Rally Italia Sardegna: chiusure strade e pattuglia tricolore pronta al via
Da giovedì 5 giugno prende il via la tappa italiana del Mondiale Rally. In gara tanti equipaggi azzurri nelle varie classi

Torna il grande spettacolo del Mondiale Rally con l’edizione 2025 del Rally Italia Sardegna, in programma dal 5 all’8 giugno. La manifestazione, valida come settima prova del FIA World Rally Championship, si articolerà su quattro giornate di gara con base a Olbia, tra le zone della Gallura e del Monte Acuto, e un totale di 320,24 chilometri cronometrati. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)
La gara prenderà il via giovedì 5 giugno con il consueto shakedown che, per l’occasione, sarà disputato su un nuovo tratto cittadino a Cabu Abbas, alle porte di Olbia. La prova, lunga 2,19 chilometri, scatterà alle ore 13:01.
Per l’orario di chiusura strada, è importante ricordarsi che generalmente vengono chiuse circa 2 ore e 30 prima dalla partenza della prima vettura. Ad ogni modo, per trovare posto, è importante anticipare il proprio ingresso in prova, se si vuole percorrere qualche tratto di speciale. Il giorno successivo, venerdì 6 giugno, si entrerà nel vivo con la prima tappa: 120,70 chilometri cronometrati suddivisi in sei prove speciali, ripetute due volte. Si comincerà con la Arzachena, denominata anche “La Prugnola” (13,97 km), seguita dal tratto inedito di Calangianus-Berchidda (18,43 km) e dalla lunga Sa Conchedda (27,95 km), che in parte ricalca il percorso della classica “Monti di Alà”. Il via sarà dato alle ore 8:15 da Olbia, con parco assistenza previsto a metà giornata nella stessa località.
Sabato 7 giugno andrà in scena la seconda tappa, interamente concentrata nell’area del Monte Acuto, con ulteriori 121,60 chilometri cronometrati. Anche in questo caso, sei prove in programma: due passaggi su Coiluna-Loelle (21,18 km), Lerno-Su Filigosu (24,34 km) e Tula-Erula (15,28 km), tratti ben noti agli appassionati del Rally Italia Sardegna, seppure con alcune varianti rispetto alle edizioni precedenti.
La giornata conclusiva di domenica 8 giugno porterà con sé alcune importanti novità: i 77,94 chilometri previsti saranno infatti completamente nuovi. Si correranno due prove speciali da ripetere due volte. La San Giacomo-Plebi (25,19 km), assente da oltre un decennio, torna con un tracciato in parte rivisitato, mentre la Porto San Paolo (13,78 km), scelta come power stage finale, rappresenta una vera e propria novità assoluta. Il crono regalerà agli spettatori spettacolari scorci sul mare e sull’iconico profilo dell’isola di Tavolara. Il podio finale è previsto a Olbia alle ore 16:00.
Grande attenzione è rivolta anche agli orari di chiusura delle strade, fondamentali per la sicurezza del pubblico e per garantire il corretto svolgimento della manifestazione. Le chiusure avranno inizio con largo anticipo rispetto al passaggio della prima vettura in gara, e la riapertura avverrà esclusivamente dopo il transito dell’auto scopa. Il programma dettagliato prevede, ad esempio, le prime chiusure già alle 6:31 di venerdì e alle 4:55 di domenica. Il pubblico è invitato a consultare il prospetto ufficiale e a seguire le indicazioni dell’organizzazione.
Non mancherà, come da tradizione, una nutrita presenza italiana al via. In WRC2 saranno presenti:
- Roberto Daprà con Luca Guglielmetti (Skoda),
- Giovanni Trentin con Pietro Elia Ometto (Skoda),
- Christian Tiramani con Fabio Grimaldi (Skoda),
- Rachele Somaschini con Nicola Arena (Citroen),
- Giuseppe Dettori con Carlo Pisano (Skoda),
- Pablo Biolghini con Stefano Pudda (Skoda),
- Pierleonardo Bancher con Andrea Marcon (Skoda),
- Francesco Tali con Giulia Cefis.
In WRC3 l’equipaggio tricolore sarà quello formato da Matteo Fontana e Alessandro Arnaboldi, a bordo di una Ford Fiesta Rally3.
Altri italiani saranno in gara nelle classi RC2, RC3, RC4 e RC5:
- RC2 (Rally2): Davide Biancu con Giovanni Mazzone (Skoda), Francesco Marrone con Francesco Fresu (Skoda), Simone Romagna con Dino Lamonato (Toyota), Antonio Corda con Massimiliano Frau (Skoda).
- RC3 (Rally3): Gianluca Mara con Veroni Cottu (Ford Fiesta Rally3).
- RC4 (Rally4): Valentino Ledda con Claudio Mele (Peugeot 208), Carlo Covi con Michela Lorigiola (Peugeot 208), Giovanni Bernacchini al fianco del qatariota Mohammed Almarri (Peugeot 208).
- RC5 (Rally5): Giovanni Di Luigi con Andrea Di Luigi su Renault Clio.
Tutto è pronto, quindi, per un’edizione che si preannuncia combattuta e spettacolare, con tanti spunti tecnici e sportivi da seguire fino all’ultimo chilometro cronometrato.
- Eugenio Franzetti: un anno dopo la nomina in Lancia Corse HF, tra visione strategica e passione per il motorsport - 11 Luglio 2025
- Paolo Andreucci assente al Rally di San Marino: focus sullo sviluppo degli pneumatici MRF Tyres su asfalto e terra - 10 Luglio 2025
- Rendina secondo a Roma mantiene la leadership del Trofeo Pirelli - 9 Luglio 2025