Extreme E ritorna in Sardegna per una doppia sfida estiva

0

Unica italiana al via, Tamara Molinaro. Noi tiferemo per lei

Extreme E

Odyssey21 del rosberg x racing / foto Andrea Chiaramida

La serie nata per accrescere la sensibilità e la consapevolezza circa gli effetti dei cambiamenti climatici e le soluzioni più sostenibili si proponeva di correre, coi fuoristrada elettrici, negli angoli più remoti del pianeta, ma la Sardegna ha dimostrato e testimoniato che il problema non riguarda solo ed esclusivamente i luoghi situati alle latitudini più estreme. Ai nove team al via nel 2021, tra cui quelli di Nico Rosberg, Lewis Hamilton, Janson Button e Andretti, si è aggiunta nel 2022 la McLaren. Ognuno schiererà un equipaggio misto formato da un uomo e una donna che si alterneranno equamente alla guida. Tra i vari piloti in gara nella serie, anche Sebastien Loeb, Carlos Sainz, Jutta Kleinschmidt, Lara Sanz, Cristina Gutiérrez, Tamara Molinaro e Nasser AlAttiyah, vincitore dell’ultima Dakar. Dopo aver trionfato nella prima stagione e al Desert X Prix 2022, il team di RxR di Rosberg resta quello da battere.

Alejandro Agag, fondatore e Ceo di Extreme E, ha detto: “Sarà entusiasmante riprendere a correre dopo una sosta prolungata, specialmente visto che ci aspetta il primo doppio evento della nostra serie. La prima prova di quest’anno, a Neom, è stata spettacolare, e speriamo che i due round in Sardegna siano altrettanto accattivanti, coi piloti che dovranno misurarsi con una superficie completamente differente. Siamo onorati di tornare in Sardegna, Regione che ha ospitato la nostra prima tappa europea nel 2021. Era stato un Island X Prix sensazionale, che è andato ad aggiungersi alla ricca e storica tradizione rallyistica sarda, in un territorio che al contempo ha permesso di sottolineare come determinate problematiche riguardino anche l’Europa e il mondo intero. Riproporremo un Legacy Programme legato al recupero di aree danneggiate dagli incendi e presenteremo veicoli elettrici e soluzioni per l’energia pulita. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare l’Automobile Club d’Italia, la Regione Sardegna, il Ministero della Difesa e l’Esercito Italiano per il supporto costante in ogni momento del nostro cammino”.

Come detto, l’evento si svolgerà nella stessa location scelta nella Stagione 1 di Extreme E, l’Area Addestrativa dell’Esercito di Capo Teulada, nel Sulcis Iglesiente, che offre la possibilità di disegnare da zero un percorso di circa 7 chilometri. Sarà diverso dal tracciato che gli equipaggi affrontarono lo scorso ottobre. A luglio, in piena estate, la superficie sarà ancora più asciutta e compatta, coi guadi prosciugati dal calore estivo. Extreme E sta lavorando a stretto contatto con l’Automobile Club Italia – Federazione Sportiva Italiana che co-organizza e coordina l’Island X Prix – la Regione Sardegna, l’Assessorato Regionale al Turismo, il Ministero della Difesa e l’Esercito Italiano affinché sia una settimana di doppie gare e doppio divertimento.

Il Presidente dell’Automobile Club Italia, Angelo Sticchi Damiani, ha dichiarato: “Automobilismo e competizioni sono il connubio che alimenta le nuove soluzioni per la mobilità sostenibile verso le emissioni zero. L’Italia, grazie alla Sardegna e al perfetto scenario del suo incontaminato territorio, è protagonista mondiale anche per questa grande sfida tecnologica, ospitando ben due tappe di Extreme-E, la corsa più dura per i cosiddetti veicoli a zero emissioni. ACI esprime soddisfazione e orgoglio per la conferma delle capacità del motorsport italiano ad affrontare e accompagnare costantemente l’evoluzione delle competizioni e questa complessa gara riservata alla vetture fuoristrada”.

L’Assessore Regionale al Turismo, Gianni Chessa, ha commentato: “L’Island X Prix di Extreme E è un evento unico nel suo genere. È un appuntamento di caratura mondiale, che si svolge in un’area militare e dà alla gente la possibilità di vivere una porzione di territorio che era vista come inaccessibile e che invece potrebbe ospitare anche altri eventi sportivi. Attraverso lo sport, stiamo dando visibilità alla Sardegna, in questo caso con la competizione più prestigiosa che si svolge nel Sulcis Iglesiente. Dopo la prima edizione, quella dello scorso ottobre, riproponiamo l’Island X Prix, con ben due gare, che si disputeranno nel mese di luglio e saranno le uniche in Europa della serie iridata riservata ai Suv elettrici”.

Il Generale di Brigata Stefano Scanu, Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, ha dichiarato: “L’Esercito ha accolto con entusiasmo la scelta operata dall’organizzazione e dal patron della Formula E, Alejandro Agag, di svolgere anche quest’anno la tappa europea del Campionato di Suv Elettrici Extreme-E presso l’Area Addestrativa di Capo Teulada. La scelta di Extreme-E, che ha come missione principale la promozione della conservazione e la salvaguardia dell’ambiente, ben si coniuga l’attenzione che l’Esercito pone sulla tematica della tutela ambientale, vista come un dovere etico e istituzionale che negli anni si è concretizzato in numerose iniziative volte a preservare il patrimonio naturale compreso nelle nostre aree addestrative/logistiche. La bellezza e le caratteristiche uniche del territorio di questa parte di Sardegna, considerato di interesse comunitario, ne sono prova evidente. L’Esercito è un’istituzione al servizio dei cittadini, che da sempre accoglie favorevolmente qualsiasi attività che favorisca lo sviluppo delle realtà locali, soprattutto quelle che, nel rispetto della sicurezza e delle normative vigenti in termini di tutela ambientale, generano importanti ricadute economiche nei territori circostanti. Tali attività sono peraltro previste nel Disciplinare d’Uso sottoscritto con il Presidente della Regione Autonoma della Sardegna nel dicembre 2020, che prevede l’uso di parti del poligono per iniziative che possano avere importanti risvolti economici nel territorio”.

Lontano dalla pista, la pionieristica serie Extreme E conti a con le iniziative dedicate a focalizzare l’attenzione sugli effetti dei cambiamenti climatici e a supportare le popolazioni locali. La Sardegna, come altri luoghi, è sempre più suscettibile ad aumenti di temperature, ondate di caldo e incendi. Per questo nel 2022 si continuerà a supportare i due significativi progetti che coinvolgono ecosistemi marini e terrestri avviati con MedSea Foundation nel 2021. Il Legacy abbinato al secondo round di Extreme E 2022, l’Island X Prix 1, prevederà un ritorno a Sennariolo, dove si interverrà nuovamente nelle aree danneggiate dagli incendi che lo scorso anno incenerirono 20 mila ettari, con un migliaio di persone coinvolte e 30 milioni di api uccise e si avvierà inoltre una campagna di prevenzione. La seconda data dell’Island X Prix lascerà in dote un’altra operazione legata alla riforestazione della poseidonia marina, fondamentale per combattere i cambiamenti climatici. Si proseguirà il lavoro avviato lo scorso anno dal team scientifico di Extreme E e MedSea con la partnership di Enel X.

  • Extreme E
  • Extreme E

Rispondi