Velocità Montagna, Magliona trionfa alla Rieti-Terminillo

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Il sardo della su Osella PA 2000 ha vinto la 56° edizione della gara organizzata e alzato 54° Coppa Carotti

maglioni rieti

La 56esima Rieti-Terminillo, ottavo round di Campionato Italiano Velocità Montagna rimarrà negli annali. Omar Magliona ha vinto la 54esima Coppa Bruno Carotti al volante della Osella PA 2000 Honda di gruppo E2SC con il tempo di 2’55”99. Il pilota sardo della CST Sport ha iscritto il proprio nome nell’albo d’oro della classica laziale ed ha portato a due i sui successi stagionali, dopo quello al Nevegal, rilanciando appieno la sfida tricolore, dopo un periodo difficile per un set up ottimale, arrivato adesso sul Terminillo.

Un podio formato da piloti esperti per una competizione dalle condizioni altamente impegnative. Seconda piazza per il partenopeo Piero Nappi, l’esperto e tenace pilota della Scuderia Vesuvio ha capitalizzato esperienza e tenacia per concretizzare lo sviluppo della nuova Osella PA30 con motore Judd, con cui ha accusato 1”99 di distacco dalla vetta. Terza piazza un pò stretta forse al veneto Denny Zardo su Norma M20 FC Zytek, il pilota Best Lap che ha pagato la scelta di gomme da bagnato su un tracciato almeno nella prima parte già asciutto, accusando un gap di 3”74.

“Dedico questa vittoria a Georg Plasa – ha dichiarato Magliona ricordando il pilota tedesco scomparso proprio a Rieti nel 2011 – la ho cercata e voluta. Un successo possibile grazie ad un team perfetto che ha sempre saputo reagire, anche nei momenti meno facili. Perfette le gomme Avon, ma anche la nostra strategia di scegliere il set up da asciutto. Ottima organizzazione e apprezzata la decisione di accorciare il tracciato”.

“La macchina migliora sempre più e questo secondo posto lo conferma – ha detto Nappi – la nostra scelta è stata ripagata, siamo partiti con gomme da asciutto ed l’assetti ha lavorato molto bene come il motore appena aggiornato”.

“Complimenti ai miei diretti avversari – l’esclamazione di Denny Zardo – siamo partiti con set up da bagnato e questo non ha favorito il lavoro delle gomme Pirelli che hanno comunque funzionato al meglio nei tratti più bagnati”.

A causa della nebbia presente nella parte finale dei 13.450 metri del tracciato, la Direzione gara ed il Collegio dei Commissari hanno preso la decisione che ha permesso il regolare svolgimento dell’ottavo round di Campionato Italiano Velocità Montagna.

Sotto al podio il vincitore del 2018 Angelo Marino, il salernitano della Speed Motor vincitore tra le monoposto di gruppo E2SS, che trova sempre intesa crescente con la Lola F.3000 Zytek, anche in condizioni non facili come quelle miste asciutto bagnato. Top ten completata da un altro pilota di lungo corso come il ragusano Giovanni Cassibba senior su Osella PA30 con motore Mugen, che ha usato molta esperienza sul tracciato.

Sesta piazza per il sardo Sergio Farris su Osella PA 2000 Honda, contento ma solo a metà delle scelte fatte. Settima piazza e successo tra le sportscar motori moto per il giovane siracusano Luigi Fazzino al volante dell’Osella PA 21 Jrb Suzuki, sempre a suo agio in condizioni impegnative grazie alla lunga esperienza in kart. Ottava piazza e con un manche di ricognizioni in meno per l’altro giovane sardo Giuseppe Vacca su Osella PA 200, sulla quale il Team Paco 74 ha prontamente risolto i problemi di surriscaldamento accusati in prova e permesso al driver di raccogliere punti tricolori di classe.

Seconda piazza tra le monoposto ma una nona piazza certamente stretta per Michele fattorini su Osella FA 30 Zytek, il giovane umbro che ha pagato eccessivamente una scelta estrema da asciutto. A completare la top ten un soddisfatto Achille Lombardi, il pilota lucano sulla Osella PA 21 Jrb BMW, che ha colto nuovi punti in classe 1000 ed anche tra le sportscar motori moto, forse capace di ambizioni migliori con scelte più azzardate.

A ridosso della Top Ten e sul podio delle sport con motori moto il noto attore Ettore Bassi, il noto attore, che ha ringraziato DM Competizioni per la strategia usata. A seguire nell’assoluta Rosario Iaquinta, il calabrese della Project Team che sulla Osella PA 21 EVO Honda con un nuovo successo ha ipotecato il gruppo CN.

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