WRC, la penalità per i tondi costa la vittoria a Solberg al Rally Portogallo

Al termine della superspeciale di Lousada, Oliver Solberg ha eseguito una serie di burnout tra la fine della prova e il controllo dello stop

Oliver Solberg ed Elliott Edmondson sono stati i chiari dominatori della classifica generale WRC2 durante tutto il Rally de Portugal , rimanendo fuori dai guai e mostrando un ritmo eccezionale ai comandi della loro Skoda Fabia RS Rally2. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Per Solberg ed Edmondson sembrava tutto sotto controllo, visto che avevano un vantaggio di oltre mezzo minuto su Greensmith e Andersson, quindi se non succedeva niente erano quasi sicuri della vittoria. Ma quello su cui non contavano era la decisione della FIA e dei commissari.

Al termine della superspeciale di Lousada, Oliver Solberg ha eseguito una serie di burnout tra la fine della prova e il controllo dello stop di essa, azione che non è passata inosservata ai commissari che non hanno esitato a punire duramente. In questo modo Solberg ha ricevuto una penalità di 1 minuto che gli ha tolto il meritato vantaggio, vedendolo retrocesso al secondo posto e con la possibilità di rimontare domenica.

Le sanzioni per questo tipo di comportamento hanno cominciato a essere nella memoria di team e piloti dopo la multa di 1.500 euro inflitta a Seb Ogier per aver festeggiato la sua vittoria al Rally de Catalunya 2022 con alcuni burnout sul prepodio. Da allora, gli steward e le squadre sono consapevoli che se fai qualcosa che è considerato “show driving” puoi essere severamente punito.

Così ha commentato lo stesso Oliver Solberg attraverso il suo account Twitter, dove ci ha lasciato il video dell’azione sanzionata: