Dopo molti anni come unico rally su superficie mista terra-asfalto del campionato mondiale di rally, l’appuntamento in Spagna passa alle sole strade asfaltate. L’asfalto veloce e liscio simile a un circuito nelle colline della Costa Daurada lungo la costa di Barcellona incoraggia la guida d’attacco e i piloti che sapranno tagliare le curve in maniera impeccabile risparmieranno decimi preziosi. Mantenere una guida pulita e ordinata è fondamentale.
Organizzato per la prima volta nel 1957, è entrato nel calendario del campionato europeo nel 1975. Nel 1991 entra ufficialmente nel WRC, ma il rally aveva base sulla Costa Brava a Lloret de Mar. Spostato a Salou nel 2002, nel 2010 è diventato l’unico rally mondiale con fondo misto terra-asfalto. Sebastien Loeb ha dominato il rally di Spagna vincendolo dal 2005 al 2012.
Dopo la cerimonia di partenza di giovedì 14 ottobre sul lungomare di Salou, la prima tappa del venerdì porterà gli equipaggi sui doppi passaggi di Vilaplana, La Granadella e Riba-roja. I due passaggi sono divisi da un service e le sei prove speciali copriranno 112,02 chilometri. Sabato è la tappa più lunga della gara, con 117,54 chilometri suddivisi in sette prove speciali: Savallà, Querol-Les Pobles ed El Montmell saranno ripetute due volte prima del service a metà giornata, la tappa si chiuderà sul lungomare di Salou. Domenica la chiusura con due passaggi sulle speciali Santa Marina e Riudecanyes, con la prima prova al buio. A metà giornata service e poi nuovo passaggio sulla Riudecanyes che sarà valida come Wolf Power Stage. Le 17 prove speciali hanno un totale di 280,46 chilometri.
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Domanda Bonus: primo WRC2
Domanda Mistery: primo Power Stage
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Entry List Fantarally (verranno pubblicati, come da regolamento, prima dell’avvio dell’evento) LINK
Classifica generale pre Rally
La classifica finale RallyRACC (verrà pubblicata il martedì successivo al rally) LINK
Classifica generale dopo il rally LINK
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