LogisticaUno RallyCup by Michelin, in Friuli Gino torna in testa alla classifica

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Successo del pilota cuneese che riconquista la vetta della Serie organizzata dalla Casa di Clermont Ferrand

LogisticaUno Michelin Gino

Alessandro Gino e Daniele Michi, Skoda Fabia R5 Evo #5

Gara dopo gara continuano gli avvicendamenti al comando della LogisticaUno RallyCup by Michelin 2021, anche in Friuli protagonista di una gara avvincente. Soddisfazione in casa Michelin anche per il secondo posto dell’ambasciatore della Casa di Clermont Ferrand sulle prove speciali del Rally del Friuli Luca Rossetti, e la sua Hyundai i20 R5 unico pilota capace di duellare con la neonata Hyundai Rally2, segnando anche il miglior tempo in meta delle prove speciali. Grazie a questo risultato, Rossetti compie un decisivo balzo in avanti della classifica del Campionato Italiano WRC, graduatoria nella quale il friulano occupa ora il secondo posto assoluto.

Per quanto riguarda la LogisticaUno RallyCup by Michelin 2021 il successo è andato ad Alessandro Gino, affiancato da Daniele Michi, sulla solita Skoda Fabia Evo, che ha pure conquisto il quinto posto nella classifica assoluta finale. Il cuneese ha condotto con autorevolezza la gara, andando al comando fin dall’inizio, imponendosi in quattro delle sei prove speciali, lasciando agli avversari solo il doppio passaggio su Drenchia, ma con margini che non hanno influito sulla classifica della serie. A due gare dalla fine Gino è tornato al comando della classifica, anche se i margini sugli avversari restano ridotti, soprattutto su Ivan Ferrarotti che insegue ad appena trenta punti, ma deve ancora “saltare” una gara, mentre ha già scartato l’Elba.

E proprio Ferrarotti, affiancato da Fabio Grimaldi sulla Skoda Fabia, è stato la seconda forza in gara, prendendo un buon passo dopo l’iniziale difficoltà sulla prova di apertura (si è girato dopo 500 metri, facendo spegnere la vettura con la retromarcia che non voleva saperne di entrare), andando in crescendo di prestazioni e classifica, al punto da chiudere settimo assoluto (con un buon quinto tempo sulla Drenchia finale). Luci e ombre hanno caratterizzato la gara di Lorenzo Grani, con Sara Montavoci al quaderno delle note sulla Skoda Fabia R5, che ha sofferto di piccoli problemi su entrambi passaggi della Trivio e una scelta di pneumatici non pagante nel finale che gli sono costati un paio di posizioni nella classifica assoluta (ha concluso nono) e la possibile seconda posizione nella LogisticaUno RallyCup. Ora il portacolori di Pinta Rally è settimo nella classifica assoluta della Coppa, con ancora ampi margini di recupero. In quarta posizione della LogisticaUno Cividale del Friuli ha concluso Stefano Liburdi, affiancato da Andrea Colapietro, che in questo modo scavalca nella classifica l’assente Rudy Andriolo. La classifica del Raggruppamento R5 rispecchia la classifica assoluta, con Alessandro Gino che ha preso il comando davanti a Ivan Ferrarotti e all’assente Giuseppe Testa.

Quinto in gara nella classifica della serie, e 17esimo assoluto il ligure Francesco Aragno, affiancato da Andrea Segir sulla Clio S1600, assoluto dominatore della Classe S1600 non solo della Coppa Michelin, ma anche della gara, allungando sia nella classifica di Raggruppamento della Coppa indetta dalla Casa di Clermont Ferrand sia nella classifica di Classe del Campionato Italiano Rally WRC. Sfortunato nel raggruppamento Ivan Stival, affiancato Roberto Pais de Libera che si è fermato per problemi tecnici alla sua Renault RS Plus già nella prima speciale. Gara solitaria in Raggruppamento R2C per Pierluigi Maurino e Samuele Perino con la loro Peugeot Rally4 che hanno concluso secondi di classe R2C nel rally, allungando decisamente sugli inseguitori nella classifica di categoria della LogisticaUno RallyCup by Michelin 2021.

Ivan Ferrarotti e Fabio Grimaldi, Skoda Fabia R5 #6

Doveva essere una grande battaglia, e in parte lo è stata, nel Raggruppamento R2B con quattro piloti al via, che però ha visto due equipaggi fermarsi strada facendo e un terzo concludere a rilento. Il successo fra gli iscritti alla LogisticaUno è andato al costante Alex Lorenzato, affiancato da Carlo Guadagnin, che nonostante la giovanissima età dimostra una sempre maggior padronanza della Peugeot 208 VTI, disputando una gara in progressione con ottimi tempi al punto da risultare anche il secondo di Classe R2B del Rally.

Chi invece ha qualcosa da recriminare è il fiorentino Lorenzo Ancillotti, affiancato dal fratello Cosimo che si è giocato la possibilità di fare bene sul doppio passaggio della Mersino. “Il Friuli per me è una gara nuova, molto difficile, tecnica, con strade particolarmente strette ma veloci. Sulla prima Mersino abbiamo compiuto un errorino alla prima inversione perdendo 30 secondi. Purtroppo quando siamo ripartiti abbiamo trovato Corrado Peloso che procedeva lento, ma non c’era lo spazio per farci passare”. Nonostante ciò i due portacolori del Jolly Racing Team non si scoraggiano e ripartono all’attacco salendo al secondo posto di Classe R2B della gara e mantenendo saldamente il comando fra i protagonisti della Coppa, che non avevano perso nemmeno con il contrattempo sulla prima prova speciale. Nella ripetizione di Mersino, poco prima del tornante incriminato, i fratelli toscani mettono una ruota fuori carreggiata e forano. Se ne va una bellezza di sei minuti e precipitano al fondo della classifica. A quel punto, per loro, è importante raccogliere i punti che verranno, ma il destino li aiuta. Giovanni De Menego e Christian Camazzola si fermano per problemi di surriscaldamento nella quinta speciale.

Altrettanto sfortunato Corrado Peloso, affiancato da Iuri De Felice, che dopo aver pagato quasi un minuto nella prima prova speciale per rottura dell’idroguida, era riuscito a risalire (suo il miglior tempo di categoria fra i Michelin a Drenchia e Mersino-2) prima di rompere il motore ed essere costretto al definitivo ritiro. La classifica del Raggruppamento R2B della LogisticaUno RallyCup è molto compatta con De Menego che conduce la graduatoria, ma deve “saltare” una gara, davanti a Massa, che deve scartare e Ancillotti che può contare su tutti i risultati utili.

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