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Poco prima dell’inizio dell’81° Rally di Polonia, valido per il FIA European Rally Championship, la grande famiglia dell’ERC si è stretta in un momento di raccoglimento per ricordare Matteo Doretto. La cerimonia si è svolta sotto il palco partenza, nel cuore di Mikołajki, alla presenza di tutti gli equipaggi iscritti alla gara, dei rappresentanti del promoter del campionato, dell’organizzazione e dei team.

In un clima di profonda commozione, è stato osservato un minuto di silenzio in memoria del giovane pilota italiano, scomparso tragicamente durante i test pre-gara. Doretto, 21 anni, era una figura molto apprezzata nell’ambiente rallystico, già vincitore del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior nel 2024 e protagonista di una brillante stagione nel FIA ERC.

Tutti i partecipanti si sono raccolti ordinatamente ai piedi del podio, indossando le tute da gara, in un gesto collettivo di rispetto e solidarietà. In prima fila, alcuni amici e colleghi, tra cui Andrea Mabellini, che ha mostrato un cartello con il numero 49, lo stesso con cui Doretto avrebbe dovuto prendere parte al rally. Il minuto di silenzio è stato seguito da un lungo applauso, spontaneo e carico di emozione.

L’immagine del gruppo compatto, con lo sguardo rivolto verso il cielo, è il simbolo di quanto forte e unita possa essere la comunità dei rally, soprattutto nei momenti più difficili. L’intero ambiente dell’ERC ha voluto così rendere omaggio non solo al pilota, ma anche all’uomo, ricordandone la passione, il talento e l’umanità che lo hanno contraddistinto.

Matteo Doretto resterà per sempre nei cuori di chi lo ha conosciuto e di chi, anche solo per poco, ha incrociato il suo percorso nel mondo delle corse.

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