Lukyanuk domina il Maspalomas ma rallenta a tavolino: vittoria a Lemes per tenere vivo il sogno titolo
Il russo domina la gara ma obbedisce agli ordini di squadra, lasciando la vittoria a Lemes per mantenerlo in corsa titolo
Alexey Lukyanuk e Yury Kulikov su Citroën C3 Rally2
Dominatore assoluto, ma non vincitore. Il russo Alexey Lukyanuk, navigato da Yury Kulikov, al volante della Citroën C3 Rally2 di Auto Laca Canarias, ha letteralmente imposto il suo ritmo nel Rally de Maspalomas, prova conclusiva del Campionato Canario de Rallys de Asfalto, ma ha obbedito alle strategie di squadra di Sports & You Canarias, rallentando volontariamente negli ultimi tre tratti cronometrati per lasciare la vittoria ai compagni di team Yeray Lemes e Aitor Cambeiro, anche loro su Citroën C3 Rally2. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)
Una mossa tattica, studiata a tavolino, che consente a Lemes di restare in corsa per il titolo regionale, in attesa della decisione del Comité Canario de Disciplina Deportiva, chiamato a pronunciarsi sul ricorso presentato da Skoda Canarias e dal pilota Sergio Fuentes in merito alla controversia del Rally Ciudad de La Laguna.
Strategia di squadra perfetta
Lukyanuk e Kulikov hanno dominato i primi cinque tratti cronometrati, dimostrando una netta superiorità con tempi inavvicinabili per tutti gli altri. Tuttavia, nel sesto tratto, corrispondente al TC Plus, il pilota russo ha deliberatamente perso tempo con un “burnout controllato”, lasciando che Luis Monzón firmasse il miglior tempo, appena 0”2 davanti a Yeray Lemes.
Poiché Monzón non aveva preso parte ad almeno cinque prove stagionali, non poteva bloccare i punti del TC Plus, consentendo così a Lemes di incassare il massimo bottino di punti. Primo obiettivo centrato per il team Sports & You Canarias.
Nei successivi due tratti, Lukyanuk è tornato a essere il più veloce in prova, ma prima della partenza ha accumulato penalità di 20 secondi, sufficienti per permettere a Lemes di passare in testa con un vantaggio di appena 0”7.
Nel tratto finale, la prova di Ayacata – San Bartolomé (10,3 km), i russi hanno nuovamente rallentato, trasformando l’ultima speciale in una semplice passerella. Sul campo, tuttavia, hanno dimostrato di essere su un altro livello: senza le penalità, nessuno avrebbe potuto impensierirli.
Lemes vince e resta in corsa per il titolo
Alla fine, Yeray Lemes e Aitor Cambeiro si sono aggiudicati il Rally de Maspalomas con 42,3 secondi di vantaggio su Lukyanuk e Kulikov, mantenendo così aperto il sogno del titolo regionale.
Tutto, ora, dipende dalle decisioni che verranno prese “a tavolino”: se il ricorso di Skoda Canarias e Sergio Fuentes dovesse essere accolto, la classifica generale del campionato potrebbe subire modifiche importanti, rimettendo in discussione l’incoronazione di Enrique Cruz, già proclamato campione 2025.
Come spiegato da José Pérez, team manager di Lemes, durante il programma Zona Deportiva di Radio Las Palmas, “Yeray era obbligato a vincere sia il rally che il TC Plus, e l’obiettivo è stato pienamente raggiunto. Ora non resta che attendere la decisione del Comitato”.
Podio e top five
Terzi al traguardo sembravano destinati ad arrivare Luis Monzón e José Carlos Déniz, due veterani del rallismo spagnolo e pluricampioni nazionali, che avrebbero completato il podio tutto Citroën. Tuttavia, una uscita di strada nell’ultima speciale li ha costretti al ritiro.
A ereditare il terzo posto sono stati Iván Armas e Tino Guerra, bravissimi nel portare la loro Porsche sul gradino più basso del podio. Ottima la prova anche di Benjamín Avella e Agustín Alemán, quarti assoluti con l’Alpine A110 GT+, davanti a Alfonso Viera e Ariday Bonilla su Skoda Fabia RS Rally2.
Il Rally de Maspalomas chiude così una stagione intensa e, al tempo stesso, ancora aperta nelle sue sorti finali: a decidere il Campionato de Canarias de Rallys de Asfalto 2025 saranno, con ogni probabilità, i tribunali sportivi.
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