WRC, Martins Sesks non ripartirà oggi
Violento incidente per Sesks a 175 km/h sulla PS2: M-Sport non riesce a riparare, ritiro ufficiale dal rally

Weekend da dimenticare per Martins Sesks al Rally Italia Sardegna. Il pilota lettone è stato protagonista di un violento incidente sulla seconda prova speciale, una delle più impegnative della giornata, che ha messo a dura prova diversi equipaggi. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)
Sesks, al volante della sua Ford Puma Rally1 del team M-Sport, ha perso il controllo della vettura dopo un salto ad alta velocità, stimato intorno ai 175 km/h. L’auto si è ribaltata più volte ed è finita oltre una recinzione metallica. Fortunatamente, sia lui che il copilota ne sono usciti illesi. «Stiamo bene, l’impatto è stato molto forte», ha dichiarato Sesks.
Lo stesso tratto di speciale ha mietuto altre vittime illustri: anche i suoi compagni di squadra Josh McErlean e Grégoire Munster sono stati costretti al ritiro in quella stessa prova. Nel pomeriggio, la ripetizione della PS ha poi visto il ritiro del leader Thierry Neuville.
Sesks sperava in una riparazione lampo in assistenza per poter riprendere la corsa sabato, ma la conferma arrivata in serata ha spento ogni speranza: la sua vettura non è riparabile in tempo, e il ritiro è diventato ufficiale.
Il prossimo appuntamento per il giovane lettone sarà l’Acropolis Rally in Grecia a fine giugno. In calendario, si attendono performance più solide da parte sua nelle veloci gare di Estonia e Finlandia, che meglio si adattano al suo stile di guida aggressivo.
Intanto, buone notizie per gli altri due piloti M-Sport ritirati: sia McErlean che Munster potranno rientrare in gara sabato con la formula del Super Rally.
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