Dalla “Città eterna” parte la Toyota GR Yaris Rally Cup: undici le vetture iscritte

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Parte questo fine settimana dall’emozionante scenario della “città eterna” la prima stagione del monomarca Toyota

Toyota GR Yaris Rally Cup

Si appresta ad accendere i motori, a partire per scrivere un nuovo capitolo di importante storia sportiva GR Yaris Rally Cup, il cui debutto per la stagione 2021 è previsto per questo fine settimana, dal 23 al 25 luglio, dalle strade del Rally di Roma Capitale, valido quale terza prova del Campionato Europeo Rally (ERC) e quinto atto del Campionato Italiano Rally (CIR). Con GR Yaris Rally Cup, Toyota Motor Italia compie un nuovo salto in avanti nel motorsport con il primo campionato monomarca dedicato ad una propria vettura, un’iniziativa che esprime e conferma tutti i valori di Toyota, offrendo ai piloti e alle vetture una sfida da affrontare nelle condizioni più dure. E il gusto di vincerla.

La coppa dedicata alla piccola di casa Toyota, parte dunque con un palcoscenico importante, sotto i riflettori di prima scena, attesissima dal pubblico di appassionati, dagli addetti ai lavori ed anche da coloro che saranno i protagonisti, i quali non vedono l’ora di sfidarsi lungo tutta la stagione, composta da cinque avvincenti appuntamenti.  Al Rally di Roma Capitale i trofesti iscritti sono 11. La protagonista del campionato sarà appunto la GR Yaris, vettura perfetta per l’ingresso nel mondo delle competizioni monomarca, che nasce proprio dall’esperienza del team Toyota Gazoo Racing nel campionato mondiale rally.

Costruita su una piattaforma unica nel suo genere, avente come obiettivo quello di ridurre al massimo il peso, la GR Yaris è dotata del più potente motore a tre cilindri al mondo 1.6 turbo con 261 cavalli e una coppia di 360 Nm che permette di passare da 0 a 100 km/h in soli 5,5 secondi. La potenza del motore viene sfruttata attraverso il nuovo sistema di trazione integrale permanente e a controllo elettronico GR-Four di Toyota. A completare l’assetto da vera sportiva, un differenziale Torsen LSD che gestisce in autonomia la ripartizione della trazione tra le ruote di sinistra e di destra per dare un controllo naturale e diretto dell’auto. La GR Yaris utilizzata per il campionato è la derivazione rally della stradale lanciata a fine 2020. É stato sviluppato uno specifico kit di allestimento gara, con il quale i team hanno potuto preparare la vettura conforme al regolamento della categoria R1T 4WD nazionale.

Il trofeo offrirà ai piloti partecipanti un’opportunità per dimostrare il loro talento e per migliorare il proprio rendimento, il che è perfettamente in linea con uno dei principi del Toyota Gazoo Racing, orientato allo sviluppo delle persone. Il montepremi totale del monomarca è stabilito in 300.000 euro, distribuito tra premi di gara e premi finali, avrà un’attenzione particolare per i Team partecipanti. Il trofeo sarà inoltre la piattaforma perfetta per dimostrare l’impegno di Toyota nel superare ogni limite e realizzare le migliori automobili di sempre. Le condizioni estreme del motorsport, in questo caso dei rally, rappresentano il terreno ideale per sperimentare un gran numero di nuove soluzioni tecnologiche, le migliori delle quali verranno impiegate sulle vetture di serie.

La livrea delle vetture in gara riprende i colori ufficiali rosso, nero e bianco del Toyota Gazoo Racing e sul caratteristico tetto in fibra di carbonio spicca il logo Toyota Gazoo Racing Italy, che seguirà le attività del monomarca. Ad arricchire la livrea, saranno presenti i loghi degli sponsor del campionato: Kinto, il brand dedicato all’offerta di servizi di mobilità di Toyota; Pirelli, leader mondiale negli pneumatici Rally; Omp, fornitore ufficiale del Toyota Gazoo Racing nel WRC; LoJack (gruppo CalAmp), partner di Toyota Motor Italia dal 2014 e leader nelle soluzioni telematiche e nel recupero dei veicoli rubati.

La nona edizione del Rally di Roma Capitale è decisamente molto attesa e proporrà interessanti ed importanti novità rispetto al programma degli ultimi anni. Partirà venerdì 23 luglio alle 19 dalla scenografica cornice di Castel Sant’Angelo e proporrà il momento diventato oramai un “must” a livello mondiale: la parata dei concorrenti per le vie di Roma. Le auto sfileranno davanti al Colosseo, ai Fori Imperiali, al Vittoriano per poi giungere in zona Circo Massimo dove, alle ore 20:00, prenderà il via la prima prova speciale, novità assoluta 2021, con un tracciato completamente cittadino intorno alle Terme di Caracalla. Sabato 24 e domenica 25 luglio la gara si sposterà invece nell’entroterra laziale, con base a Fiuggi, dove saranno allestiti il Parco Assistenza e il Rally HQ. Le prove speciali caratterizzeranno un percorso che unirà tradizione e innovazione riconosciuto dal mondo rally come uno dei più difficili e tecnici dell’intero calendario continentale. Saranno 13, le prove speciali da affrontare, per un totale di 187,370 chilometri di distanza competitiva, il 29,55 dell’intero tracciato, che misura 635,070 chilometri. L’arrivo sarà a Fiuggi, nel pomeriggio di domenica 25 luglio dalle ore 18.

I protagonisti del trofeo Toyota al Rally di Roma Capitale sono: Andrea Reginato e Giorgio Simoni (Sport e Comunicazione); Marco Gianesini e Marco Bergonzi (New Star 3); Simone Rivia e Giovanni Frigerio (Sportec); Federico Romagnoli e Monica Rubinelli (Gino WRC); Tommaso Paleari Henssler e Davide Rolando Bozzo (Elite Motorsport); Alessandro Ciardi e Alessandro Tondini (Emmeci Motorsport); Edoardo De Antoni e Martina Musiari (Rally Sport Evolution); Angelo Pucci Grossi e Francesco Cardinali (HMI); Ilario Bondioni e Sofia D’Ambrosio (Elite Motorsport); Francesco Marcucci e Federico Baldacci (MM Motorsport); Markus Manninen e Teemu Sillampa (HMI).

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