CIRA, equipaggio fermato dalla Municipale, costretto a saltare la partenza del Rally Due Valli

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Polizia Municipale Rally Due Valli

Non inizia nel migliore dei modi il Rally Due Valli per l’equipaggio portacolori di Easi srl composto da Rudy Andriolo e Manuel Menegon, fermati prima della partenza della prima prova da un agente della Polizia Municipale. (Iscriviti gratuitamente al canale Telegram di Rally Time per ricevere le notizie sul tuo telefono LINK)

Rudy Andriolo si presentava al via della prima gara del campionato italiano rally asfalto al volante della vettura Skoda Fabia Rally2 messa a disposizione dal team scledense MS Munaretto, con le coperture Pirelli. Allo start della prima speciale, SS1 Busoni da 2,30 chilometri, il concorrente, che già si era posizionato sulla linea di partenza pronto per scattare nel suo minuto con il via del semaforo verde, è stato fatto accostare lateralmente.

Le partenze non hanno subito ritardi, ma Andriolo, che nel frattempo era stato messo di lato, si è ritrovato a discutere con un agente della Polizia Municipale.

Aggiornamento

II Direttore di Gara con il rapporto n. 2 comunica che in prossimità della partenza della SPS 1 “Busoni – Up Rent” l’equipaggio n. 11 non prendeva la partenza della prova in quanto veniva Intimato ad arrestarsi su ordine Comandante della Polizia Locale del Comune di Grezzana.
Successivamente il Direttore di Gara, alle ore 19.20, riusciva a mettersi in contatto telefonicamente con il suddetto Comandante il quale comunicava di aver visto l’equipaggio n. 11 “zigzagare” lungo il trasferimento che portava alla SPS 1.
II Comandante della Polizia Locale aveva intimato, invano, alla vettura di arrestarsi immediantemente; per tale motivazione la Polizia locale seguiva la vettura fino alla partenza della Prova, dove riusciva a parlare con l’equipaggio.
II Comandante riferisce, inoltre, che in tale occasione l’equipaggio porgeva le proprie scuse per il comportamento tenuto e conseguentemente la Polizia Municipale non riteneva di dover comminare sanzioni.

Alle ore 21:00 del 21.04.2023, presso la Direzione Gara veniva ascoltato il Concorrente, il quale in relazione ai fatti contestati dichiarava che: “mentre mi spostavo dalla corsia di destra sulla corsia di sinistra ho visto l’ufficiale di Polizia a bordo strada con le mani alzate ed ho interpretato tale gesto come un invito a moderare la velocità e, contestualmente, alzavo la mano come cenno di aver compreso l’invito a rallentare. Non ho assolutamente compreso che si trattasse di un invito ad fermarmi”.
II Collegio dei Commissari Sportivi ricorda al concorrente di aver ricevuto una prima segnalazione da parte della Polizia Municipale di Grezzana, nella quale veniva riferito di “un comportamento scorretto su strada aperta al traffico” da parte dell’equipaggio n. 11.
Successivamente a seguito di un ulteriore approfondimento il Direttore di Gara, come da rapporto n. 2, riferiva di ulteriori informazioni assunte in merito al fatto direttamente dal Comandante della Polizia Municipale che forniva ulteriori delucidazioni riferendo che la vettura compieva dei zig-zag lungo il tratto di trasferimento che portava alla SPS1 II Collegio dei Commissari Sportivi, preso atto della dichiarazione del Concorrente, ricorda al Concorrente che fra le norme a cui devono attenersi durante la gara, vi è anche il divieto assoluto di compiere dei “zig-zag” nei tratti di trasferimento, per i quali la sanzione prevista, in base alla Norma Generale Rally 2023 punto 1.17.1, è una penalità in tempo di 3′ (tre minuti).
Per questi motivi, l’equipaggio è stato ritenuto responsabile della violazioni sopra riportate ed i Commissari Sportivi, hanno ritenuto appropriate l’applicazione delle sanzioni sopra precisate.

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