Il Campionato Italiano Rally Asfalto s’infiamma con la seconda sfida al Rally del Salento

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Secondo round valido anche per la Coppa Rally di 7^ Zona ACI Sport. 66 vetture con 3 WRC, 17 Rally2 e tanti equipaggi top in corsa su 9 prove speciali in 93 chilometri

Campedelli Salento

CAMPEDELLI SIMONE - RAPPA GIANFRANCESCO MARIA; SKODA FABIA R5; #5

Arriva uno spettacolo da non perdere, venerdì 27 e sabato 28 maggio, al 54° Rally del Salento per il secondo round del Campionato Italiano Rally Asfalto 2022. A 30 giorni dall’apertura al Rallye Elba, si rilancia la sfida tricolore tra gli specialisti del fondo scuro con una gara dal peso specifico importante considerato il punteggio a coefficiente 1,5 in palio. L’Automobile Club Lecce, organizzatore dell’evento salentino, ha confermato la struttura di successo delle precedenti edizioni e porterà i concorrenti a confrontarsi sulle strade classiche per 297,78 chilometri di percorso, dei quali 93,38 chilometri cronometrati divisi su 9 prove speciali, con Ugento e la Pista Salentina a fare da capoluogo del rally.

Uno scenario unico, ricco di fascino e storia sportiva senza paragoni, accoglierà i 66 equipaggi su vetture moderne in corsa anche per il secondo atto della Coppa Rally di 7^ Zona, la serie nazionale divisa per territori geografici che porterà i migliori a qualificarsi nella Finale Nazionale Coppa Italia ACI Sport in round unico.

Il triangolo dell’estremo sud pugliese torna quindi a vibrare per il passaggio del rally, che ritroverà l’abbraccio del pubblico locale attorno alle prove ed in parco assistenza. La scena inizierà a movimentarsi venerdì mattina dalle 10 con lo shakedown nella località San Gregorio Patù, su parte della prova che verrà poi affrontata al sabato. Venerdì sera il primo assaggio di gara con la breve prova spettacolo d’apertura “Pista Salentina” (2,64 chilometri) con start dalle ore 20.15 in diretta tv integrale. Il resto è tutto in programma nella giornata di sabato, con tre giri su tre diverse prove speciali. La “San Gregorio” 9,79 chilometri, aprirà ogni giro seguita dalla “Ciolo” 11,75 chilometri, mentre l’altra classica e più lunga prova “Specchia” 13,06 chilometri verrà affrontata solo nei primi due passaggi. L’arrivo alla Pista Salentina è previsto a partire dalle 18.55.

Cresce l’attesa per il via del secondo dei sette round tricolori in calendario, il primo a coefficiente 1.5 oltre all’ultimo Trofeo ACI Como fissato in chiusura di stagione. Sarà quindi un’occasione stimolante per tutti i protagonisti del CIR Asfalto, a partire dai nuovi n°1 della lista Simone Campedelli e Gianfrancesco Rappa. L’equipaggio supportato da MRF Tyres sulla Skoda Fabia Rally 2 ha dominato la prima uscita e si è guadagnato il primato in classifica. Ora il cesenate, di rientro dall’ottima trasferta nell’Europeo alle Canarie, avrà l’attenzione su di sé in una gara affrontata l’ultima volta nel 2017, quando conquistò il podio assoluto nel CIR.

Proverà di nuovo ad attaccare Marco Signor dove ha già vinto nel 2014 e 2016, entrambi nel CIWRC. Il trevigiano, secondo all’Elba, ritrova sul sedile di destra della Skoda la storica spalla Patrick Bernardi. Il Rally del Salento lanciò la corsa al titolo, solo sfiorato, per Andrea Carella che un anno fa concluse secondo assoluto. Dopo il terzo gradino del podio in apertura di stagione c’è da aspettarsi una conferma per il piacentino, ancora navigato da Luca Guglielmetti su altra Skoda Rally2. Stessa vettura boema anche per il molisano Giuseppe Testa, apparso più appannato del previsto all’Elba e ora chiamato ad alzare subito il rendimento in Puglia, dove torna dopo il ritiro dello scorso anno. Il pilota di Cercemaggiore stavolta farà il debutto in coppia con il navigatore Doriano Maini.

Occhio però alle World Rally Car e agli assi che riporteranno le vetture di classe regina a sfrecciare tra i muretti stretti. Rientrano in corsa Luca Pedersoli e Anna Tomasi, l’equipaggio ultimo vincitore del Rally del Salento che si ripresenta nel Campionato Italiano Rally Asfalto sempre su Citroen DS3 WRC. Il bresciano, vincitore di due titoli nel CIWRC (’14 e ’19), entra in partita con un rally di ritardo a causa di un guaio fisico che lo ha tenuto ai box all’Elba, ma sarà tra i principali attori di questo rally e dell’intera stagione. Prospettive simili anche per Corrado Fontana e Nicola Arena sulla Hyundai i20 WRC, che del Salento conservano ricordi meravigliosi dalla vittoria nell’edizione 2019, ma anche amari come per l’ultimo ritiro meccanico di dodici mesi fa. Dopo l’affanno e il mancato feeling nel primo round sull’isola toscana il driver lariano va in cerca di una scossa. Nella flotta delle WRC anche la Hyundai gemella di papà Luigi Fontana, sempre più recordman tra gli Over55 e affiancato da Giovanni Agnese.

Chance allettante anche per tutti gli altri big del CIRA sulle Rally2, in totale 17 vetture di classe. Come il biellese Corrado Pinzano che insieme a Marco Zegna, sempre sulla Volkswagen Polo, si è avvicinato al podio all’Elba e vorrà alzare il tiro nel suo ritorno sull’asfalto leccese dopo due anni. Sempre molto nutrita la pattuglia di Skoda, tra le quali spiccano gli equipaggi del campionato come il reggiano Ivan Ferrarotti con il sammarinese Massimo Bizzocchi, alla sua quinta apparizione salentina, quindi i ceccanesi Vincenzo Massa e Daniel D’Alessandro in cerca di riscatto dopo il debutto shock sulle quattro ruote motrici con ritiro alle prime battute dell’Elba. Seconda uscita su Hyundai i20 sia per il cuneese Alessandro Gino, sul terzo gradino del podio salentino nel 2021, sempre in tandem con Daniele Michi, che per l’altro ceccanese dell’Asfalto Stefano Liburdi, per la prima volta navigato da Valerio Selvaggi, che invece dovrà cancellare il ritiro nel finale della scorsa edizione nel rally giallorosso.

Molti anche in questa edizione gli equipaggi concentrati sulla gara valevole per la Coppa Rally di 7^ Zona, che assegnerà anche in questo caso un punteggio moltiplicato per 1,5. Sarà il secondo appuntamento del percorso che raccoglie le gare del centro-sud d’Italia, tra le regioni Lazio, Molise, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria. Tra questi faranno da riferimento il sipontino Giuseppe Bergantino con Mirko Di Vincenzo su Skoda Fabia Rally2, vincitori del primo appuntamento al Rally Città di Casarano, come il salentino Francesco Rizzello insieme a Fernando Sorano anche loro sulla vettura ceca. Attuale n°2 della CRZ ma detentore degli ultimi titoli di 7^Zona, sempre tra i più in vista il ciociaro Carmine Tribuzio, molto vicino ai migliori del campionato anche nella passata edizione del Salento, sempre su Skoda insieme a Mirko Di Vincenzo.

Sarà molto seguita sulle strade di casa Sara Carra, affiancata da Lorenzo Mezzina in questo caso su Peugeot 208 Rally4, la ragazza casaranese che fa parte di ACI Team Italia ed è impegnata quest’anno nel Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, di ritorno da un’ottima uscita stagionale su sterrato al Rally Adriatico.

Sempre interessanti e molto veloci gli alfieri del Campionato Italiano Rally Asfalto nella categoria Due Ruote Motrici. Tra questi sarà sfida nella sfida per il vertice di classe Rally4 tra il varesino Riccardo Pederzani, al top nella speciale classifica dopo il successo all’Elba, sempre su Renault Clio ed il bresciano Gianluca Saresera che torna tra le fila dell’Italiano con una gara di ritardo e ritrova Luca Beltrame a dettare le note sulla Peugeot 208.

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