Aperte le iscrizioni alla prima edizione del Rally Terra Valle del Tevere

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In programma due diverse prove speciali da percorrere per tre volte e 45.97 chilometri cronometrati su percorsi “mondiali” e con la novità della “Power Stage” dotata di montepremi

https://www.rallytime.eu/2021/01/16/rally-terra-valle-del-tevere-ecco-il-programma-della-prima-edizione/

Francesco Fanari e Silvio Stefanelli, Ford Fiesta R5 - Foto Fotosport

Da oggi viene dato ufficialmente il via alle iscrizioni alla prima edizione del Rally Terra Valle del Tevere, in programma per il 27 e 28 febbraio, periodo che andrà ad allungarsi sino a mercoledì 17 febbraio (LEGGI QUI IL PROGRAMMA). Valtiberina Motorsport, organizzatore e promotore della competizione, insieme ad Aci Arezzo e con il forte e convinto sostegno delle Amministrazioni del territorio, già dallo scorso dicembre sta conoscendo un forte interesse per l’evento, anche dall’estero.

Il primo Rally Terra Valle del Tevere è una delle grandi novità, nel panorama delle corse su terra italiane del 2021 sarà “promo event” della serie internazionale Tour European Rally Series, e subito è stato inserito anche nel calendario del Challenge Raceday Rally Terra, la fortunata serie promossa da Alberto Pirelli che si svolge a cavallo delle due stagioni rallistiche. Sotto l’aspetto tecnico-sportivo la gara vuole tornare a sposare la filosofia originaria dei rally che caratterizzano la serie “Raceday”,  percorso e programma estremamente snelli, costi di partecipazione contenuti e tanto, tanto agonismo.

Parallelamente alla gara “moderna” è prevista anche quella “storica”, nella quale le vetture che hanno fatto la storia delle corse su strada potranno ritrovare percorsi di grande fascino, un mix ispirato al passato ma sempre più attuale, in quanto i rally storici nelle ultime stagioni hanno acquisito sempre più importanza nel contesto non solo italiano ma continentale. Ma non c’è solo lo sport, negli intenti di Valtiberina Motorsport.

Il sodalizio infatti, come già sta facendo da anni con il “fratello maggiore” del “Valtiberina” vuole dare un incentivo alla comunicazione ed all’economia del territorio, oltre che dare un segno propositivo in un momento certamente ancora non facile a causa dell’emergenza epidemiologica che sta proseguendo a condizionale il quotidiano di tutti. Con questa seconda iniziativa motoristica Valtiberina Motorsport rafforza dunque la propria idea di fare da volano per la promozione dell’economia locale, un lavoro che è diventato nel tempo un’unione di intenti con tutte le Amministrazioni locali  e con gli operatori economici.

Gara nuova come nome ed anche come location, ma percorsi “storici”, che non mancheranno di soddisfare i palati più fini ed ecco che la terra che abbraccia le “tre perle” della Valtiberina, Pieve Santo Stefano, Anghiari e Sansepolcro, diverranno palcoscenico per un evento destinato a tracciare una nuova storia di grande sport e di passione per il motorsport, soprattutto per le corse su strada.Il rally sarà “a porte chiuse”, nel rispetto delle normative in vigore in materia di contenimento della diffusione del Covid. L’accesso alle prove speciali che sarà presidiato e controllato e sarà consentito esclusivamente agli addetti ai lavori.  Anche il poter accedere ai luoghi di gara (partenza/arrivo, riordinamenti e parco assistenza) sarà consentito nelle misure e nei criteri espressi dal protocollo sanitario vigente.

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