Il missile Neuville vince il Ciocco: un super Albertini è secondo, Basso sul podio

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Il belga della Hyundai ha dominato il primo round del campionato italiano rally. Albertini si prende la prima leadership del campionato

Neuville rally il Ciocco

Thierry Neuville-Martjin Wydaeghe, Hyundai i20 R5 #11

Tutto come previsto o quasi. Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe hanno dominato e vinto il 44esimo Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, primo round del Campionato Italiano Rally Sparco 2021. Un dominio assoluto – ma trasparente per la classifica di campionato – quello dell’equipaggio belga di Hyundai Motorsport, in gara per l’occasione con la i20 R5 che ha vinto cinque delle 10 prove speciali in programma. Secondo uno straordinario Stefano Albertini con Danilo Fappani (Skoda Fabia Evo), che si prende la prima leadership del campionato italiano. Un eccezionale avvio di stagione per l’equipaggio bresciano che ottiene anche la vittoria nel CIR Asfalto di cui detiene il titolo della passata stagione.  Sul podio anche Giandomenico Basso con Lorenzo Granai (Skoda Fabia Evo), che dopo un avvio non proprio felice è riuscito a non perdere la concentrazione e a conquistare il terzo gradino del podio con un colpo di coda e la vittoria dell’ultima speciale.

Ai piedi del podio uno dei migliori giovani piloti: Fabio Andolfi, navigato da Stefano Savoia, su Fabia R5, chiude a 17,4 secondi dal leader. Il pilota savonese è rimasto in lotta con un altro compagno di Aci Team Italia Damiano De Tommaso con Massimo Bizzocchi che ha toccato il posteriore destro e aperto una ruota della sua Citroen C3 R5, fermandosi quando era ad un solo decimo di secondo da Andolfi.

Un rally che ha regalato tantissime emozioni e un grandissimo spettacolo con le oltre 30 vetture R5 al via. Purtroppo però le spettacolari e tecniche strade della Toscana hanno anche messo ko alcuni degli equipaggi più attesi: tra questi quello irlandese formato da Craig Breen e Paul Nagle (Hyundai Motorsport), out sulla prova speciale numero 5. Speciale che ha visto anche i ritiri di Marco Pollara navigato da Daniele Mangiarotti con la Citroen C3 R5 e quello di Daniele Campanaro e Iacopo Innocenti su Ford Fiesta Rally4. Chiude nono il pluricampione italiano Paolo Andreucci, in gara per testare i pneumatici MRF. Decimo invece il campione italiano in carica Andrea Crugnola, con la Hyundai i20 R5 ufficiale, rallentato da una rottura del semiasse della sua Hyundai i20 R5, nelle prime fasi del rally.

Giornata intensa sulle insidiose prove di Massa Sassorosso, Careggine e Molazzana un po’ per tutti i protagonisti delle nove prove su dieci in programma al Ciocco.  Guardando alle altre posizioni, rientra nella top five assoluta, quarto del CIR Sparco e terzo del tricolore Asfalto, termina la prima gara stagionale, Rudy Michelini con la Volkswagen Polo R5 nonostante qualche piccolo errore nella seconda fase del rally. Sesto in gara e quinto del tricolore è il fiorentino Tommaso Ciuffi, soddisfatto della gara di apprendistato sulla boema R5 ancora da scoprire. La classifica mostra poi il bravo pistoiese Thomas Paperini, su Skoda Fabia R5, seguito dal veneto Marco Signor rimasto sempre in cerca del giusto ritmo a bordo della Polo R5. Tra gli altri protagonisti dell’Italiano Sparco, sono andate in scena le corse, con alti e bassi e scelte di gomme non proprio azzeccate, per Giacomo Scattolon con la Polo R5, Luca Bottarelli al debutto al Ciocco su Ford Fiesta R5, e il Alessio Profeta, sulla Fabia R5, questi ultimi due entrambi della squadra di Aci team Italia.

Nella corsa al titolo tricolore Due Ruote Motrici sempre davanti i fratelli Andrea e Giuseppe Nucita al debutto con la Peugeot 208 Rally4, davanti ad un combattivo Giacomo Guglielmini su Ford Fiesta Rally 2 e Christopher Lucchesi con 208. Da sottolineare anche la vittoria nel tricolore R1 di Davide Nicelli Junior su Renault Clio davanti alla vettura francese RS Line di Pier Francesco Verbilli.

Nella Suzuki Rally Cup prima affermazione per Simone Goldoni costantemente in lotta con Giorgio Fichera, entrambi alla guida di Swift R1 in versione Hybrid, seguiti dal giovane Igor Iani, anche lui su Swift Hybrid. Per quanto riguarda la gara della Coppa Rally di sesta Zona, che ha visto al via ben 66 equipaggi, la vittoria è andata a Federico Gasperetti (Skoda Fabia R5) che ha battuto sul finale Luca Panzani (Skoda Fabia R5), terzo Claudio Arzà (Citroen C3 R5). Nel due ruote motrici successo dei fratelli Andrea e Giuseppe Nucita, con la Peugeot 208 Rally4 ufficiale.

CLASSIFICA ASSOLUTA RALLY IL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO: 1. Neuville-Wydaeghe (Hyundai I20 R5) in 1:02’32.2; 2. Albertini-Fappani (Skoda Fabia Evo) a 22.7; 3. Basso-Granai (Skoda Fabia Evo) a 31.4; 4. Andolfi-Savoia (Skoda Fabia R5) a 40.1; 5. Michelini-Perna (Volkswagen Polo R5) a 1’00.3; 6. Ciuffi-Gonella (Skoda Fabia R5) a 1’10.9; 7. Paperini-Cicognini (Skoda Fabia R5) a 48.4; 8. Signor-Pezzoli (Volkswagen Polo R5) a 1’24.0; 9. Andreucci-Pinelli (Skoda Fabia R5) a ; 10.Crugnola-Ometto (Hyundai i20 R5) a 1’27.5.
CLASSIFICA CIR SPARCO DOPO ROUND 1: 1.Albertini (Skoda Fabia Evo) 21 pt; 2.Basso (Skoda Fabia EVO) 15 pt; 3. Andolfi (Skoda Fabia R5) 12 pt; 4.Michelini (VW Polo R5) 10 pt; 5.Ciuffi (Skoda Fabia R5) 8; 6.Signor (VW Polo R5) 6.
CLASSIFICA CIR ASFALTO DOPO ROUND 1: 1.Albertini (Skoda Fabia R5 EVO) 23 pt; 2.Andolfi (Skoda Fabia) 15; 3.Michelini (VW Polo R5) 12.
CLASSIFICA CIR 2 RM DOPO ROUND 1: 1.Nucita (Peugeot 208 Rally4) 15; 2.Guglielmetti (Ford Fiesta Rally2) 12; 3.Lucchesi (Peugeot 208 Rally4) 10.

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