Rallye Elba, due giorni di gara e otto prove speciali: si lavora alla prima del neonato Tricolore Asfalto
La classica competizione elbana, in programma per il 22 e 23 aprile, torna a riscrivere pagine importanti di motorsport, dando il via al nuovo Campionato su asfalto
Una nuova storia sportiva sta per iniziare, in questo 2022, ed il 55° Rallye Elba-Trofeo Gruppo Gino ne sarà il testimone principale, essendo la prima delle sette prove del Campionato Italiano Rally Asfalto (CIRA), che nasce dalle ceneri del “tricolore WRC”, disputato sino al 2021. Un nuovo campionato che partirà dall’Isola d’Elba, il 22 e 23 aprile ed allungherà sino ad ottobre terminando a Como sei mesi esatti dal suo avvio. Campionato nuovo, gare conosciute ed un inizio stagionale che più entusiasmante non poteva esservi, il Rallye Elba, un nome che evoca ricordi forti, tanta passione ed emozione allo stato puro.
Diverse le validità che la nuova edizione dell’Elba propone: dal neonato Campionato Sociale Aci Livorno, poi sarà valido per il Trofeo Rally Toscano, per il Renault Clio Trophy Italia, per la Michelin Zone Rally Cup, per l’R Italian Trophy, per il Logistica Uno Rally Cup by Michelin. Vi è poi il patrocinio della Regione Toscana, del Coni regionale e dei comuni di Portoferraio, che ospita la sede dell’evento, di Campo nell’Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Porto Azzurro e Rio. Le iscrizioni avranno il ventaglio temporale dal 22 marzo al 13 aprile.
Aci Livorno Sport, naturalmente insieme alla comunità elbana, ha definito da tempo il percorso e la logistica della gara, che avrà nuovamente il proprio quartier generale all’Hotel Airone di Portoferraio, mentre il percorso, che prevede due giorni di sfide, conta otto prove speciali, suddivise per un giorno nella parte occidentale dell’isola e nell’altro sul versante opposto. La distanza totale cronometrata sarà di 102,7 chilometri, a fronte del totale che ne conta 292,3. Logistica modificata per quanto riguarda le verifiche tecniche, che saranno di nuovo “in presenza” e previste sul lungomare “delle ghiaie” a Portoferraio, ed anche il percorso, che comunque è ispirato alla tradizione, ha subìto qualche modifica, confermando comunque i caratteri forti, propri delle “piesse” elbane.
La prova speciale di Rio, che aprirà la contesa, parte dalla località “Padreterno” per poi immettersi nel classico tracciato della “Parata”, la prova seguente, l’altra del primo giorno di gara, la “Capoliveri-Innamorata” non è mai stata corsa dalla gara “moderna”, mentre è un caposaldo dello “storico”. Parte davanti al comune vecchio di Capoliveri andando verso Pareti per poi immettersi nella parte del Monte Calamita. Nel secondo giorno la gara andrà nell’altro versante, quello occidentale: la “Colle Palombaia” si presenta allungata nella parte finale, una versione che non veniva proposta da diverso tempo. Le restanti due, vale a dire la “Due Mari” e la “Due Colli” avranno il loro sviluppo classico.
Il programma di gara prevede la partenza da Portoferraio alle ore 17 del venerdì 22 aprile, seguita da quattro prove speciali e termine di giornata dalle ore 23,10. L’indomani, sabato 23 aprile, altri quattro impegni cronometrati: uscita dal riordinamento notturno dalle ore 9,30 ed arrivo finale, sempre a Portoferraio, dalle ore 15,30.
Per coloro che vorranno competere per il campionato Regionale in Toscana, sfruttando il coefficiente maggiorato di punteggio (fissato in 1,5), l’organizzazione ha previste agevolazioni, fino ad esaurimento del budget stabilito.
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