Extreme E, Tamara Molinaro pronta a sfidarsi con Loeb, Al Attiyah, Sainz e gli atri equipaggi
Si correrà di nuovo nel Sulcis Iglesiente, nell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada
La sede dell’Automobile Club d’Italia, in via Marsala a Roma, ha ospitato questa mattina la conferenza stampa di presentazione dell’Island X Prix, unica data italiana ed europea della serie Off road Extreme E, riconosciuta dalla Fia. Dopo aver ospitato la quarta prova della stagione inaugurale, a ottobre 2021, stavolta la Sardegna sarà teatro di ben due round del campionato mondiale 2022.
Si correrà di nuovo nel Sulcis Iglesiente, nell’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, con l’Island X Prix 1 in programma il 6-7 luglio e l’Island X Prix 2 in calendario il 9-10 luglio. La manifestazione, che nell’ambito del progetto “Isola degli Sport” gode della partnership con l’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna, è co-organizzata dall’Automobile Club d’Italia, che si affida in loco alla professionalità dello strutturato Automobile Club Sassari e all’esperienza di Tiziano Siviero, ex navigatore due volte campione del mondo rally che anche stavolta ha disegnato, in collaborazione col team di Extreme E, il tracciato della gara. Si tratta di un anello di circa 7 km, che sfrutterà appieno dislivelli e asperità naturali del compatto e insidioso terreno teuladino, reso ancora più ostico dalle alte temperature previste per la settimana della gara.
I piloti, dieci equipaggi formati da un uomo e una donna che nel rispetto della politica di promozione della presenza femminile nel motorsport si alterneranno equamente alla guida dei rinnovati e più solidi Odyssey21, troveranno ad attenderli uno scenario diverso da quello autunnale e a tratti bagnato dalla pioggia che li aveva accolti lo scorso autunno. Tra i dieci team in gara spicca la new entry McLaren, oltre ai confermati Andretti, X44 di Lewis Hamilton, JBxe di Janson Button, Acciona di Carlos Sainz, Abt Cupra, Chip Ganassi, Veloce, Xite e i campioni in carica del Rosberg x Racing.
Il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, ha sottolineato il forte legame tra la terra sarda e il motorsport: “Sardegna: l’isola dei motori. È così che possiamo definire l’impegno e la costanza della Regione Sardegna verso il motorsport a livello internazionale. Dopo il Ris, appuntamento del Mondiale Rally, la Sardegna, ospiterà nuovamente la tappa italiana della serie Extreme E. L’Automobile Club d’Italia e l’Automobile Club di Sassari hanno appoggiato questa disciplina dedicata ai suv elettrici sin dalla sua prima edizione e continuano a sostenerla. La sensibilizzazione all’impatto ambientale si esprime anche attraverso questo campionato che anche quest’anno vedrà protagonisti prototipi di fuoristrada 100% elettrici. È motivo di orgoglio far parte del calendario Extreme E, ancora una volta, evidenziando l’importanza di una location straordinaria come quella dell’isola sarda. L’Automobile Club d’Italia continua ad essere il promotore del mondo dell’auto in Italia in tutte le sue declinazioni anche sportive. L’Aci continuerà quindi ad appoggiare con entusiasmo l’organizzazione della tappa italiana della serie Extreme E, che ha ottenuto consensi in tutto il mondo. Le gare sono il vero banco di prova delle tecnologie automobilistiche e l’Aci deve far sì che tutte le innovazioni vadano valutate e testate affinché si chiariscano tutti i dubbi in maniera ineccepibile per cui si possa scegliere una strada sapendo a cosa si va incontro, Aci offre un servizio agli italiani”.
A Roma anche il numero 2 di Extreme E, James Taylor, Chief Championship Officer: “C’è grande attesa per il primo doppio appuntamento nella storia di Extreme E. È meraviglioso tornare in Sardegna anche nel 2022. L’organizzazione, i team e tutto il nostro paddock sono entusiasti di correre di nuovo qui. Ringraziamo l’Automobile Club d’Italia e la Regione Sardegna per la loro ospitalità e la loro eccellenza organizzativa. Ci aspettiamo davvero un evento di successo”.
La serie internazionale, dopo il debutto a Neom (Arabia Saudita) il 19-20 febbraio, ripartirà dunque dalla Sardegna (Teulada, 6-7 e 9-10 luglio), prima di salpare alla volta di Antofagasta (Cile, 24-25 settembre) e Punta del Este (Uruguay, 26-27 novembre). Prima però, come di consueto, Extreme E realizzerà un Legacy Programme in terra sarda. Come nel 2021, l’attenzione si concentrerà sulle aree dell’Oristanese colpite dai devastanti incendi della scorsa estate, e sulla riforestazione della posidonia marina, nel Sud Sardegna. Anche quest’anno, proseguirà la partnership con MedSea Foundation, con la quale Extreme E valuterà gli sviluppi del Legacy 2021 e realizzerà il secondo step, coinvolgendo ulteriori aree marine e terrestri.
Sull’indotto diretto generato dall’evento in occasione dell’ Island X Prix 2021, e su quello che avverrà con la doppia data del 2022, si è soffermato il Presidente dell’Ac Sassari, Giulio Pes di San Vittorio: “Un’altra grande opportunità per la Sardegna grazie alla collaborazione tra l’Automobile Club d’Italia, la Regione ed Extreme E. Grazie a questa manifestazione si è generato un indotto di 15 milioni di euro circa in un territorio, quello del Sulcis Iglesiente, che merita maggiore visibilità. E siamo certi, quest’anno, di generare un indotto maggiore grazie al doppio evento. Un grazie anche all’Esercito Italiano per la fattiva collaborazione”.
“Ospiteremo per la seconda volta l’Extreme, stavolta con una doppia data che sarà l’unica europea e lo faremo nel Poligono di Teulada. Questo, come gli altri eventi Aci, garantisce alla Sardegna grande visibilità e se già a giugno abbiamo fatto un “boom” di presenze, lo dobbiamo anche agli eventi sportivi che abbiamo ospitato”, ha commentato l’Assessore Regionale del Turismo, Gianni Chessa. “L’Extreme parla di futuro, di ambiente e tecnologia, e ringrazio Esercito, Aci e Aci Sassari per questa opportunità. La nostra terra è un patrimonio di tutti e l’Island X Prix sarà ancora una boccata d’ossigeno per il territorio e farà conoscere una Sardegna diversa”.
“Non esiste federazione che si sia portata così avanti anche nel mondo delle energie alternative più dell’Aci. Extreme E è una grande sfida tecnologica e dà un messaggio giusto. C’è la possibilità di utilizzare l’energia alternativa ovunque e il motorsport lo testimonia. La doppia tappa di Extreme E è un premio per il grande lavoro svolto da Aci e Ac Sassari”, ha aggiunto Raffaele Pelillo, presidente della Commissione Energie Alternative Aci e vice presidente dell’omologa commissione Fia.
Dopo essere stata pilota dell’organizzazione nel 2021, anno in cui ha svolto i test e sostituito le colleghe dei team in caso di forfait, per l’italiana Tamara Molinaro è arrivato il momento di compiere il salto di qualità. La pilota e navigatrice di rally nostrana, da oggi è ufficialmente in forze nel Team Xite Energy Racing, in coppia col tedesco Timo Scheider, che come lei era pilota dell’organizzazione e collaudatore. Tamara, che già aveva corso a Neom con Xite per sostituire la collega indisponibile, debutterà da “ufficiale” in Sardegna. “Sono davvero felice di tornare in Sardegna con Extreme E, anche perché per me è la gara di casa. Gli altri hanno più esperienza in gara di noi, ma io e Timo abbiamo un bel feeling, abbiamo sognato tanto questo momento è adesso tocca a noi!”, ha commentato Tamara Molinaro.
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