è magica con il ritorno del paddock in città“.

Vedremo nei prossimi quale sarà la risposta di Iaquinta e se confermerà la presenza nel resto delle gare di chiusura campionato.

Allegati i BOP del 2019 e l’ultimo del 2022.