Adria Rally Show, ecco i primi equipaggi che hanno confermato di essere al via

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La gara si disputerà, secondo le prescrizioni sanitarie vigenti, “a porte chiuse”, ma saranno previste un’importante diretta televisiva e diretta streaming social

pedersoli Adria Rally Show

Pedersoli-Tomasi in azione (FotoSport)

Ultimi giorni di iscrizioni aperte per l’Adria Rally Show, in programma dal 12 al 14 febbraio (qui il programma di gara). É infatti fissato al 3 febbraio alle ore 24, il termine ultimo per far arrivare all’organizzazione la propria adesione, comprese le vetture storiche, che certamente anche loro in circuito, troveranno soddisfazione nelle performance o magari l’Adria Rally Show sarà utile per un test o una presentazione 2021, in vista della ripresa della stagione.

Le vetture storiche sono ammesse soltanto in configurazione rally, per cui vi è la possibilità ai loro interpreti rallisti di poter saggiare le potenzialità del circuito del Veneto, che peraltro da questi giorni sta conoscendo il rifacimento di ampia parte del manto del manto stradale, in modo tale da presentare ai piloti un palcoscenico ancora più tecnico, affascinante e spettacolare.

Vi sono intanto già adesioni importanti, da Piero Longhi (Renault Clio S1600), Fabrizio Fontana (Ford Fiesta WRC Plus), poi hanno aderito in questi giorni due giovani “di nome” come Alberto Battistolli, il figlio di “Lucky” (Skoda Fabia R5) impegnato nel 2021 nei Campionati iridati della FIA e promessa dell’automobilismo italiano. Anche il milanese Simone Miele (Skoda Fabia R5) impegnato da diverse stagioni nel Campionato Italiano WRC con ottimi risultati, ha annunciato di essere ad Adria. Non mancherà Giacomo Ogliari (Citroen C3 R5), reduce da un “Aci Rally Monza e Montecarlo WRC” da grandi firme e convinto estimatore delle gare di “rally show”, Andrea Casarotto presente su Renault Clio S1600, Paolo Benvenuti (Skoda Fabia R5), sarà la prima volta ad Adria per il velocissimo reggiano Roberto Vellani (Skoda Fabia R5), poi vi saranno anche i Bresciani Luca Tosini (Skoda Fabia R5) ed Ermanno Dionisio (Citroen DS3).

PA Racing ha annunciato la presenza di ben sette vetture R5 da iscrivere (3 Polo e 4 Skoda) e HK Racing con altre cinque R5, oltre al Team Munaretto con ulteriori cinque vetture allo start. Non è ancora stata formalizzata, ma parrebbe essere dell’entry list anche l’equipaggio Fabio Angelucci-Massimo Cambria con una Ford Fiesta WRC by Step-Five. Altro equipaggio a bordo di una Fiesta WRC 1.6 è quello composto da Matteo Bergamo e Giorgio Simion. Anche Maurizio Enrico ed Tortone saranno della partita a bordo di una Skoda Fabia R5 2021 edition, “nuova di pacca”, come si suol dire, che dovrebbe arrivare in Italia soltanto 24 ore prima delle verifiche ante-gara del Rally Show. Luca Pedersoli e Sara Tomasi, vincitori della scorsa edizione, dovrebbero essere anche loro della partita a bordo di Citroen DS3 WRC. Tra le autostoriche vetture più performanti già iscritte, la Porsche di Ferrato-Marconi e la fantastica Bmw M3 di Cesaro-Lazzaretto.

L’evento si svolgerà “a porte chiuse”, nel rispetto delle indicazioni normative in vigore in materia di contenimento della diffusione del Covid. Pertanto, gli organizzatori invitano gli appassionati ad astenersi dal recarsi al circuito, il cui accesso sarà consentito esclusivamente agli addetti ai lavori nelle misure e nei criteri espressi dal protocollo sanitario federale vigente.

Non saranno comunque disattese le aspettative degli appassionati di motorsport, in quanto l’organizzazione dell’evento ha previsto una diretta televisiva in grande stile, come per l’edizione 2020. Sarà attivata parallelamente alla diretta televisiva anche una diretta streaming sui canali social. Un grande impegno di comunicazione ed un lavoro imponente come venne ideato nella passata edizione, i cui dettagli saranno rivelati le prossima settimana.

Sul piano tecnico, i concorrenti che accetteranno la sfida di Adria si troveranno di fronte ad un circuito in ampia parte rinnovato, quindi le “piesse” che verranno ricavate saranno diverse dal passato, con ben 70 chilometri di distanza competitiva in due giorni di sfide, al sabato ed alla domenica. Le novità proposte nel tracciato dell’Adria International Raceway saranno saggiate per la prima volta proprio dai rallisti in gara ed il disegno delle varie “Piesse” è già fruibile nel sito web dell’evento.

IL PROGRAMMA DI GARA

Balza all’occhio, scorrendo il programma e la tabella tempi e distanze, che si avvierà a correre, venerdì 12 febbraio, dalle 20,01, l’orario in cui sventolerà la bandiera di partenza e subito sarà “battaglia” con la “Qualifyng stage” di quasi cinque chilometri, dove i concorrenti saranno subito impegnati in sfide accese con il fascino della “notturna”.

Si riprenderà poi l’indomani, sabato 13 febbraio con la prima tappa dalle 10 alle 17 e domenica 14 la giornata finale, dalle 10 alle 13,36, con l’ultima sfida nel tracciato karting che sarà disputato in senso inverso di partenza, dal concorrente con il numero più alto al più basso, questo per incentivare lo spettacolo e l’attesa per conoscere poi il vincitore assoluto.

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