Crugnola-Ometto chiudono la prima giornata al Due Valli in testa

0

I leader su Citroen C3 del CIAR Sparco rientrano a Verona per l’intervallo notturno con 5’’ di vantaggio su tutti, grazie allo scratch sulla lunga PS2 “Erbezzo”. Basso-Granai su SKoda RS scivolano secondi dopo la vittoria della Power Stage

c7712ace-0d62-454b-948f-92e7968a5dae-1

Andrea Crugnola e Pietro Ometto su Citroen C3 Rally2 al Rally Due Valli - Foto Mario Leonelli

Nella giornata iniziale del quarto round per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco il 43° Rally Due Valli ha offerto i primi risultati, molto interessanti vista la posta in palio e la difficoltà delle strade. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)

Appena due le prove speciali affrontate sui tratti “Alcenago” ed “Erbezzo”, ciascuna a suo modo significativa per le sorti di questa tappa tricolore. Il primo crono di appena 2,33 km ha infatti offerto i punti in qualità di Power Stage, vinta da Giandomenico Basso e Lorenzo Granai sulla Skoda Fabia RS. È stato il primo successo in una prova bonus per il pilota trevigiano, che ha avuto la meglio per appena 0.015’’ rispetto a Andrea Crugnola e Pietro Ometto. I capofila del tricolore sulla Citroen C3 hanno poi risposto sulla seconda speciale, la più lunga del rally con i suoi 27,89 km, che gli ha offerto il sorpasso in classifica nonostante un feeling non perfetto e una prestazione – così analizzava Crugnola – non ottimale; d’altro canto però Basso nei primi chilometri di questa “Erbezzo” è andato lungo, raccogliendo diversa sterpaglia e perdendo qualche secondo. Dopo questi primi due risultati, Crugnola si è portato in testa al Rally Due Valli con 5.7’’ di vantaggio sul trevigiano, in attesa della seconda giornata di gara più consistente e risolutiva, che proporrà altre sei prove specialiprima dell’arrivo finale in Piazza Bra, nel cuore di Verona con l’Arena alle spalle. In terza posizione è rimasto in scia dei primi anche Fabio Andolfi, con Marco Menchini su Toyota GR Yaris Rally 2, con 6.1’’ di margine dalla vetta. Il pilota ufficiale del Toyota Gazoo Racing Italy sembra aver trovato tutt’altro ritmo rispetto alla Targa Florio, e domani proverà a chiudere ulteriormente il margine con la vetta. 

Sta poi mettendo su strada la sua miglior prestazione finora il giovane talento di ACI Team Italia Roberto Daprà, affiancato da Luca Guglilemetti. Su altra Fabia RS il trentino infatti è rimasto attaccato ai primi, e massimizzando la sua esperienza nelle gare del mondiale al termine della giornata ha un distacco di appena 8.9″ da Crugnola, ancora in piena bagarre per il podio ed in testa alla classifica del CIR Promozione. A 11.5″ e con il quinto posto momentaneo l’altra Toyota GR Yaris Rally2 in gara, quella di Marco Signor e Daniele Michi, in grado di gestire in questo day uno in vista del sabato, dove proverà l’assalto alla vetta del CIRP. È invece scivolato a 14.6″ Simone Campedelli, navigato da Tania Canton su altra Fabia, che mentre spingeva al limite sulla “Erbezzo” circa a metà prova si è girato ed ha spento la macchina, perdendo secondi preziosi mentre era al passo con i primi. Uscita di strada anche per Avbelj-Andrejka, che siedono momentaneamente all’ottavo posto ben lontani dal loro rimto ideale. Chiudono infine le prime 10 posizioni la Citroen C3 di Scattolon-Magrini e la Hyundai I20 di Korhola-Temonen.

Nel CIAR Due Ruote Motrici continua il duello in vetta tra Davide Pesavento e Gianandrea Pisani. Il primo, leader in campionato, in coppia con Lorenzo Mattucci si trova al momento in testa alle tante Lancia Ypsilon Rally4 HF, in bagarre anche per il Trofeo Lancia. Pisani invece navigato da Nicola Biagi al momento paga 11.2″ di distacco nonostante la vittoria della Power Stage, accumulati dopo aver trovato in prova Ceccato negli ultimi chilometri di speciale. Così al 2° posto si piazza di forza Giorgio Cogni, velocissimo con Daiana Darderi su altra Lancia in entrambe le speciali, con solo 2.3″ di margine da Pesavento. Terza piazza momentanea difesa su Peugeot 208 dagli svedesi Hallberg-Stigh, sorprendenti al debutto veronese. 

Nei trofei monomarca si difende dopo la prima giornata Benjamin Boulenc con Chloè Barozzi su una delle Toyota in lotta per la GR Yaris Rally Cup, con quasi 10″ di margine, mentre nella Suzuki Rally Cup svettano Lorenzo Varesco e Nicolò Bottega, con mezzo minuto su tutti. 

CLASSIFICA ASSOLUTA DOPO PS2: 1. Crugnola-Ometto (Citroen C 3) in 18’08.3; 2. Basso-Granai (Skoda Fabia Rs) a 5.7; 3. Andolfi-Menchini (Toyota Yaris Gr) a 6.3; 4. Dapra’-Guglielmetti (Skoda Fabia Rs) a 8.9; 5. Signor-Michi (Toyota Yaris Gr) a 11.5; 6. Campedelli-Canton (Skoda Fabia Rs) a 14.6; 7. Scandola-Campedelli (Citroen C 3) a 21.6; 8. Avbelj-Andrejka (Skoda Fabia Rs) a 23.4; 9. Scattolon-Magrini (Citroen C 3) a 33.7; 10. Korhola-Temonen (Hyundai I20 N) a 34.6

CLASSIFICA CIAR SPARCO: 1. Crugnola 55pt; 2. Basso 49,5pt; 3. Avbelj 33pt; 4. Andolfi 23,5pt; 5. Campedelli 21pt; 6. Signor 19,5pt; 7. Daprà 14pt; 8. Ferrarotti 9,5pt; 9. Pollara 8pt; 10. Korhola 5pt;

CLASSIFICA CIR Promozione: 1. Avbelj 58pt; 2. Signor 42pt; 3. Daprà 30,5pt; 4. Ferrarotti 25,5pt; 5. Pollara 18pt

CLASSIFICA CIAR 2RM: 1.  Pisani 50pt; 2. Pesavento  48,5pt; 3. Gobbin 30,25pt; 4. Cogni 27pt.; 5. Di Pietro 22,5pt

Rispondi