Giuseppe Testa nel Trofeo Italiano Rally per un ruolo da protagonista

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Testa: “Ora si riparte: nuovo anno nuovo capitolo, nuovi obbiettivi. Ho un conto in sospeso con il Salento”

Testa

Giuseppe Testa su Skoda Fabia Rally2 - Foto Stefano Spalletta

Inizia l’anno con gli occhi puntati addosso Giuseppe Testa, perché nel finale della scorsa stagione a Cassino si è messo in tasca un titolo. Il vincitore della Finale Nazionale Coppa Italia Rally sarà infatti al via del Trofeo Italiano Rally 2024 – serie ACI Sport che ha preso il testimone del CIRA – con una stagione che dopo il crescendo dello scorso anno lo vedrà al vertice degli 8 appuntamenti in programma, con un ruolo, chissà, da protagonista; già dalla prossima gara che sarà, appunto, il Rally del Lazio. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)

“Noi torniamo su questa serie perché ci piace, è la più comoda per i miei impegni lavorativi e fa tappa su alcune delle gare più belle che ci siano – spiega Testa – mi sarebbe piaciuto fare il CIAR Sparco visto il parterre di grandi campioni, ma non è detto che qualche apparizione non la faremo… Iniziamo intanto da Cassino, l’ultima gara che abbiamo fatto lo scorso anno e che ci è andata bene. Adesso però bisogna resettare e partire col piede giusto.”

Il pilota vincitore del CIAR Junior nel 2016 parteciperà alla stagione tricolore con una Skoda Fabia EVO2 di  Delta Rally gommata Pirelli, vestendo i colori della Ro Racing assieme a Gino Abatecola. Nella gara laziale oramai alle porte, dove partirà con il numero 1, potrebbe sicuramente essere uno degli uomini da battere.

“A me non interessa, ogni singola gara ha una sua storia e bisogna sempre partire da zero. Per come ragiono io questo deve essere né un obbiettivo né una scusa. Noi pensiamo a fare il nostro, che non è poco visto che la gara mi piace – sulla stagione invece afferma – bisogna partire passo passo. Prima ci sarà questa gara, poi il Marca che è un’altra gara che mi piace molto. Quindi sicuramente credo che potremo dire la nostra nel Trofeo. Inoltre quest’anno avremo la possibilità di fare qualche km di test in più, una cosa fondamentale per andare forte perché se devi sistemare tutto in corso d’opera, durante la gara, oramai è tardi. Cercheremo di prendere più dati possibili per essere competitivi sin dall’inizio”.

Una serie animata da tante gare che conosci e che hai affrontato, quale aspetti di più tra le 8 in programma: “tra gli appuntamenti del 2024, che sinceramente mi piacciono tutti, ho con il Salento un conto in sospeso. Lo scorso anno non è andata come volevo, e forse più che un conto in sospeso ho un punto di domanda personale. Su quelle strade se si è apposto con la vettura si può andare veramente forte, ed io penso di potercela fare”.

Per il 2024 Testa si presenta dunque con una lineup rinnovata, un ritorno al passato per puntare alla vittoria, di cui il finale della scorsa stagione potrebbe essere stato solo un assaggio. “Abbiamo fatto un cambiamento importante tornando a bordo della macchina precedente, vorrei ringraziare tutti ragazzi e Delta Rally che non ha mai smesso di credere in me e che mi danno un grande supporto, così come tutti i partner senza i quali ora non potrei essere qui al via di una delle più importanti serie tricolori. Abbiamo un titolo in tasca, è vero, ma per me ora inizia un capitolo divers; anzi. Anno nuovo, libro nuovo”.

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