Le prove speciali del 18° Benacvs Rally spiegate nel dettaglio da Paolo Pisani

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Con l’apertura delle iscrizioni e l’ufficializzazione del percorso del 18° Benacvs Rally e del 1° Rally Benaco Storico entra nel vivo il primo rally stagionale della provincia di Verona

benacvs rally

Efrem Bianco e Dino Lamonato - Foto Time Foto

La prima prova della Coppa Rally di Zona 3 Veneto e Trentino Alto Adige sta prendendo sempre più forma. Con la presentazione del percorso di gara e l’apertura ufficiale delle iscrizioni i tasselli iniziano ad unirsi: il 18° Benacvs Rally – 2° Memorial Andrea Bonsaver e la prima edizione del Rally Benaco Storico sono già pronti ad inaugurare la stagione dei rally moderni in provincia di Verona.

Interessanti le novità della gara organizzata dalla Daytona Race in collaborazione con Aci Verona Sport, Valpolicella Rally Club e Verona Motorsport, ad iniziare dal suo epicentro che si sposterà a Caprino Veronese (VR), dove sarà dislocato il quartier generale della gara e da dove le vetture prenderanno ufficialmente il via il 4 marzo per le auto storiche e d il 5 per le moderne, per poi farvi ritorno sempre nella giornata di sabato 5 marzo dopo 320,58 chilometri di gara di cui 65,68 di prove speciali. Oltre ad essere valido per la CRZ il Benacvs Rally avrà validità anche per il l’R Italian Trophy, il Trofeo Rally Veronesi ed il Trofeo 15 Pollici.

Proprio i tratti cronometrati erano l’argomento più atteso dagli sportivi, che grazie a questa gara la maggior parte di loro potrà finalmente tornare ad indossare casco e tuta e riaccendere i motori dopo la pausa invernale. Saranno tre le prove speciali che animeranno l’edizione 2022 del Benacvs Rally e del Rally Benaco Storico: una che verrà ripetuta 3 volte e due 2 volte per un totale di sette tratti cronometrati.

La gara prenderà ufficialmente il via da Caprino Veronese sabato 5 marzo alle 7.31, successivamente i concorrenti si sposteranno per disputare la prova speciale 1 “Peri – Fosse” che partirà alle 8.17 e che successivamente verrà ripetuta con la P.S. 4 (ore 13.18) e P.S. 5 (18.19). Ad accompagnarci nella conoscenza del tracciato c’è Paolo Pisani, navigatore di grande esperienza e curatore del tracciato di gara: “È la novità del Benacvs di quest’anno, anche se comunque parliamo di una speciale ben conosciuta ed apprezzata da tutti. Ha una lunghezza di 7,4 chilometri e parte appena fuori Peri salendo poi verso l’abitato di Fosse. Il percorso si snoda su una bella strada provinciale a due corsie, abbastanza larga ed in molti punti anche con l’asfalto rifatto di recente. I concorrenti si troveranno ad affrontare nove tornanti raccordati da una serie di curve medio veloci, è un percorso che ricorda molto le caratteristiche di una cronoscalata. A mio parere la differenza in termini cronometrici la farà chi saprà sfruttare al meglio le traiettorie che il tracciato propone”.

Dopo questa prova i concorrenti si sposteranno in trasferimento fino alla speciale 2 “Lumini”, con il primo equipaggio che partirà alle 9.33, con un altro passaggio previsto alle 14.34 con la PS 5: “Qui siamo in presenza di una prova classica del Benacvs Rally, rispetto alla speciale corsa lo scorso è stata allungata di qualche centinaio di metri sia alla partenza che all’arrivo ed ora misura 7,2 chilometri. I concorrenti partiranno dalla località di Rubiana arrivando poi fino a Lumini. Il tracciato è leggermente più stretto rispetto alla Peri-Fosse, richiede anche in questo caso una capacità di guida eccellente per poter staccare un buon tempo, essendo una speciale abbastanza veloce ma molto guidata e con un buon fondo. Da Lumini successivamente si prosegue sulla strada comunale scendendo a San Zeno di Montagna. Fondamentale sarà il ruolo del navigatore perchè deve riuscire a dettare un ritmo giusto al pilota con note molto precise”.

Al termine di questa prova, dopo circa un chilometro i concorrenti effettueranno il riordino in piazza a San Zeno di Montagna per poi spostarsi al parco assistenza in Località Bran nella zona industriale di Caprino Veronese.

Dopo queste due prove ed i successivi riordino e parco assistenza, i concorrenti andranno ad effettuare la prova più lunga della gara, la PS 3 “Graziani” con il passaggio del primo concorrente previsto per le ore 12.16 e la ripetizione con la PS 6 alle ore 17.17: “Quest’anno i concorrenti disputeranno la prova nella sua totalità – prosegue Pisani – partendo da Ferrara di Monte Baldo e terminando in località Castagnara sotto Spiazzi. È la prova regina della gara con i suoi 14,3 chilometri. I primi cinque chilometri circa, da Ferrara fino al Ristorante al Cacciatore i concorrenti affronteranno un percorso in salita su un tratto della strada provinciale a due corsie ideale per chi ama i tratti guidati veloci. Successivamente inizierà una discesa che richiederà agli equipaggi una buona dose di sicurezza nelle proprie doti, arrivando poi a fare l’oramai iconico passaggio nell’abitato di Spiazzi a fianco della Strada Provinciale. Da quel punto il precorso prende la strada comunale abbastanza stretta e con qualche tornante ma con un buon fondo”.

Il tracciato di questo 18° Benacvs Rally e del 1° Rally Benaco Storico saprà mettere in risalto le doti di guida dei piloti in quanto richiederà una giusta combinazione di doti velocistiche e tecniche per poter ambire ad un risultato di rilievo: prove come la “Lumini” e la “Graziani” fanno parte del dna del Benacvs Rally e l’inserimento di un’altra classica come la “Peri – Fosse” non fa altro che arricchire una gara che del suo percorso ne ha sempre fatto un tratto distintivo.

Novità anche per quanto riguarda lo shakedown del venerdì, previsto sul tratto di strada teatro della conosciuta prova speciale “Porcino”. Sarà lungo circa 2.300 metri e partirà dal tratto centrale della vecchia prova fino a quella che era la sua fine conosciuta coma la zona della Baita. Il percorso ha un fondo molto buono con tratti veloci che permetteranno ai concorrenti di mettere a punto al meglio la propria vettura.

Da sottolineare la prima edizione del Rally Benaco Storico riservato alle auto storiche, che per motivi regolamentari partirà in coda al rally moderno, ma che l’organizzatore per dare il giusto risalto agli equipaggi ed alle vetture iconiche della storia dei rally ha deciso di predisporre per loro una partenza dedicata il venerdì sera 4 marzo in centro a Caprino Veronese presso Palazzo Carlotti, con la prima vettura che partirà ufficialmente alle 18.31. Successivamente quando il sabato mattina le vetture del rally moderno partiranno dal parco assistenza in località Bran alle 7.31, le auto storiche si accoderanno seguendo tutto il percorso del rally moderno. I comuni coinvolti nella manifestazione sono: Caprino Veronese, Ferrara di Monte Baldo, San Zeno di Montagna, Dolcè, Brenzone e Sant’Anna d’Alfaedo.

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