Aperte le iscrizioni al Rally Cefalù Corse. Ecco i dettagli della gara

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Dopo il cambio data per il referendum, il rally Normanno, rimane confermato per il 21 e 22 marzo

Rally di Cefalù

Sembra che non si vogliano fermare le problematiche per il rally normanno, per l’edizione 2020. Dopo il cambio data dovuto alla concomitanza con il referendum, è arrivato il coronavirus a rompere le uova nel paniere, ma ad oggi, la Federazione ha sospeso tutte le attività fino al primo di marzo, quindi, salvo nuove disposizioni, il rally si farà. Si sono quindi aperte le iscrizioni al 4° Rally Cefalù Corse & Historic Rally, la gara palermitana che anche nel 2020 assegnerà il  “Trofeo Angelo Castiglia” ed inaugurerà il calendario del Campionato e Trofeo Rally Sicilia il 21 e 22 marzo. I piloti potranno iscriversi fino a venerdì 13 marzo.

Gli organizzatori della Cefalù Corse hanno rivoluzionato la competizione per l’edizione 2020, dopo i tre squillanti successi delle prime edizioni, tutto in due giorni dalle ricognizioni alla premiazione.

Sabato 21 marzo nella mattinata la distribuzione dei road book e le ricognizioni del percorso, soltanto con vetture di serie e sotto lo stretto controllo degli ufficiali di gara. Nel pomeriggio dalle 14,30 alle 18 le operazioni di verifica sul suggestivo Lungomare Giardina, che alle 19,30 farà da prestigiosa cornice alla cerimonia di presentazione degli equipaggi e delle vetture.

Lo start la mattina seguente, domenica 22 marzo alle 9, da piazza Garibaldi di Lascari, altra cittadina alle pendici delle Madonie ad altissima vocazione motoristica. Da quel momento la parola ai motori ed al cronometro con 6 tratti cronometrati, tre passaggi sulle due prove speciali in programma: “Cefalù” di 6,70 chilometri e la neo inserita “Lascari” con i suoi 6,50 chilometri. A Lascari sarà la sede anche dei riordini e dei parchi assistenza, in località Salinelle. Alle 17,50 di nuovo la Perla del Tirreno ed il suo Patrimonio Unesco al centro della scena: l’arrivo e la premiazione sul palco sul Lungomare Giuseppe Giardina di Cefalù.

“La gara di Cefalù continua a svilupparsi su strade che hanno fatto la storia dei rally – spiega Ciccio Giardina, coordinatore dello staff organizzatore – oltre alla consolidata ed efficace partnership con il Comune della nostra città, abbiamo apprezzato molto la sensibilità e l’attenzione di un nuovo compagno di viaggio che ha offerto nuovi spazi logistici che favoriscono lo svolgimento dell’intera manifestazione e ne arricchiscono l’interesse di pubblico ed equipaggi”.

Nella scorsa edizione i nisseni Salvatore Lo Cascio e Michele Castelli bissarono il successo del 2018 sulla Citroen Saxo. Seconda piazza per gli agrigentini Pietro Gandolfo e Giuseppe Buscemi, che hanno preceduto i bergamaschi Alessandro Casano e Mattia Orio, entrambi gli equipaggi su Renault Clio S1600. Il Trofeo “Angelo Castiglia” andò agli idoli di casa Marco Runfola e Corinne Federighi che su Renault Clio R3C, hanno sempre lottato per la vittoria, poi retrocessi da una penalità.

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