Il Rally di Reggello-Figline e Incisa Valdarno infiamma le strade toscane con 79 iscritti
L’evento della Reggello Motor Sport, in programma per il 15 e 16 giugno, sarà la quarta prova stagionale della Coppa Rally di Zona 7 proponendo una sfida sulla strada che si annuncia esaltante e ricca di contenuti
Arriva il 16° Rally di Reggello-Figline e Incisa Valdarno, questo fine settimana, e la sfida nella Coppa Rally di settima zona si infiamma. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono in tempo reale LINK)
La gara, organizzata da Reggello Motor Sport, quarto atto della Coppa Rally di Zona 7 oltre che gara valida per il Trofeo Rally di 3^ Zona per le vetture storiche, con la celebre “Coppa Città dell’Olio” ha segnato 79 iscritti in totale, con una qualità di piloti e vetture decisamente alta, un valore aggiunto per le sfide sulla strada che si annunciano appassionanti.
Reggello Motor Sport, che conta come consuetudine sulla preziosa collaborazione dell’ACI Firenze, sta lavorando alacremente per mettere in campo un evento che prosegua questa importante storia sportiva del territorio fiorentino.
Proprio al territorio si guarda con convinzione, integrandola con un’ampia porzione del valdarno per farne apprezzare le bellezze paesaggistiche e storiche.
PARTE DA REGGELLO IL “GIGLIO DA CORSA”
La competizione sarà uno dei cardini del Trofeo Rally Toscano e con questo appuntamentoinizia inoltre un trittico di gare fondamentale per l’assegnazione del Campionato ACI Firenze il Giglio da Corsa 2024, con i tre rally fiorentini, Reggello appunto poi il “Città di Scandicci” e “Fettunta”, dove verrà riconosciuto un surplus di 5 punti per la sola presenza nell’ordine di partenza, sia per le vetture moderne che storiche. La gara sarà poi valida anche per il Trofeo Automobile Club Lucca, per l’R-Italian Trophy e per il Michelin Trofeo Italia.
I MOTIVI SPORTIVI: SENIGAGLIESI A CACCIA DEL SETTIMO ALLORO, ATTENZIONE AL REGGIANO RUSCE
Un plateau di iscritti di elevato livello, con piloti che arrivano dal Campionato Italiano e diversi driver che in regione hanno fatto e stanno mostrando grandi performance. Ecco la sintesi dell’elenco iscritti che proporrà l’edizione duemilaventiquatto del “Reggello”, a partire dal fatto che le partenze della gara saranno date poi da un ospite d’eccezione, lo svizzero Max Beltrami, che sarà al via con la Citroen C3 WRC “plus”, il top della categoria.
Riflettori puntati di certo su Carlo Alberto Senigagliesi che, recordman di allori nell’albo d’oro, insegue il suo settimo successo. Con la Skoda Fabia R5 ed affiancato da Marco Lupi, il pilota di Pomarance parte di certo per rinverdire i fasti e, fermo da febbraio (con la vittoria al “Tuscany Rally”) si troverà a fronteggiare avversari di spessore appunto “tricolore”.
Come il reggiano Antonio Rusce, uno dei migliori piloti privati del Campionato Italiano, che forte del recente successo al Rally degli Abeti, arriva per la prima volta a Reggello per lasciare il segno, con la sua Skoda Fabia RS condivisa con l’esperto Sauro Farnocchia. Al successo ci punta anche il pistoiese Federico Gasperetti, in coppia con Ferrari, reduci dalla delusione al Rally precedente sulla Montagna Pistoiese, gara per loro di casa. Con la Citroen C3 Rally2 gommata MRF Gasperetti sarà alla sua terza esperienza e al debutto in Maremma lo scorso aprile finì al secondo posto. Il pilota di Abetone ha corso due sole volte a Reggello, l’ultima nel 2018, con una Renault Clio.
Grandi aspettative anche per l’aretino Roberto Cresci, anche lui soddisfatto dalla precedente gara del campionato di Zona, il Rally Abeti, dove ha chiuso terzo assoluto. Con la Fabia anche lui e affiancato dal cugino Fabio Ciabatti, il driver di Bibbiena si pone tra i “papabili”, considerando pure che lo scorso anno chiuse al secondo posto e come lui pensa in grande anche il fiorentino Alessandro La Ferla, affiancato da Pellegrini, alla sua seconda occasione al volante della Skoda Fabia, con la quale ha vinto lo scorso dicembre il Rally della Fettunta. Prestazioni di livello si attendono anche dall’altro fiorentino Nicola Fiore, con alle note Liburdi (Skoda), dal livornese Dawid Tanozzi, assecondato da Irene Bubola sulla Fabia, il quale torna nel Valdarno dopo due anni.
Atteso ad una prova di forza con la Hyundai i20 il valdinievolino Fabio Pinelli, con al suo fianco Bugelli ed anche il gentleman Marco Cavalieri per la gara casalinga torna al volante della Citroen C3 Rally2 stavolta facendo coppia con Dinelli, inseguendo punti pesanti per la classifica “over 55” dove si proporranno, oltre a Gasperetti e Pinelli, anche Alberto Anselmi e il massese Giorgio Sgadò.
Sarà un “Reggello” decisamente dai toni “tricolori”: proprio dalla massima serie nazionale delle corse su strada e anche dalla GR Yaris Rally Cup arrivano due dei migliori interpreti della serie nipponica, vale a dire il pistoiese Thomas Paperini e il laziale Simone Di Giovanni. Con le loro GR Yaris hanno scelto le strade del Valdarno fiorentino per preparare al meglio la seconda uscita stagionale del monomarca prevista a fine mese a Verona e questo è sicuramente un forte segnale del valore tecnico della competizione. Insieme a loro ci sarà il 20enne trevigiano Marco Zanin, che non partecipa alla serie ma è protagonista di primo piano del Campionato Italiano Junior e per l’occasione debutta con una trazione integrale.
Interessante l’argomento delle “due ruote motrici”, con al via il pisano Michele Rovatti, al suo primo via stagionale, di nuovo al volante della Renault Clio S1600. Con una vettura datata ma sempre estremamente competitiva, Rovatti dovrà fronteggiare diversi “nomi”, tra cui il lucchese Fanucchi e il pisano Sardelli, entrambi con una Peugeot 208 Rally4, stessa vettura che avranno a disposizione il pistoiese Lorenzo Billocci e l’altro pisano Riccardo Tommi, oltre al locale Tiberio Bettini, che punta ad un risultato appagante sulle strade amiche.
Di spessore anche le sfide proposte in categoria Rally5 (tutte Renault Clio), dove il giovanissimo piemontese Nicolò Ardizzone proverà una nuova performance: dopo il secondo posto in Maremma ed il terzo al Rally Abeti tenterà il successo dovendo comunque fare i conti soprattutto con il lucchese Marco Mori e con il fiorentino Lorenzo Ancillotti.
Tre le “dame” al via, con la pratese Susanna Mazzetti che torna a Reggello ben fornita della Skoda Fabia R5, mentre la fognate Chiara Galli prosegue l’esperienza con la Clio Rally5 e la modenese Maira Zanotti sarà invece al via con una Peugeot 206 Rc.
Tra le vetture storiche si ripropone il pratese Brunero Guarducci, con la BMW M3, asseconda to a Bazzani. Il fiorentino Alessandro Maraldi, con Banchetti al fianco si è munito di una performante Porsche 911 SC per cercare di primeggiare davanti al pubblico di casa e si aspettano come consuetudine le performance di Massimiliano Fognani, pronto a dare spettacolo con la A112 Abarth.
UN PERCORSO “DI TRADIZIONE”
Quella di quest’anno del “Reggello” sarà un’edizione che guarda alla tradizione, andando a riproporre il percorso dell’anno passato e con la novità che la prova speciale di Figline sarà in versione lunga. Reggello Motor Sport, con ha dunque ascoltato le impressioni dei concorrenti che parteciparono l’anno scorso e ha quindi rimesso in campo lo stesso format su due giorni, con la novità di partire alle 17,31 e con il ritorno del riordinamento di metà gara della domenica a Figline Valdarno in Piazza Marsilio Ficino, facendosi abbracciare dalla “Festa delle Contrade”, con la quale verrà offerto un ricco buffet a tutti i concorrenti. Tutto questo si integra con grade enfasi e soddisfazione nel programma dei festeggiamenti del celebre evento “Atmosfere Medievali”.
DUE GIORNI DI SFIDE
Il percorso di gara, tutto nella provincia di Firenze, interessa i territori comunali di Figline-Incisa Valdarno e Reggello ed il programma prevede la sfida in due giorni. Motori accesi dalla mattina di sabato 15 giugno, con lo Shakedown, il test con le vetture da gara, previsto sulla parte iniziale della prova “Leccio” dalle ore 11,00 alle 15,00.
Seguirà la partenza, alle 17,31 dalla classica ed esclusiva location di Cascia di Reggello, con lo sfondo della Pieve Romanica. I concorrenti inizieranno subito i duelli con una Prova Speciale, la “Leccio” (14,010 Km), quella che fu la grande novità del 2023, per poi entrare nel riordinamento notturno e proseguire con le altre cinque prove in programma per domenica 16. Sono in programma le prove di “Figline” (Km 7,470) per tre volte e “Saltino” (Km 14,670) per due volte. La bandiera a scacchi sventolerà domenica 16 giugno a partire dalle ore 17,15. La lunghezza totale del percorso sarà di 247.340 chilometri, quella delle sei prove speciali di 65.760.
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