CRZ, il Rally Città di Pistoia presenta le sfide, iscrizioni prorogate

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La gara della Pistoia Corse, ultima prova della stagione, ha le iscrizioni prorogate sino al 24 settembre per le vetture “moderne” e sino al 26 per le “storiche” e “All Stars”

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Thomas Paperini e Simone Fruini su Skoda Fabia Rally2 al Rally Città di Pistoia

Saranno le sfide finali della Coppa Rally di VI Zona, le tre prove speciali disegnate per il 43. Rally Città di Pistoia, in programma per l’1-2 ottobre, prova di chiusura della stagione della Coppa di VI Zona, un rush finale spettacolare che verrà avvalorato dalla presenza della prestigiosa GR Yaris Rally Cup, il monomarca di casa Toyota che frequenta i palcoscenici rallistici più “nobili” in Italia.

Sarà dunque una grande festa, per questa gara da sempre ritenuta una delle più avvincenti in Toscana e non solo, la quale sarà anche l’ultimo atto del Campionato Sociale ACI Pistoia-Memorial Roberto Misseri e valida pure per l’R-Italian Trophy, per la Michelin Zone Rally Cup, per il Trofeo Pirelli Accademia e per il Peugeot Rally Regional Club.

Le iscrizioni, alla gara organizzata da Pistoia Corse con AC Pistoia, saranno possibili sino al 24 settembre per le vetture “moderne” e sino al 26 per le “storiche” e “All Stars”, avendo ricevuto assenso federale per la proroga.

Il programma, sotto l’aspetto sportivo, prevede tre diverse prove speciali da ripetere tutte due volte, in un percorso ispirato alla tradizione, quest’anno con qualche modifica. La competizione avvierà sabato 01 ottobre con partenza dalle 17,30 e la successiva disputa di due passaggi sulla prova speciale “Arcigliano” (Km 13,190), che è la versione completa della prova speciale “Gello”, proposta nella versione antioraria. Il resto della competizione sarà poi alla domenica 02 ottobre, con la disputa di altri due tratti competitivi, da correre due volte. La “San Baronto” (Km 6,460), prova speciale di “Berso” (Km 14,940) è la più lunga del rally.

Ecco la descrizione delle singole prove speciali:

P.S. 1-2 “ARCIGLIANO” – km 13,190

La prima prova speciale dell’edizione 2022, la “Arcigliano” – da ripetere due volte sabato 01 ottobre – è la versione completa della prova speciale “Gello”, ovvero una delle prove speciali che componevano lo scheletro “Pistoia” fino a qualche anno fa, proposta nella versione antioraria. La prova prende il nome dalla frazione che accoglie la partenza, dove si inizia con uno strappo di circa 650 metri in salita su fondo regolare, seguito da 1,5 km di falsopiano che porta all’inversione nella frazione di Sarripoli, per poi arrampicarsi fino al punto più alto che corrisponde al punto più veloce della prova. Da qui inizia la discesa che accompagna gli equipaggi sino alla fine della prova. Tutta la prova ha un percorso tecnico e selettivo con un fondo molto variegato, carreggiata stretta nella prima e nell’ultima parte dell’impegno, ma più larga nel tratto centrale (dove spesso si fa la differenza). E’ una prova che tende a “sporcarsi” facilmente in alcuni punti rendendoli più insidiosi di quanto già siano, aumentando l’importanza dell’incognita del meteo che solitamente al “Pistoia” ha un ruolo di primo piano.

P.S. 3-5 “SAN BARONTO” – km 6,460

Tornata dall’edizione 2021 della gara, la prova speciale “San Baronto” si presenta alleggerita dell’ultimo tratto che portava fino alla frazione di Mungherino (400 mt), per esaltare ancora di più la parte larga e veloce che nel tempo l’ha resa la prova ideale per sprigionare tutti i cavalli delle auto da rally. Inizio prova sulla SP9 appena fuori dall’abitato di Casalguidi, con sede stradale larga e fondo regolare, una vera per più di 5 km fino all’inversione con via dei Nardini, dove inizia la parte stretta, recentemente asfaltata, che accompagna gli equipaggi nell’ultimo chilometro contro il tempo.

P.S. 4-6 “BERSO” – km 14,940

La prova speciale “Berso” è la più lunga del rally ed è caratterizzata da un tracciato molto vario, suddiviso in ⅓ di salita e ⅔ di discesa. Reintrodotta dall’edizione 2021, è stata decisiva per i risultati finali assoluti e per le lotte nelle varie classi. Nei suoi quasi 15 km racchiude una prima parte con sede stradale stretta a formare un misto scorrevole, che sfocia nel breve tratto di strada provinciale più larga e veloce fino al cambio strada in direzione Casore del Monte: da qui inizia la prima parte di discesa con pendenza leggera e regolare, in cui tratti di veloce rettilineo si alternano a curve ad ampio raggio. Il celebre bivio di Casore del Monte, vero e proprio luogo “di culto”, inaugura la parte di discesa più impegnativa e ritmata, situazione resa ancor più complessa dal fondo in gran parte scivoloso in ogni condizione atmosferica.

IL RITORNO IN CENTRO

Dopo due anni a causa dell’emergenza sanitaria, la competizione tornerà a farsi abbracciare dal centro città, con la partenza ed arrivo in Piazza Gavinana. L’ultimo anno in cui si poterono incontrare le bellezze del centro storico, con il classico “bagno di folla” fu il 2019, sia nel 2020 che l’anno passato non fu possibile per via dell’emergenza sanitaria. Tornerà poi riordinamento notturno tra il sabato e la domenica, allestito di nuovo in Piazza del Duomo, il salotto buono di Pistoia.

CONFERMATE LE VETTURE STORICHE

Oltre alla gara “moderna” vi sarà il 4° appuntamento del “Pistoia” riservato alle vetture storiche ed al seguito anche la manifestazione “All Stars”, nella quale non vi è contenuto agonistico, in quanto le vetture, solitamente modelli che hanno contribuito a fare la storia della produzione automobilistica mondiale, partecipano a scopo dimostrativo e rievocativo, quindi senza rilevamento di tempi e stesura di classiche, dunque vera e propria passerella.

LE ISTITUZIONI AL FIANCO DELL’EVENTO

E’ una sinergia forte ed importante, quello che l’organizzazione del Rally Città di Pistoia sta conoscendo con l’Amministrazione Comunale di Pistoia, con la Provincia anche, le quali hanno riconosciuto la valenza dell’evento, in grado di identificare un territorio che appunto con il Rally Città di Pistoia trova il proprio ambasciatore nel mondo del motorsport. Significativo anche l’appoggio delle Amministrazioni Comunali di Lamporecchio, Marliana, Quarrata e Serravalle Pistoiese, nei cui territori si svilupperà il percorso.

Sotto l’aspetto logistico il “quartier generale” della gara sarà nella zona industriale di “Sant’Agostino”, alla concessionaria del gruppo Stellantis “Brandini”, lo “Shakedown”, il test con le vetture da gara, è previsto mattina di sabato a Quarrata, su un tratto di strada già utilizzato in passato.

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