Il Rally di Alba entra nel vivo: aperte le iscrizioni

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Entra nel vivo oggi il Rally di Alba, primo atto del Campionato Italiano WRC, in programma per l’1 e 2 agosto

rally alba

Luca Cantamessa, Lisa Bollito (Skoda Fabia R5 #16, Peletto Racing Team)

Da oggi la 14esima edizione del Rally di Alba è ufficialmente “decollata”. Si aprono infatti le iscrizioni alla gara organizzata da Cinzano Rally Team, prima prova del Campionato Italiano WRC, periodo che si allungherà sino al 22 luglio. É pronta una gara d’effetto, pur con il percorso e la logistica modificati rispetto all’idea originale, ciò dovuto alle prescrizioni federali previste per l’emergenza sanitaria da Covid-19, ma non mancheranno comunque gli argomenti. Che sono tanti.

Ad iniziare da quello che riconfermata presenza, numerosa e qualificata, del team ufficiale Hyundai Motorsport, che tra vetture World Rally Car dell’ultima generazione e di categoria R5 schiererà i suoi pezzi da “90” Ott Tanak e Thierry Neuville, ai quali si affiancheranno i protagonisti annunciati “di casa nostra”, quelli che hanno gettato il classico guanto di sfida della corsa tricolore.

IMPORTANTI AGEVOLAZIONI SULLE TASSE DI ISCRIZIONE

Sul tema delle iscrizioni Cinzano Rally Team propone un trattamento particolare a tutto tondo. É una consuetudine, per l’evento, partita dal 2016 e per l’edizione 2020 il “taglio” è sostanzioso: sfiora il 30 per cento per le classi N2, N3 e A7. Inoltre verrà praticato uno sconto di circa il 15 per cento sulle iscrizioni dei piloti che partecipano al trofeo Michelin.

“Sin dal 2016 al Rally di Alba – dice il presidente del Cinzano Rally Team Bruno Montanaro – prendiamo un decisione in controtendenza: riduciamo le tasse di iscrizione ad alcune classi per venire incontro ai piloti delle “piccoline”, in modo da consentire a tutti di essere al via della gara”.

Quest’anno poi la procedura di iscrizione è notevolmente più articolata perché richiede una parte online e una parte via e-mail per far arrivare una serie di documenti e autocertificazioni relative ai provvedimenti di che devono far osservare i protocolli sanitari. Per questo, il Rally di Alba ha attivato un numero di telefono dedicato all’assistenza dei piloti durante la procedura di iscrizione: il numero è 389 260 8565.

Questo il prospetto della agevolazioni per le iscrizioni:

LE “WRC PLUS” AL VIA

La presenza di Hyundai Motorsport con le proprie vetture WRC Plus sarà il valore aggiunto dell’edizione 2020 del Rally di Alba. L’avere in gara delle “regine” del mondiale rally apre all’iniziativa“#RAplus”, incentivata con entusiasmo da Aci Sport, quella che sarà una vera e propria “gara nella gara” in quanto caratterizzata da classifica separata dalla gara tricolore, ai cui partecipanti non toglierà punteggio.

CHERASCO LA GRANDE NOVITA’ DEL 2020 CON LA CERIMONIA DI PARTENZA

La principale novità del Rally di Alba 2020 è rappresentata dalla cerimonia di partenza che avverrà, sabato 1 agosto a partire dalle ore 19,01 da via Vittorio Emanuele II nel centro storico di Cherasco, città che ospiterà per tutta la giornata di sabato lo shakedown, il test con le vetture da gara.

Vetture ed equipaggi transiteranno sulla pedana, allestita di fronte al municipio e ad un passo dall’arco del Belvedere, costruito a metà del seicento, per una presentazione e un saluto per poi raggiungere il riordino notturno di Piazza Cagnasso ad Alba.

IL PERCORSO: TRE PROVE PER TRE VOLTE, ISPIRATO ALLA TRADIZIONE

Rivisto ma non troppo il percorso: tre diversi tratti di prova speciale da ripetere tre volte, per un totale di distanza competitiva di 101,370 chilometri, che saranno poco più del 25% dell’intero percorso, che ne misura 394,370.

Le prove saranno dei “classici”:

La “Igliano” (n.1-4-7 – 17,140 km.), in buona sostanza, è la classica prova di Igliano che è stata utilizzata a partire dal 2016. La “Lovera” (n. 2-5-8 – 10,960 chilometri) somma vecchio e nuovo comprendendo un tratto storico per il Rally di Alba e introducendo, nella parte finale, l’unico tratto inedito per 2020 ed infine, la “Niella-Bossolasco” (n. 3-6-9 – 6,200 chilometri), per un rallista ha un solo significato: tornanti in discesa e poi altri tornanti in salita. La prova ha fatto parte del Rally di Alba nel 2018 e, prima ancora, di molte edizioni negli anni duemila, fino al 2007.

Un occhio anche per lo shakedown. Si svolgerà a Cherasco, lungo la strada che collega la zona industriale di Meane con la frazione San Bartolomeo ed ha una lunghezza di 2,750 chilometri. È lo stesso tratto di strada, quasi totalmente in salita, usato come shakedown in tutte le edizioni del Rally di Alba dal 2015 ad oggi, però non è mai stato usato come prova speciale. É molto vicino alla sede del team Brc che ospita nel suo piazzale il parco assistenza per chi partecipa allo shakedown.

La sede della direzione gara e dei servizi di gestione della gara sarà, come sempre, nel Palazzo mostre e congressi “Giacomo Morra” di Piazza Medford 3 ad Alba.

Il parco assistenza sarà posizionato in Piazza Medford e nell’attigua piazza Sarti. I riordini saranno in Piazza Cagnasso, dove verrà posizionata anche la pedana d’arrivo. Questa è una piccola novità dettata dai lavori di rifacimento della pavimentazione previsti in piazza Michele Ferrero dove la gara si concludeva negli scorsi anni e dall’esigenza di raggruppare il più possibile la logistica cittadina per poter meglio gestire il protocollo sanitario previsto.

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