Rally Storico Costa Smeralda: il nuovo percorso determinerà il campione 2021
Regolarità a media e sport a completare l’evento organizzato da Aci Sassari
Scorre veloce il conto alla rovescia verso la quarta edizione del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda, ottavo e decisivo appuntamento del CIR Auto Storiche, in programma a Porto Cervo il 29 e 30 ottobre prossimi con la regia dell’Automobile Club di Sassari.
Posticipato di due settimane rispetto alle precedenti edizioni, il Rally Costa Smeralda punta a consolidare l’apprezzamento da parte degli equipaggi dimostrato con una costante e significativa presenza e dal crescendo dei numeri anno dopo anno, oltre che delle validità. Alle prestigiose per il Tricolore Rally e per la Regolarità a media, sono confermate anche quelle per il Trofeo A112 Abarth Yokohama, Michelin Historic Rally Cup e si affianca quella per il neonato Campionato Rally Storici Delegazione Sardegna. Non mancherà, inoltre, la terza edizione della regolarità sport, gara di precisione dedicata ai possessori di vetture in allestimento gara che possono godersi il piacere della guida in totale sicurezza senza l’assillo del cronometro.
Il programma della manifestazione è in via di definizione e a breve verrà reso pubblico quello ufficiale ma, nell’attesa, trapelano le prime informazioni sul percorso che assieme a delle conferme, propone anche novità che sapranno soddisfare anche i palati più esigenti.
Due le tappe entrambe con quattro prove speciali e di precisione: la prima si correrà nel primissimo pomeriggio di venerdì 29 ottobre con partenza dal Molo Vecchio di Porto Cervo e la disputa della confermata “San Pasquale” alla quale farà seguito la “Aglientu” in versione rivista rispetto al 2020. Dopo la ripetizione dei due tratti cronometrati, l’arrivo della prima tappa alle 19.15. Ripartenza alle 9 di sabato 30 per affrontare “Lo Sfossato”, invariata dallo scorso anno e successivamente la nuova “Calangianus” vera e propria novità con un percorso che si snoderà tra i pregiati vigneti della zona. Entrambe da ripetersi, prima dell’arrivo previsto, sempre al Molo Vecchio, a partire dalle 16.30 con la conseguente cerimonia delle premiazioni sulla pedana. Sono 99,8 i chilometri cronometrati sui 428 totali del percorso. La lunghezza delle singole prove va da un minimo di 11,8 della “Lo Sfossato”, ai 13,64 della “San Pasquale”.
Il presidente di Aci Sassari Giulio Pes di San Vittorio ha colto l’occasione, una volta di più, per ringraziare la Regione Sardegna, Aci Storico, l’Automobile Club d’Italia, i Comuni di Arzachena Aglientu, Calangianus e quelli interessati dal rally, oltre al Consorzio della Costa Smeralda, Marriott e Cantine Surrau da sempre partner della manifestazione.
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