WRC

Rally Italia Sardegna, si parte con lo shakedown: ecco gli orari delle 16 prove speciali

Ci siamo, il Rally Italia Sardegna in programma da oggi, giovedì 8 a domenica 11 ottobre 2020, è pronto a partire.

Il percorso si presenta leggermente più corto rispetto al passato, come da accordi con la FIA e visto il periodo autunnale ci saranno orari diversi. Le prove speciali restano comunque più o meno le stesse, con la novità di Tempio, e poi Tula, Castelsardo, Monte Lerno e Coiluna confermate. Rivedremo anche la Osilo-Tergu, invertita rispetto al suo format abituale. Confermate inoltre sia la Power Stage dell’Argentiera che Cala Flumini e Monte Baranta, mentre lo shakedown si disputerà a Olmedo.

La prima tappa in programma al venerdì sarà composta da circa 100 chilometri cronometrati, la seconda tappa al sabato prevede all’incirca altri 100 chilometri cronometrati, infine la domenica la tappa finale sarà di 60 chilometri cronometrati, con l’obbiettivo di arrivare ad un totale complessivo di 260 chilometri cronometrati, con sempre un parco assistenza a metà e fine giornata in programma al porto turistico di Alghero.

Mancherà Olbia, era impossibile infatti disputare la super speciale la sera del giovedì al buio. Per il resto tutto sarà come in passato. Riguardo agli orari, a giugno si aveva luce dalle 5 sino alle 21.30, a ottobre invece il sole sorgerà un po’ prima delle 7.30 e saranno al massimo le 18.30 quando farà buio.

Quindi al mattino ci sarà oltre un’ora in meno di luce, e quattro in meno la sera, ecco perché con cinque ore di luce in meno sono stati rivisti gli orari. Se infatti si fa partire una speciale dopo le 17 si rischia di far correre i piloti con il buio, e sulla terra asciutta è preferibile sempre correre con la luce per poter vedere bene. Anche perché con le medie che si hanno in Italia a 50 chilometri orari nei trasferimenti, non è possibile fare di più. Se fossero a 80 km/h come da altre parti tante cose cambierebbero in meglio, perché ovviamente i trasferimenti verso le speciali ed il parco assistenza sarebbero nettamente più veloci.

I PROTAGONISTI

Elfyn Evans è convinto che la prima posizione in classifica non influenzerà il suo approccio al Rally Italia Sardegna. Il gallese ha un vantaggio di 18 punti sul compagno di squadra della Toyota Gazoo Racing Sébastien Ogier ed è il primo pilota ad aver vinto due rally quest’anno: in Turchia il mese scorso e in Svezia a febbraio.

“Può succedere di tutto da qui alla fine della stagione – ha detto il pilota Toyota -. Basta un ritiro e i giochi sono da rifare. Certo, è meglio essere davanti ma quello a cui penso in questo momento è il prossimo rally. Tutto quello che posso fare è guardare alla gara che ho di fronte”, ha aggiunto Evans, che ha debuttato ai massimi livelli come sostituto nel 2013 proprio in Sardegna.

Il test di Ogier della scorsa settimana ha fornito informazioni preziose su ciò che potrebbe accadere in Sardegna. “Abbiamo avuto alcuni forti acquazzoni e le condizioni sul tracciato sono cambiate completamente in pochi minuti”, ha spiegato il francese, che insieme a Evans e Kalle Rovanpera, difenderà il vantaggio di nove punti della Toyota nel campionato costruttori su Hyundai Motorsport. La rosa coreana schiera una formazione forte che vanta tre vittorie in Italia negli ultimi quattro anni.

Ott Tanak deve recuperare 27 punti su Evans dopo i problemi accusati in Turchia e, il vincitore del 2017 non può permettersi di concedere ulteriore terreno se vuole difendere il titolo mondiale. Il compagno di squadra Thierry Neuville è a cinque punti dall’estone, a pari punti con Rovanpera. Il belga ha vinto nel 2016 e nel 2018. A loro si aggiunge nella rosa di Hyundai il vincitore del 2019 Dani Sordo.

M-Sport Ford schiera ancora una volta il trio Esapekka Lappi, Teemu Suninen e Gus Greensmith, con l’aggiunta del pilota ceco Martin Prokop che farà la sua prima apparizione nel WRC nella gara italiana sulla quarta Fiesta.

Il giapponese Takamoto Katsuta torna dopo aver perso la Turchia con una quarta Yaris, mentre il giovane francese Pierre-Louis Loubet sarà al via con una i20 privata. Al via della gara italiana anche l’ex campione del mondo Petter Solberg e il collega norvegese Andreas Mikkelsen che testeranno gli pneumatici Pirelli Scorpion KX 2021 durante lo shakedown di giovedì e il Wolf Power Stage di chiusura del rally di domenica.

IL PROGRAMMA

GiornoStageNomeChilometriOrario
giovedìshakedownOlmedo3,7912:01
venerdìPS1Tempio Pausania 112,087:50
PS2Erula-Tula 121,788:44
PS3Tempio Pausania 212,0810:40
PS4Erula-Tula 221,7811:34
SERVICE
PS5Sedini-Castelsardo 114,7216:14
PS6Tergu-Osilo 112,9116:59
sabatoPS7Monte Lerno 122,087:37
PS8Coiluna-Loelle 1158:38
PS9Monte Lerno 222,0810:07
PS10Coiluna-Loelle 21511:08
SERVICE
PS11Sedini-Castelsardo 214,7216:08
PS12Tergu-Osilo 212,8117:02
domenicaPS13Cala Flumini 114,068:15
PS14Sassari-Argentiera 16,899:08
PS15Cala Flumini 214,0611:10
PS16Sassari-Argentiera 26,8912:18
Redazione Rally Time

Recent Posts

CIRT, Umberto Scandola e Paolo Cargnelutti vincono il Rally Adriatico

Il resto del podio è stato per Ciuffi-Cigni e per Battistolli-Scattolin, entrambi su Skoda, mentre…

6 ore ago

CIRT, Ciuffi-Cigni leader all’improvviso del Rally Adriatico, ma è una sfida a tre

Il fiorentino ha passato Battistolli e Scandola, ma ha un vantaggio di soli 1.2“.

11 ore ago

CIRT, Scandola-Cargnelutti volano in testa al Rally Adriatico dopo tre prove

Il Campionato Italiano Rally Terra sta regalando spettacolo sugli sterrati marchigiani. Il campione 2013 ha…

14 ore ago

CIRT, al Rally Adriatico il più veloce della qualifying stage Tommaso Ciuffi sceglie la 15ª posizione di partenza

Sabato 3 prove da ripetere 3 volte per 75km cronometrati su 250 totali. Su ACI…

1 giorno ago

A Pergusa ritorna il mito con qualifiche e gara 1 del GP del Mediterraneo

Dopo le libere di venerdì, sabato 18 maggio prendono il via le prime sfide tra…

1 giorno ago

Al Rally degli Abeti e dell’Abetone il terzo atto della Serie R Italian Trophy 2024

Il “rally più verde d’Italia” è la definizione calzante della gara pistoiese giunta alla sua…

1 giorno ago