CIAR, è partito il 17° Rally Regione Piemonte, subito fuori lo sloveno Bostjan Avbelj

Al momento i leader della gara sono Andrea Mazzocchi e Silvia Gallotti su Citroen C3 Rally2

Sventola la bandiera d’Italia in Piazza San Paolo ad Alba, e con la Suzuki Swift Sport Hybrid di Matteo Giordano e Manuela Siragusa si apre il secondo atto del Campionato Italiano Assoluto Rally 2023. Tutti gli equipaggi ed i presenti alla cerimonia di partenza hanno rispettato un minuto di silenzio in segno di lutto dopo la scomparsa di Craig Breen. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Ora le vetture scalpitano verso lo start della power stage “Castino” (2.29km), prova spettacolo fondamentale per assegnare i primi punti tricolori di questo weekend che sarà trasmessa in diretta dalle 16:25 su ACISportTV (ch. 228 di Sky – acisport.it – App ACI Radio – Facebook @CIRally, @ACISportTV) e su RAISPORT (live su RaiPlay ed in differita alle 20.30 ch.58). I piloti del CIAR-Sparco si presenteranno al via con un ordine particolare: in testa due Suzuki Swift e due Toyota Yaris GR, in rappresentanza dei trofei che vivono all’interno dell’assoluto rally, ed a seguire in ordine retrogrado, dal numero più alto fino all’#1 di Crugnola-Ometto, tutti gli equipaggi iscritti al campionato Dalle 17.47 poi si prenderanno lo show le vetture iscritte alla Coppa Rally di 1° Zona, con in testa le due attese e prestazionali WRC PLUS che partecipano alla coppa loro dedicata.

Subito fuori lo sloveno Bostjan Avbelj, fuori nella prima speciale dopo essere uscito largo da una curva sulla destra, finito sullo sporco si è ribaltato con la Skoda Fabia Rally2. Nessuna conseguenza per l’equipaggio che in pochi secondi è uscito dalla vettura incidentata. Sul percorso è stato fermato Ivan Ferrarotti che nel frattempo aveva già impegnato la prova, per lui sarà dato il tempo imposto. Partenze momentaneamente sospese ed i leader virtuali della gara sono Andrea Mazzocchi e Silvia Gallotti su Citroen C3 Rally2.

Questa mattina nel frattempo tutti e i 188 equipaggi iscritti, con ben 13 nazionalità rappresentate, hanno potuto testare le proprie macchine sui 2,8 km dello shakedown, ed i risultati hanno già dato riscontri notevoli. I più veloci sono stati i campioni Crugnola-Ometto, di 0.2’’ più veloci dei “mondiali” Lefebvre-Malfoy, e poi a seguire diversi equipaggi in pochi decimi, tra i quali il vincitore dell’ultimo Rally Serras de Fafe Hayden Paddon e i nostrani Luca Bottarelli e Ivan Ferrarotti.