CIAR, Basso accende la “Targa”, Crugnola risponde e vola sulla Power Stage
Dopo quattro prove speciali, al primo intervallo i campioni in carica Crugnola-Ometto sulla Citroen C3 hanno preso il comando della Targa Florio. Seguono Basso-Granai su Skoda a 6.6’’, nonostante il miglior crono sulla PS1

La Targa Florio si è aperta con il primo affondo di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, seguito dalla pronta risposta di Andrea Crugnola e Pietro Ometto sulla seconda e quarta prova speciale. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)
Come in campionato, così anche sugli asfalti siciliani prosegue la sfida tra i due equipaggi di riferimento della serie tricolore, che si sono alternati al successo tratti di questo terzo appuntamento stagionale. Il duo Basso-Granai sulla Skoda Fabia RS si è aggiudicato il passaggio sull’omonimo tratto “Targa” di 8.7 km con appena 0.1’’ di vantaggio sui rivali. Alla prova successiva, al rientro sullo storico passaggio “Campofelice-Collesano” da 12.5 km hanno reagito i campioni in carica Crugnola-Ometto sulla Citroen C3, che hanno rifilato oltre 3’’ a tutti e hanno guadagnato il vertice della classifica. Dal finale della seconda prova in poi è intervenuta anche la pioggia, che ha complicato i piani dei protagonisti del CIAR Sparco.
Il duello è quindi proseguito anche all’ultimo tratto cronometrato, la PS “Generosa” che ha offerto anche i primi punti per il tricolore ai migliori tre equipaggi in qualità di Power Stage. Anche in questo caso ha avuto la meglio Crugnola, che ha spinto più di tutti sul bagnato e ha vinto la speciale con 0.9’’ su Basso. Un secondo scratch nella gara che ha permesso a Crugnola di rientrare al parco assistenza di Palermo con 6.6’’ di vantaggio complessivi proprio su Basso.
L’unico a intromettersi tra i due è stato il pilota di ACI Team Italia Roberto Daprà, che ha stampato il miglior crono insieme a Luca Guglielmetti su Skoda Fabia RS nella PS3 “Scillato”, la più lunga di 13 km. Il pilota trentino dopo il primo giro si trova però in quinta posizione, perché complessivamente hanno fatto meglio di lui sia Avbelj-Andrejka che Campedelli-Canton, entrambi sulle Skoda, rispettivamente terzi e quarti nella classifica generale. Fin qui sembra ottima la prestazione del duo sloveno, che li ha portati in scia del vertice con 7.5’’ da recuperare da Crugnola-Ometto e 1.9’’ di vantaggio su Campedelli-Canton alle loro spalle.
Tra gli episodi di questo primo giro, da segnalare la toccata di Liberato Sulpizio e Alessio Angeli nella PS2, su Hyundai i20, senza conseguenze per l’equipaggio ma costretto al ritiro. Ha invece staccato la posteriore destra sulla stessa speciale l’equipaggio svedese Hallberg-Stigh su Peugeot 208 Rally4.
Dopo il riordino e l’assistenza all’Università di Palermo, le vetture del CIAR Sparco affronteranno altri due giri sulle stesse quattro prove speciali.
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