Rally Dakar 2024: lutto per la morte di Carles Falcón

La notizia peggiore di questa Dakar 2024 non arriva dall’Arabia Saudita, ma dalla Spagna. Carles Falcón, concorrente del TwinTrail Racing Team, stava lottando per la sua vita da quando è caduto il 7 gennaio durante la seconda tappa dell’edizione di quest’anno del rally-raid. Evacuato in elicottero, Carles aveva una prognosi grave da quando è stato ricoverato all’ospedale Al Duwadimi.

A quel punto il team aveva già potuto constatare che il motociclista spagnolo aveva riportato una frattura del alle vertebre C2 che necessitava di essere operato d’urgenza, intervento che è stato rinviato a causa della gravità delle sue condizioni. Già a Riad, nel reparto di terapia intensiva, è stato fornito un nuovo rapporto che rifletteva la situazione delle sue ferite, con i medici concentrati sulla riduzione dell’edema cerebrale di cui soffriva Carlos, oltre a rivelare che erano state riscontrate nuove lesioni, tra cui il: fratture di 5 costole, del polso sinistro e della clavicola.

Accompagnato dalla sua squadra, era il 10 gennaio quando è stata ottenuta l’approvazione dei medici per trasferire in Spagna Carles Falcón, che era ancora in coma farmacologico e in condizioni critiche, un viaggio è stato intrapreso lo scorso venerdì 12 gennaio. Da allora non si sono più avuti aggiornamenti sulle sue condizioni, fino a quando questo lunedì è stata confermata la fatidica notizia della morte di Carles Falcón.

Dalla redazione di Rally Time ci uniamo alle espressioni di cordoglio verso la famiglia, gli amici e la squadra di Carles Falcón e ci rammarichiamo che una nuova edizione del Rally Dakar si sia tinta ancora una volta di lutto a causa della morte di una persona coinvolta nella gara. Riposa in pace.

Dichiarazione ufficiale del TwinTrail Racing Team – Carles Falcón

15 gennaio, Tarragona, Spagna. Questo lunedì, 15 gennaio, Carles ci ha lasciato. L’equipe medica ha confermato che il danno neurologico causato dall’arresto cardiorespiratorio avvenuto al momento dell’incidente è irreversibile.

Carles era una persona sorridente, sempre attiva, che si divertiva con passione in tutto ciò che faceva, soprattutto in moto. Ci ha lasciato facendo qualcosa che era il suo sogno, correre la Dakar. Mi stavo divertendo, ero felice sulla moto. Dobbiamo ricordarlo per il suo sorriso e per la felicità che generava in tutti.

Ingegnere informatico di formazione. Istruttore di moto e guida turistica in moto per passione. Ci sono molti che hanno imparato al suo fianco. Insegnava con pazienza, energia e allegria, faceva divertire tutti con la moto. Questo è ciò che ci ha lasciato e che porteremo sempre con noi, tutti noi che gli siamo stati vicini, familiari, amici, colleghi e sostenitori.

Chiediamo alla famiglia e alla squadra che venga mantenuta la riservatezza sugli eventi di addio che avranno luogo nei prossimi giorni.

Grazie per la comprensione.