Rally del Casentino ancora una volta amaro per Gianluca Tosi

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l pilota di Castelnuovo Monti, insieme al fido Alessandro Del Barba, di nuovo sulla Skoda Fabia R5 della Gima Autosport, ha corso una gara tutta in salita, terminata con un “fuori programma” nel finale

gianluca tosi

Di nuovo lacrime, per Gianluca Tosi al Rally del Casentino. Il pilota di Castelnuovo Monti, portacolori di Movisport, ha masticato di nuovo amaro, alla 40esima edizione del rally, la gara che ha segnato la “ripartenza” dei rally italiani dopo lo stop imposto dall’emergenza sanitaria.

Tosi, che insieme ad Alessandro Del Barba ha programmato la propria stagione di nuovo nella serie IRCup con la Skoda Fabia R5 di Gima Autosport, ha dovuto alzare bandiera bianca nel finale di una competizione rivelatasi anche quest’anno sfortunata.

L’esordio stagionale ha coinciso con un ritiro nel finale della gara per un’uscita di strada. In una curva il posteriore della Fabia si è scomposto, scivolando irrimediabilmente fuori strada. Ottimo il riscontro cronometrico sulla prima prova,  quinto tempo assoluto a 3,2 secondi dal leader, poi sulla seconda pur soffrendo le traiettorie obbligate dagli “antitaglio” in curva, la prestazione era stata in linea, prima di sprofondare in classifica a causa di un problema derivato dalla rottura dei collettori. Pur con un ritardo “pagato” di oltre due minuti Tosi e Del Barba avevano ripreso la corsa, prima di venire nuovamente rallentati da un problema al cambio, preludio all’esito negativo nel finale di giornata.

“Peccato – commenta Gianluca Tosi – è il secondo anno di seguito che il Casentino, gara che amo, mi ha dato amarezza. E dire che avevamo avviato bene, in linea con i migliori, cosa che ci faceva pensare ad un esito importante, per iniziare al meglio il campionato. Purtroppo la rottura dei collettori ha arrecato danno al cambio e difficoltà ai freni, la squadra ha fatto il possibile per permetterci riprendere la corsa, ma purtroppo prima di nuovo il cambio e poi l’uscita di strada ci hanno fatto alzare bandiera bianca. Delusione, quindi, ma guardiamo anche il buono che la gara ci ha dato: le indicazioni cronometriche quando tutto era a posto ci sono state e molto importanti. Nulla da dire per la squadra, come sempre al top, tutto questo che ci è accaduto mi è dispiaciuto anche per loro, che ci mettono l’anima per farci correre al meglio. Guardiamo oltre, al Ciocco, la rivalsa”.

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