Rally Turchia, Thierry Neuville il più veloce nello shakedown. Poi Tanak e Rovampera

0

Il belga della Hyundai è stato il più veloce, nonostante sul secondo passaggio la sospensione posteriore destra della sua i20 WRC sia rimasta danneggiata

Rally Turchia

Thierry Neuville (BEL) Nicolas Gilsoul (BEL) of team Hyundai i20 Coupe WRC Hyundai Shell Mobis WRT is seen racing at shakedown during the World Rally Championship Turkey in Marmaris, Turkey on September 18, 2020 // Jaanus Ree/Red Bull Content Pool

Si è concluso lo shakedown del Rally di Turchia. Un test, quello sui 4,7 chilometri della speciale di Asparan che ha fornito una panoramica di ciò che ci aspetta. Il belga della Hyundai Thierry Neuville è stato il più veloce, nonostante sul secondo passaggio la sospensione posteriore destra della sua i20 WRC sia rimasta danneggiata.

Il belga è tornato al parco assistenza per le riparazioni, prima di tornare nella mischia e segnare il miglior tempo, 1,2 secondi più veloce del compagno di squadra Ott Tanak. Il giovane talento di Toyota Kalle Rovanpera completa il podio con la Yaris WRC.

“Sono fasi incredibilmente difficili. Lo shakedown era già molto difficile, ma siamo siamo riusciti a trovare un buon setup, nonostante il problema alla sospensione. Abbiamo bisogno di un gran passo stasera, non vedo l’ora di iniziare”, ha detto Neuville.

Rovanpera ha stabilito il ritmo durante il primo passaggio, con 9 decimi di vantaggio su Neuville e con un inaspettato terzo posto di Gus Greensmith sulla Ford Fiesta WRC di M-Sport. Tanak si è portato in testa alla classifica nel secondo passaggio con il suo miglior tempo della mattinata. Neuville costretto a fermarsi per il problema alla sospensione, ha recuperato il terreno perso nel suo terzo passaggio.

L’altro alfiere Toyota Elfyn Evans è quarto, dietro il compango Rovanpera, con il leader del campionato Sébastien Ogier che chiude la top five. La terza Hyundai i20, quella di Sébastien Loeb, si ferma al sesto posto. Dopo un buon inizio è scivolato in classifica Gus Greensmith. Il britannico ha forato durante la sua seconda manche e poi è stato protagonista di un incidente poco dopo l’inizio della sua ultima manche. L’auto non sembrava gravemente danneggiata.

QUI IL PROGRAMMA DI GARA

Rispondi