Un Rally Italia Sardegna sempre più “green”

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Per il Rally Italia Sardegna 2019 l’attenzione dell’Automobile Club d’Italia e quindi da Aci Sport con il supporto della Regione Sardegna, si è focalizzata in particolare sulla gestione dei rifiuti prodotti durante l’evento sportivo. Con l’affiancamento del Team dell’Area Tecnica di Aci è stato messo a punto un programma di raccolta e riciclaggio dei rifiuti che ha permesso di aumentare sensibilmente l’indice complessivo dei rifiuti smistati. Durante l’ultimo RIS è stato riciclato effettivamente il 66,62% dei rifiuti urbani totali. Una percentuale significativa se si considerano le imponenti quantità di rifiuti di vario genere prodotte soprattutto nella sede urbana del rally, vale a dire il Parco Assistenza e il Quartier Generale di Lu Qualté. Un risultato che è stato possibile raggiungere, con il supporto della Cooperativa di trasporto al servizio dell’ambiente, anche grazie al ripristino della raccolta differenziata “porta a porta” su tutta la superficie di terreno occupata dalla manifestazione.

Il Comune di Alghero ha raccolto e reso noti i dettagli a riguardo, tra i quali si evidenziano 6.820 chili di rifiuti non riciclabili, 2.820 chili di rifiuti organici, 2.130 chili tra plastica e alluminio, 4.660 chili di carta e ben 4.000 chili di vetro. Estremamente consistente anche la quantità di acque reflue di ristorazione e rifiuti provenienti dai bagni chimici che ammonta a ben 81.000 metri cubi.

Un altro passo avanti è stato fatto per quanto riguarda la riduzione delle emissioni di CO2. Durante il relly infatti è stato incrementato l’utilizzo di vetture e mezzi elettrici. Oltre all’introduzione di 3 veicoli ibridi elettrici nel parco circolante utilizzato dell’organizzazione, un’iniziativa interessante riguarda un gruppo di biciclette elettriche messe a disposizione per i continui spostamenti urbani degli addetti ai lavori e degli ospiti del Rally durante tutto il corso dell’evento.

Il tema della sostenibilità ambientale e il rispetto delle caratteristiche naturali e paesaggistiche delle località ospitanti rimane al centro del progetto Rally Italia Sardegna. Durante le ultime edizioni della tappa italiana nel Mondiale Rally era già arrivato il massimo riconoscimento da parte della Fia, a controprova di quanto fatto nel corso degli anni in ottica di salvaguardia ambientale. Il Rally Italia Sardegna nel 2018 aveva raggiunto le 3 Stelle nel Programma di Sostenibilità Ambientale Fia. L’evento era stato premiato con l’Achievement of Excellence, il migliore dei tre livelli del Framework di Certificazione Ambientale. Un primo traguardo che ha quindi incentivato l’organizzazione a proseguire nel percorso intrapreso, con l’obiettivo di adeguare sempre più l’evento ai piani di sostenibilità e di mitigazione degli impatti ambientali. Nuove iniziative “green” sono in cantiere per l’edizione 2020.

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