A distanza di undici anni lo stesso destino, oggi perdiamo un grande, ciao Craig

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Illeso il navigatore

Craig Breen

Craig Breen

Un tragico incidente, un tragico destino, che sembra riportarci in un attimo a quanto accade nel 2012 in Sicilia. Oggi è morto Craig Breen, in un tragico incidente nel corso dei test pre event del Rally di Croazia, a bordo della Hyundai I20 Rally1. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Ma questo incidente fatale, ha una dinamica molto simile a quanto accadde in Sicilia nel corso del Rally Targa Florio del 2012. Craig in quell’anno correva insieme a Gareth Roberts, i due, giovanissimi, correvano a bordo di una Peugeot 207 S2000 gommata Pirelli. Già a quei tempi, era un gran piedone e la corsa siciliana era valevole per il campionato IRC. La tragedia avvenne nel secondo giorno di gara, nel corso dei 16 chilometri della prova speciale Cefalù 1. In quella occasione, il guard rail fu fatale per il giovane navigatore.

A distanza di nove anni da quel tragico evento, Breen tornò a correre alla Targa Florio, finendo sul podio, il momento più emozionante fu il giorno dopo, quando si recò sul luogo dell’incidente con la coppa e la bottiglia di spumante, che stappò proprio lì, per “festeggiare” quel traguardo rimasto in sospeso.

Oggi piangiamo un grande sportivo, che ha perso la vita in un incidente molto simile a quello del suo navigatore di undici anni fa. In più occasioni abbiamo avuto modo di scambiare due parole, ed intervistarlo, sempre disponibile al confronto ed al dialogo. Si è sempre mostrato come una persona molto umile e socievole. Oggi il dolore è forte.

Dalla redazione di Rally Time, un grosso abbraccio alla famiglia di Craig, alla sua compagna, a tutti gli amici e a tutto il motorsport, che oggi perde una grande persona. Ciao Craig.

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