Tris di impegni nel weekend per i piloti targati EASI, in luce tra i Rally del Taro, Salento e Marca

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Nicola Sartor e Paolo Rocca Skoda Fabia Rally2 evo - Foto Mario Leonelli

È stato un weekend dai molti impegni per EASI quello che si è appena concluso. Fra Rally del Taro, Rally del Salento e Rally della Marca, il sodalizio guidato da Carlo Colferai e Alice Mosele ha seguito ben dieci equipaggi.(Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Il terzo posto assoluto ad appena 22”5 dalla vittoria conquistato al termine del secondo appuntamento dell’International Rally Cup al Rally del Taro ha permesso a Nicola Sartor e Paolo Rocca (Skoda Fabia Rally2 evo – Delta Rally) di avvicinarsi prepotentemente alla leadership del campionato. Ora il pilota bellunese è ancora secondo con 77 punti, solo sei meno del leader Marco Signor.

Altra vittoria di classe e fra le due ruote motrici per il campione italiano in carica Andrea Crugnola, che insieme ad Andrea Sassi ha chiuso 17° assoluto sulla Peugeot 106 Maxi K10 curata da SMD Racing. Crugnola ha piegato la resistenza dell’intera classe S1600 e Rally4, composte da vetture molto più performanti della sua, portando a termine un’altra gara da extraterrestre.

Al Rally del Salento primo punto stagionale nel Campionato Italiano Rally Asfalto per Rudy Andriolo e Manuel Menegon (Skoda Fabia Rally2 evo – MS Munaretto), che alla prima partecipazione alla gara salentina ha colto la decima piazza assoluta mettendosi alle spalle il Rally Due Valli. Arrivato lungo in una curva della terz’ultima prova, il pilota di Asolo ha perso quasi un minuto e la possibilità di lottare per il settimo posto assoluto.

Al Rally della Marca sesto posto assoluto e migliori fra la pattuglia EASI sono stati Alessandro Nicoletti e Luca Zanrosso (Skoda Fabia Rally2 evo – Delta Rally) che peraltro porta loro in dote i primi 6 punti della Coppa Rally di Zona 3. Una gara solidissima che li ha visti rimontare fin dal decimo posto iniziale e impreziosita anche dal sesto posto conquistato nella prova conclusiva del Monte Tomba.
I patron della scuderia, Carlo Colferai e Alice Mosele, hanno chiuso al nono posto assoluto il loro Marca su una Skoda Fabia Rally2 evo di Delta Rally. I due erano sesti fino alla penultima prova, ma la rottura della leva del freno a mano li ha costretti a manovrare lungo i tornanti in discesa del Monte Tomba e ha fatto perdere loro tre posizioni negli ultimi chilometri di gara.
La rottura del differenziale ha invece costretto al ritiro Gimmy Medè e Haianes Tania Bertasini (Citroën C3 Rally2 – Baldon Rally) nel corso della terza prova speciale: in quel momento erano 17esimi assoluti e in recupero.
Grande sfortuna per Jacopo Facco e Nicola Doria: la loro gara è durata solo una prova speciale, quando la Toyota Yaris R1T 4×4 Naz gestita da Promo Racing Team è rimasta in prima. Nonostante la rottura del cambio Facco ha fatto segnare il 31° tempo nella prova spettacolo allo Zadraring, ma ha dovuto alzare bandiera bianca.
Molto positiva la gara di Roberto Scopel ed Ermanno Forato, che alla prima esperienza sulla Peugeot 208 Rally4 curata da La Marca Racing hanno chiuso al quinto posto una classe molto numerosa: sono partiti addirittura in 19.

Classe altrettanto numerosa e risultato ancora migliore è quello ottenuto da Marco Barzan e Luca Altoè, che ha conquistato il secondo posto di classe sulla Renault Clio Rally di Fr New Motors. Alla prima gara su questa vettura e alla quinta in carriera, Barzan ha dovuto arrendersi al solo leader di campionato Nicola Schileo ma per appena 4”9, completando una gara assolutamente positiva. Molto buona anche la corsa di Elia Signor e Nicola Rizzotto, che su un’altra Renault Clio Rally5 di FR New Motors hanno colto il quinto posto di classe e il primo assoluto fra gli Under 25. Il loro percorso di crescita è proseguito ottimamente anche in questo Rally della Marca.

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