Ivan Ferrarotti

Ivan Ferrarotti

Il weekend più internazionale dell’anno attende Ivan Ferrarotti che da domani, venerdì 4 luglio, affronterà il Rally di Roma Capitale, quinto appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2025 che congiunge la propria strada con quella del FIA European Rally Championship nell’unico appuntamento tricolore della serie continentale.

Il pilota di Castelnovo ne’ Monti, reduce dall’ottima prestazione al Rally Appennino Reggiano, torna al suo programma stagionale nel Campionato Italiano Rally Promozione che nella gara romana avrà punteggio maggiorato. Ferrarotti, navigato da Fabio Grimaldi, sarà al volante della Skoda Fabia RS Rally2 preparata da P.A. Racing, al via con il numero #97 e gommata Pirelli per i colori della scuderia Movisport. 

Il Rally di Roma Capitale è una gara che, nelle quattro partecipazioni già disputate, ha sempre arriso a Ferrarotti che arriva quest’anno in un momento chiave della sua stagione, consapevole che questa gara potrebbe rivelarsi determinante per la definizione delle alchimie di classifica.

Occorre però tenere in conto la durezza e la tecnicità del percorso del Rally di Roma, quasi 210 chilometri di prove speciali, 13 tratti cronometrati e due di oltre 30 chilometri, un programma di certo molto più ampio dei normali appuntamenti dove per primeggiare sarà necessaria anche strategia, oltre alla pura velocità. La partenza sarà dal Colosseo, con subito la prova speciale spettacolo cittadina a Colle Oppio in una delle location più straordinarie del mondo. La gara vera sarà poi distribuita tra sabato e domenica, prima dell’arrivo a Fiuggi alle 18:30 di domenica 6 luglio.

“Roma è la gara dell’anno: per lunghezza, complessità, per il livello degli avversari che arrivano da tutta Europa. Noi restiamo concentrati sul nostro obiettivo principale, il CIRP, e cercheremo di trovare subito il ritmo giusto per poter dare il meglio e ottenere un buon risultato. Certamente il caldo sarà uno degli aspetti cruciali, quindi anche la preparazione fisica non andrà sottovalutata” le parole di Ferrarotti.

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