Paolo Andreucci e Rudy Briani dettano il ritmo al Rally di Monza
Il campione del Terra detta il ritmo dopo due prove, ma dietro non mollano. Crugnola soffre per l’infortunio alla mano sinistra. Super Daprà
Fango, poco grip e terra scavata. Condizioni impegnative per gli equipaggi del tricolore nelle prime battute del Rally di Monza, appuntamento finale del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco e del Campionato Italiano Rally Terra. Dopo appena due prove in testa c’è il solito Paolo Andreucci, già campione Terra 2023 in coppia con Rudy Briani, che soprattutto nella SPS1 “Monza” ha fatto valere la sua esperienza. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)
Anche nella nella PS2 “Junior” il garfagnino si è messo in cattedra, me per un solo decimo davanti gli si è piazzato Andrea Mabellini navigato da Virginia Lenzi, per una momentanea doppietta di Skoda Fabia RS griffate MRF Tyres. Il giovane pilota protagonista dell’europeo ora ha 4“ di ritardo da Andreucci, ma con Tommaso Ciuffi alle sue spalle di appena 3.9“ deve anche pensare a difendersi. Il fiorentino infatti, in coppia con Pietro Cigni, sulla Skoda in versione Evo ha tenuto il ritmo degli sfidanti assoluti piazzandosi sul podio a 8“ dal leader.
Appena dietro di un nulla il Campione Italiano Promozione Bostjan Avbelj, che nonostante la poca esperienza sulla terra si è saputo imporre bene sulla sua Skoda condivisa con Damijan Andrejka, trovando la confidenza necessaria per rimanere a 10“ dalla vetta. Un po’ più distanti i due protagonisti dell’Assoluto Fabio Andolfi ed Andrea Crugnola, rispettivamente quinto a 13.3“ e sesto a 16.3“. Il primo navigato da Nicolò Gonella non ha proprio trovato feeling sul misto terra-asfalto, mentre il campione in coppia con Pietro Ometto continua a soffrire l’infortunio subito alla mano sinistra durante il Rallye Sanremo, che lo costringe a guidare principalmente con la destra.
Difende i colori di ACI Team Italia e continua a dimostrare il suo talento cristallino Roberto Daprà, che al debutto assoluto su una Rally2 assieme a Luca Guglielmetti siede per ora al settimo posto ad 1“ da Crugnola. C’è poi una bagarre accesa per le posizioni della top 10 assoluta, con quattro piloti in 1.6“. Dopo Crugnola infatti, Daprà è tallonato da Emanuele Dati e Corrado Pinzano, un terzetto abbracciato in solo mezzo secondo. Chiude le prime 10 posizioni Kevin Gilardoni in coppia con Corrado Bonato, a 25.2“ dal leader. (Scopri la password dell’App Sportity dell’Albo Gara LINK)
Tra i giovani talenti di ACI Team Italia la leadership è combattuta, con Mattia Doretto inseguito ad 1 decimo da Marco Zanin e da Davide Pesavento a 5 decimi. Tutto giusto per ora dunque per l’attuale capoclassifica del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, che tiene dietro Igor Iani di 3“ netti.
Colpo di scena per la prima volta nella Suzuki Rally Cup, che vede per la prima volta Roberto Pellè e Luca Franceschini in testa al monomarca, con i vincitori dell’edizione 2023 Giordano-Siragusa distanti di 13“. Nella GR Yaris Rally Cup per ora è un assolo di Thomas Paperini e Monica Cicognini.
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