Rally Elba, in un continuo di colpi di scena a spuntarla è Salvini
I senesi (Porsche 911 RS) comandano al termine della prima tappa, dopo aver ereditato la leadership da “Lucky”-Pons.
La prima parte di gara del 31esimo Rallye Elba Storico – Trofeo Locman Italy, valido per il FIA European Historic Sporting Rally Championship e per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, e suddivisa tra la serata di giovedì 19 e la giornata di oggi, venerdì 20 settembre, ha visto chiudere al comando dopo alcuni di colpi di scena, Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, in gara con una Porsche 911 RS.
L’equipaggio senese, già campione italiano di categoria e sempre brillante protagonista all’Elba, ha ereditato il comando della gara, nel corso della PS5, da “Lucky”, al secolo Luigi Battistolli, navigato da Fabrizia Pons, che ha staccato una sospensione della Lancia Delta HF Integrale, riuscendo comunque a proseguire, nonostante l’importante ritardo accumulato.
L’quipaggio, pluricampione italiano ed europeo, aveva pagato, inizialmente, una scelta di gomme rivelatasi troppo dura per le prove speciali del giovedì sera, salvo poi rilevare il comando delle operazioni all’avvio della giornata di venerdì, quando il leader Francesco Bettini, in coppia con Luca Acri, si è visto sprofondare in classifica per un problema prima alla pompa della benzina (sulla PS3) e poi alla centralina (nella PS4) accusato sulla Lancia Delta HF Integrale a sua disposizione. L’equipaggio elbano, acclamatissimo dal pubblico amico, si era reso protagonista di un avvio di gara esaltante, andando a “griffare” entrambe le prove speciali in programma al giovedì ed accumulando 15”3 di vantaggio su “Lucky”, salvo poi dover abbandonare i sogni di gloria in conseguenza dei guasti accusati alla vettura, e definitivamente fermato dalla rottura del cambio nel corso della quinta prova speciale.
Il vicentino “Lucky” si era issato al comando vincendo la PS3, salvo poi dover lasciar strada a Salvini, autore fino a quel momento di una prova concreta e priva di sbavature, assecondato alla perfezione da Tagliaferri alle note e dalla sua Porsche 911 RS del 2° Raggruppamento, del quale è l’attuale leader.
Il secondo gradino del podio è occupato da Lucio Da Zanche e Daniele De Luis, in gara con una Porsche 911 RS. Il pilota di Bormio, partito in sordina nelle prove in notturna, si è prodotto in un’interessante condotta di gara nelle prove del venerdì, portandosi anche al comando del 4° Raggruppamento e siglando il miglior tempo sulle PS 4 e 5. In virtù dei successi parziali raccolti, si trova ad appena 6”5 dal leader Salvini, ancora in piena corsa, quindi, per il successo assoluto.
Protagonista a fasi alterne nel “quarto” Totò Riolo. Il siciliano al debutto su Ford Sierra Cosworth con Alessandro Floris ha combattuto con i problemi di potenza alla vettura sulle prove in salita, le prime di giornata, mentre è riuscito a reagire sugli ultimi tratti pianeggianti piazzando anche lo scratch sull’ultima prova “Due Colli”. Riolo chiude sesto assoluto a +1’39.4.
Tra i numerosi equipaggi elbani al via della gara di casa si è elevato quello composto da Andrea Volpi e Michele Maffoni, dopo le sfortune accusate da Bettini e Acri. Al debutto con la Lancia Delta HF Integrale, Volpi e Maffoni si trovano attualmente in una splendida terza posizione assoluta, avvalorata dalle forti sensazioni riscontrate a bordo di una iconica vettura della storia rallistica mondiale. Al via con l’ammirata Audi Quattro, “Zippo”, pseudonimo di Andrea Zivian, navigato da Nicola Arena, si trova ai piedi del podio ed in vetta al 3° Raggruppamento, puntando ad incamerare punti importanti in ottica “europea”.
La sfida nel 1° Raggruppamento vede largamente in testa Marco Dell’Acqua, insieme a Alberto Galli sulla Porsche 911S, che vanta circa 1’30” sul diretto avversario, sia per il campionato italiano che per quello europeo, Antonio Parisi, al via con un’identica vettura e navigato da Giuseppe D’Angelo.
Tra le defezioni “di nome”, oltre a quella di Bettini, si è registrata anche quella dell’altro senese di Montalcino Walter Pierangioli, tradito dopo tre prove da un semiasse alla sua Ford Sierra Cosworth.
Al momento è senza storia il confronto tra le piccole Autobianchi A112 Abarth protagoniste del trofeo a loro dedicato. L’umbro Giorgio Sisani, in coppia con il senese Cristian Pollini, si è imposto in tutte le prove disputate, potendo vantare oltre un minuto di vantaggio sul leader del campionato Raffaele Scalabrin, navigato da Giulia Paganoni. Terzi, al termine di gara 1 (il Trofeo A112 Abarth assegna infatti punteggi separati per tappa 1 e tappa 2), i giovani Nicola Cazzaro e Giovanni Brunaporto.
Domani la seconda giornata di gara, il gran finale, con ulteriori quattro tratti cronometrati: le sfide avvieranno alle 8,20 e la bandiera a scacchi, sempre a Capoliveri, sventolerà a partire dalle ore 15,25.
CLASSIFICA ASSOLUTA DOPO PS6: 1. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) in 54’55.1; 2. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC) a 6.5; 3. Volpi-Maffoni (Lancia Delta Hf Integrale 16V) a 40.3; 4. ”Zippo”-Arena (Audi Ur Quattro) a 51.4; 5. Lombardo-Livecchi (Porsche 911 SC) a 1’11.3; 6. Riolo-Floris (Ford Sierra Cosworth) a 1’39.4; 7. Myrsell-Junttila (Porsche 911 SC) a 2’02.0; 8. Rimoldi-Consiglio (Porsche 911 SC) a 2’24.9; 9. Luise-Ferro (Fiat Ritmo 130 Abarth) a 2’37.3; 10. ”Lucky”-Pons (Lancia Delta Hf Integrale 16V) a 2’40.5;
CLASSIFICA 1° RAGGRUPPAMENTO: 1. Dell’Acqua-Galli (Porsche 911 S) in 1:01’09.4; 2. Parisi-D’Angelo (Porsche 911 S) a 1’25.2; 3. Graham-Graham (Ford Escort Twin Cam) in 1’56.3;
CLASSIFICA 2° RAGGRUPPAMENTO: 1. Salvini-Tagliaferri (Porsche 911 RS) in 54’55.1; 2. Johnsen-Johnsen (Porsche 911 RSR) a 3’57.5; 3. Vicario-brenna (Ford Escort RS) a 4’02.8;
CLASSIFICA 3° RAGGRUPPAMENTO: 1. ”Zippo”-Arena (Audi Quattro) in 55’46.5; 2. Lombardo-Livecchi (Porsche 911 SC) a 19.9; 3. Rimoldi-Consiglio (Porsche 911 SC) a 1’33.5;
CLASSIFICA 4° RAGGRUPPAMENTO: 1. Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC) in 55’01.6; 2. Volpi-Maffoni (Lancia Delta Hf Integrale 16V) +33.8; 2. Riolo-Floris (Ford Sierra Cosworth) a 1’32.9.
- Prosegue la partnership tra la Cronoscalata di Tandalò e il TER per l’edizione 2024 - 4 Novembre 2024
- Rally di Porec, Trentin manca la doppietta di classe per un decimo - 4 Novembre 2024
- Il 17° Rally delle Marche presenta le strade delle sfide decisive del CIRT - 4 Novembre 2024